POV.PAM
Sono le 19 è,tutto il pomeriggio che sono con Federico,sono ancora scossa da quello che ho visto (sinceramente non so ne anche il perché,non voglio che finisca come Manuel è un bravo ragazzo ma non pensavo che fosse così OSSESSIVO).Federico mi è stato cosi vicino mi sentivo così bene e mi sento tutt'ora così ,siamo vicino a un ruscello non poco lontano dal parco,siamo seduti a terra a fissare l'acqua e i riflessi che fanno i lampioni,sembra un mantello con scosse luccicose.
Vedo Federico che mi fissa (ti prego anche lui no) però è proprio bello sotto questa luceIo:Senti,ti ringrazio per essermi stato vicino,ma non ti fare strane idee sono piuttosto testarda,solo perché mi sono messa a piangere non vuol dire,mi sono soltanto illusa.
Lui si volta verso di me con sguardo inespressivo,ma i suoi occhi divennero cupi
F:Io be,tranquilla non mi faccio strane idee sono stato con te solo perché eri sola e non volevo che tornassi da Stefan in quello stato,sei sempre una ragazza e sei sempre la sorella del mio migliore amico.
Le sue parole mi feriscono non pensavo che parlasse in questo modo,okey sarò stata stronza col mio tono ma pensavo che dopo quel piccola..ba mi sbagliavo (come sempre dal tronde Pam svegliati) odio parlare con la mia coscienza perché non sta zitta.
POV.FEDERICO
Forse non dovevo dirgli quelle cose,ma anche lei mi ha fatto sentire un pó deluso,non dirò nulla a suo fratello,ma non voglio ne anche che finisca qui,dopo tutto lei è stata tra le mie braccia ed è qui con me
Io:Senti...
P:Dimmi
Io:Mi spieghi cosa ce tra te è...quello?
P:Non sono affari tuoi
Io:Oh io credo proprio di si,visto che mi ha lanciato uno sguardo di sfida non è colpa mia se si è fatto scappare una ragazza così speciale e le sono stato accanto.
CAZZO! Perché l'ho detto
P:C-c-cosa hai detto?
Sembra che nei suoi occhi nasce un luccichio,quei meravigliosi occhi marroni
Io:Be volevo dire,che sei una ragazza apposto,STRONZA ma apposto
P:Ehi,non sono "stronza",sono solo in guardia
Scoppio a ridere senza trattenermi e lei mi guarda com aria curiosa
Io:Scusa scusa,in guardia da cosa?
P:Da voi
Io:Voi chi scusa?
P:Voi esseri che vi credete "Uomini" in base a quante ragazze vi portate,ho 14 anni ma non vuol dire che non ci capisco niente fidati so più cose di quanto tu pensi
Io:Bene bene la piccola si sta scoprendo!
Dico con aria di sfida,so che la farà infuriare invece si rabbia di nuovo,sta ripensando a quel tipo del parco (mi fa innervosire al solo pensiero) poi però la sua voce mi svegliò tra me e la mia coscienza
P:Dobbiamo andare è tardi mio fratello si preoccupa...
Io:Vieni da me,informo io Stefan di me si fida spero! (Dico ridendo sotto i baffi)
P:Mmm...va be...tanto peggio di così...andiamo
Ci avviamo per andare verso casa mia (bene i miei non ci sono proprio oggi,mi sento un po a disagio ma allo stesso tempo felice).
POV.PAM
Federico aprì la porta di casa sua,era molto grande davanti si trovarono subito le scale del piano di sopra,a destra c'era il salotto con un divano a 4 posti di color grigio fumo,le tende azzurro chiaro e al centro un tavolino.
F:Em...andiamo in c-c-camera mia?Io:...mm okay
Saliamo per le scale,la sua stanza era quella di fronte,era tutta blu,con le pareti tappezzate di band che non conosco,trofei di calcio e poi vidi una foto,una sola tra tutte le altre che mi colpì lui è Stefan da piccoli.
Mentre stavo andando a guardare la foto inciapai su una palla giocattolo,mentre stavo per cadere lui mi prese al volo eravamo così vicini che...Non mi trattenni lo baciai!
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Sono Una Stronza,ma Tu Amami!
RomansaNon era previsto,non era previsto che una come me potesse innamorarsi,innamorarsi di lui. Non era previsto il mio cambiamento,non era previsto che io diventassi così. Ma lui,mi cambiò da quel giorno.