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James
Non avevo calcolato Emily a posta, per farla ingelosire, ma che dicevo lei non provava niente per me, ma da come mi guardava mentre combattevo si direbbe tutto il contrario!
"che devo fare?" chiese
"quello che vuoi, per oggi basta" risposi
"come? Ma non ho fatto niente!" disse "perché ti comporti così? E chi era quella?" continuò
"mi comporto come un preparatore si comporta con l'allieva e <quella> ha un nome, si chiama Cassidy ed è la mia nuova allieva!" risposi
"ed io?" chiese
"tu hai quasi finito l'addestramento, quindi ho bisogno di nuovi allievi o meglio allieve!" risposi
"stai cercando di dirmi qualcosa?" chiese, non risposi "ti comporti così perché ti ho rifiutato?" chiese
"no" dissi
"io ti ho rifiutato perché sei un bugiardo" disse
"io non son un bugiardo, Emily"
"si che lo sei" mi voltai e mi avvicinai a lei, forse troppo perché sentì il suo cuore accelerare e lo stesso fece il mio
"perché avrei dovuto dirti quelle cose se non le provavo veramente?" chiesi
"perché ero l'unica ragazza che non ti sbavava dietro!"
"pensi che questo mi piace, che tutte le ragazze mi sbavano dietro? Come pensi che mi sento, quando mi innamoro, per una volta, la ragazza di cui sono innamorato mi rifiuta? Anche io ho dei sentimenti Emily, non sono fatto di pietra" conclusi e corsi fuori dalla palestra.
