Sono Una Stronza,ma Tu Amami!

15 anni!

POV.FEDERICO

Sono le 20:40,con il taxi sono quasi arrivato all'hotel(Devo comprare una macchina basta!).
Quando fui arrivato pagai il taxista è salì subito le scale,bussai alla porta è Pam mi aprì.
Non riuscì a dire una parola era così semplice ma così bella,una salopet,una maglia e delle scarpe da ginnastica la rendono ancora più sexy, mi accorsi che stava sventolando la sua mano davanti la mia faccia,e staccai gli occhi dai suoi vestiti fino ad arrivare ai suoi occhi marroni,aveva gli occhiali(Sta sera me lo fa apposta allora?!)

P:Ciao

Io:Okey,quando ho detto non troppo elegante e non troppo informale intendevo anche non troppo bella.

Pam,arrossí,la sua ingenuità mi piace ancora di più! Questa ragazza è diversa,non è come le altre o come lei!

*Flashback*

L:Fedeeee

Io:Luluuuuuu

Lucia,la mia Lucia,è stata la mia prima ragazza aveva i capelli neri ricci,occhi azzurri ed era molto bassa,era molto appariscente ma non mi dava nessuna preoccupazione,la chiamo Lulu da quando gli regalai un pupazzo è gli diede quel nome.
Io non provavo gelosia,ero sicuro di lei,anche se aveva un bel fisico che lasciava intravedere molte forme ero sicuro che mi amava. Non quando,quando quello stronzo di Michele me la fottuta,fottuta in tutti i sensi,davanti hai miei occhi e lei,lei rideva di me.

*Finito flashback*

POV.FEDERICO

P:Oi ci sei?

Pam mi richiamò tra i miei pensieri e la rividi era così semplice questa ragazza.

Io:Si scusa stavo solo pensando.

P:A cosa?

Io:Al passato

P:Oh..

Io:Dai andiamo,è tardi,a giusto
SEI BELLISSIMA.

POV.PAM

Federico era strano,ma non ci feci molto caso,pensavo che questo outfit non era granché ma la sua reazione mi diede la risposta opposta sono felice.
Be anche lui è molto bello,anche con un semplice jeans e camicia.
Quando chiamò il taxi,andammo verso il ristorante che ha prenotato il Gourmet.
(Salve a tutti il nome è vero ma la descrizione del ristorante è di mia invenzione buona lettura)
Arrivammo al ristorante,era semplice ma molto carino,i tavoli avevano le tovaglie azzurre con un bicchiere di vetro con dentro i fiori,le sedie erano morbide e bianche,e fuori dalla finestra si affacciava il mare,ovviamente lui ha prenotato dove si vedeva il mare (Amo questo ragazzo!)

F:Be,amore mio,diciamo che tra qualche ora fai 15 anni!

Io:Già,ho una domanda da farti però..

F:Dimmi

Io:Non ti sembro troppo piccola? Tu ne hai quasi 18..e io ne ho solo 15 ora..

F:Pam ascoltami,tu hai solo l'età,sono solo numeri,ma per quello che abbiamo fatto o è successo non sei per niente piccola!

Io:Be...Io...

F:Io TI AMO!

Io:T-t-tu cosa?

F:Ti amo!

Mi sentì subito le guancie calde,era strano sentirselo dire,ora cosa faccio?

F:Tieni il tuo regalo!

Mi Porse una scatolina blu,l'aprí ci trovai due anelli di quelli delicati con scritto una frase:
Tu serai il mio oggi è il mio domani,sempre!
Le mie guancie vennero rigate da piccole lacrime,lacrime di gioia.

F:Hei,è solo un picc...

Non gli feci finire la frase che mi alzai dalla sedia e andai verso di lui, per dargli un bacio,la mia fortuna è che il locale era vuoto per oggi forse ha voluto che rimanessimo soli.
Mi staccai e vidi un sorriso,di quelli belli un sorriso di quelli che ti fanno sentire importante,e io forse lo feci sentire importante.
Ci misimo gli anelli,era tutto strano,ma così bello,il cameriere venne per le ordinazioni io ordinai un po di pesce con l'insalata è Federico fece lo stesso,parlammo del più è del meno,alcune parti del suo passato le saltava era così misterioso ma attraente.
Quando finimmo e Federico ovviamente pagò lui,mi sto sentendo in colpa(poverino).
Sono le 23:40,prendemmo il taxi è ci dirigemmo verso l'hotel.
Era tutto deserto,arrivammo alla nostra stanza ero stanca morta ma Federico volle aspettare fino a mezza notte(Ah i maschi!).
Mentre ero sdraiata nel letto con gli occhi chiusi sentì un peso su di me,e poi la sua bocca vicino al mio collo,Dio quel punto lo odio,iniziò ad stuzicarmi,ad un certo punto mi slacció la salopet sempre con gli occhi chiusi,sentì la sua mano scendere capì subito!
Sentì il primo dito entrare ed uscire,la sensazione era strana piacere e bruciore,poi ne mise due,incominciai a gemere,le infila e le usciva sempre a ritmo,ad un certo punto si fermò e venne verso il mio orecchio

F:Buon compelanno amore mio!