"Stavi con un alcolizzato?" fu la sua prima domanda
"si" risposi;
"quindi tua madre ha detto che sono carino?"
"sei serio questa è la tua domanda?" rise
"no scherzavo ... senti domani c'è una festa ti va di venire"
"certo, farei di tutto per non sentire mio padre dire le sue solite cazzate!"
"okay allora ti passo a prendere io alle 6.00, poi da lì torniamo alla scuola" annuì e mi riaccompagnò a casa,
"allora a domani, ciao"
"ciao e grazie" risposi, lui sorrise e andò via.
La mattina seguente qualcuno bussò alla mia porta
"andate via!" dissi, la porta si aprì e mia madre disse
"tanti auguri Emily!" la guardai perplessa
"per cosa?"
"come per cosa? Oggi è il tuo diciottesimo compleanno" urlò felice, me ne ero dimenticata "come hai fatto a dimenticartelo, nessuno si scorda del suo compleanno, tanto meno del diciottesimo" disse, aveva ragione
"lo so, ma ho avuto altre cose a cui pensare... comunque grazie per essertelo ricordata" mi porse un pacchetto, lo scartai era una foto di me con tutta la mia famiglia, quando ero ancora la figlia "perfetta"
"grazie... è molto bella" dissi
"non ti piace vero?"
"sisi che mi piace grazie" la abbracciai.
Scesi di sotto dove mi aspettavano tutti e appena mi videro urlarono "AUGURI"
"grazie" risposi semplicemente;
mia sorella mi porse una collana con un ciondolo a forma di croce d'orata era veramente bella
"grazie è stupenda" dissi
"questo è un portafortuna ed è per ricordarti che noi siamo sempre con te".
Arrivò sera e dopo aver detto 30000 volte a mia madre che non mi andava di festeggiare con delle amiche (anche perché non ne avevo), arrivò James, salutai tutti, mia madre mi prese per un braccio e disse "ora ho capito perché non volevi festeggiare!" e mi fece l'occhiolino... come il solito non ha capito niente, ma va bene così, iniziai a ridere, lei mi abbracciò e poi uscì di casa.
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Militar love
RomanceEmily, 17 anni, dopo aver preso scelte sbagliate per un ragazzo dovrà pagarne le conseguenze, ma non saranno così brutte...