Quando arrivammo all'hotel,Federico volle pagare per me,visto che domani avrei compiuto 15 anni.
Ci diedero la Camera 115,al terzo piano,io essendo pigra decisi di optare per l'ascensore ovviamente Federico vedendo le scale mi diede ragione.
Entrati nell'ascensore ne anche il tempo di rivolgergli uno sguardo mi trovai le sue labbra sulle mie,erano così calde e morbide,mi sono mancate,mi chiese il permesso con la lingua di entrare e io gli e lo diedi,sapeva di caramella,mi piaceva questo sapore.
Il bacio divenne più intenso più passionale,sentì la sua mano entrare nella maglietta e si appoggiò sul mio seno (Non era molto prosperoso ma ne anche così piccolo era buono per la mia statura essendo minuta).
La presa si fece un po più stretta,e io incominciai a gemere seguita dalla sua erezione,quando l'ascensore si fermò ci staccammo,i suoi occhi erano così brillanti e lucidi aveva le guancie rosse e le labbra troppo rosee(Dio quanto era bello).Entrati nella stanza Federico si siede sul letto.F:Piccola,vieni qui.
Mi prese per i fianchi e mi fece sedere sulle sue gambe.
F:Siccome tra meno di 7 ore sarà il tuo compleanno,sta sera usciremo,ovviamente non voglio che sei troppo elegante ma ne anche troppo formale.
Io:Ma io...
F:Senza ma,ti vengo a prendere alle 21 io devo fare una cosa.
Mi diede un bacio a stampo di quelli piccoli ma dolci ed uscì dalla stanza.
Rimasi sola,a guardare ciò che avevo intorno,non era molto grande c'era un letto matrimoniale con una piccola tv a destra e una poltroncina a sinistra,il bagno si trovava a destra in un corridoio,non era granché ma per noi era già molto le pareti erano di color crema(Classico negli hotel)però al posto delle mattonelle c'era il parquet decisi di farmi una doccia visto che erano solo le 17.
Presi le valigie e optai per una salopet con sotto una maglia a righe rosa e gialla,con le mie All-star bianche,decisi di lasciar i capelli sciolti e di mettermi gli occhiali,visto che a lui piacevano.
Mi faceva sentire bene era una cosa così nuova per me,si avevo avuto quella storia con Manuel quel bacio sotto l'arco,ma non è nulla inconfronto a Federico,poi io e Manuel restammo amici visto che sta con Helena la mia migliore amica anzi ora la chiamo.H:Sisterrrr...
Io:Oiiii...
H:Ma che fine hai fatto?Come stai?Dove sei?E con quel figo?
Io:Hele,una domanda alla volta hahaha...sono a Napoli storia lunga appena torno ti racconto, sto bene molto bene,e con quel figo sta sera usciremo per festeggiare il mio compleanno anche se è domani vuole aspettare fino a mezza notte.Tu con...Manuel?
H:Diciamo,che io e Manuel stiamo molto bene,anche se non lo so,siamo distanti,e poi ho conosciuto un ragazzo,simile a te,ma ha 18 anni!
Io:Hele,non mi dire Stefan?
H:SIIII LUIII!! Perché? Come fai a sapere il suo nome?
Io:È mio fratello-.-"
H:Da quando?
Io:Direi da 15 anni hahaha,comunque si è grande poi ti racconto anche altre cose cambia idea che tu e Manuel siete bellissimi dai ci sentiamo vado a prepararmi.
H:Va bene sister,auguri ancora!!!
Chiusi la telefonata,anche se mi sentì strana Helena è Stefan?! Sono sempre stata gelosa di mio fratello,anche di quella "Melania",però Helena è una ragazza apposto un po piccola però...Mentre ero nei miei pensieri si fecero le 18:30(oddio!?) Ma il tempo passa così in fretta?
Basta andai nella piccola doccia e iniziai a lavarmi.POV.FEDERICO
Io:Si si,per le 21,un tavolo singolo,okey grazie!
Mentre finì di parlare con il proprietario del ristorante,dovetti prepararmi siccome conoscevo Napoli decisi di andare da Michele,un vecchio amico che conoscevo a scuola poi mi dovetti trasferire.
M:Ma guarda chi si vede?! Che ci fai qui?
Io:Sono con la mia ragazza domani fa il compleanno ma aspetto per mezza notte,siccome lei è in hotel non voglio vedere quanto è bella fino a sta sera.
M:Da quando hai una ragazza fissa? Il playboy se ne è andato? È tutte quelle conquiste?
Io:Senti smettila ora è il passato Pam è il mio presente hai qualcosa da prestarmi? Se no me ne vado!
M:Oi fratè scherzavo si ho qualcosa entra.
Michele mi diede un jeans nero corvino che si abbinava alle mi scarpe Adidas,con una camicia di color jeans non ero troppo elegante ma ne anche troppo formale,okey sono pronto!
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Sono Una Stronza,ma Tu Amami!
Roman d'amourNon era previsto,non era previsto che una come me potesse innamorarsi,innamorarsi di lui. Non era previsto il mio cambiamento,non era previsto che io diventassi così. Ma lui,mi cambiò da quel giorno.