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Emily
Ero a bocca aperta, aveva ragione, allora provava veramente qualcosa per me? Ero stata proprio una cretina, iniziai a piangere e corsi in bagno
"allora?" qualcuno entrò nel bagno
"beh penso che ci proverò, oggi lui ci stava provando alla grande! Te l'avevo detto che sarebbe caduto ai miei piedi!" era Cassidy e stava parlando di James, del mio James; uscì dal bagno
"come scusa?" dissi
"ah ciao! Niente hai visto come ci provava oggi James con me?" mi chiese
"lascialo in pace!" risposi quasi urlando
"perché sennò che fai?"
"ti prendo a caci nel culo piatto che ti ritrovi!" risposi
"si sogna cara!"
"sei solo una puttana" dissi
"come scusa?";
mi avventai su di lei e le iniziai a tirare i capelli, l'amica corse fuori a chiedere aiuto;
mi stava massacrando
"SMETTETELA" urlò il tenete, fu l'ultima cosa prima che persi i sensi.
Mi risvegliai nel letto dell' ospedale dell'accademia,
"FATEMI ENTRARE" urlava qualcuno
"mi dispiace James tuo padre ha dato l'ordine di non farti passare" rispondeva l'infermiera.
Era James, non riuscivo ad alzarmi, mi faceva male tutto,
"JAMES" urlai, la porta si aprì molto violentemente ed entrò James;
si avvicinò al letto
"come stai?" continuava a ripetere
"ora bene" risposi
"tu?"
"ora molto bene" rispose lui dandomi un bacio sulla fronte.
