La più grande scocciatura di questi 22 giorn---ah no, ormai sono 20 giorni, con Justin lontano è sicuramente il fatto che non posso sentirlo per telefono. Me l'ha chiesto lui, ha detto che era una scommessa fatta con Kenny. Boh, non lo capisco. Ma non credo di essere brava a capire le persone in generale.
Comunque, oggi è il terzo giorno senza di lui e alla terza ora ho una fottutissima interrogazione di letteratura con il prof Occhi di Ghiaccio. Ho studiato come una matta, devo prendere almeno una B, anche se una A non mi dispiacerebbe.
Snocciolo informazioni su Ivanohe a raffica quando, per il terzo giorno di fila, Patricia, amata bidella, bussa alla porta, stavolta con un pacchetto quadrato.
Guardo verso il prof, scocciato per l'interruzione e lo vedo mentre mi rifila la solita occhiataccia."Merda, prenderò una F."
_______________________"Bene, che fai prima, apri il pacchetto e leggi il il biglietto o mi spieghi come hai fatto a prendere una A su Ivanohe?"
"Zitta Jill! Comunque, apro il pacchetto per primo. Per il resto, basta studiare."Apro il pacchetto curiosa e due cd mi scivolano in grembo.
"Non.ci.credo." dice Mary stupefatta.
Sbarro gli occhi e gli apro entrambi. Cazzoculo. Ho in mano i due CD degli One Direction AUTOGRAFATI. Ha fatto questo, per me?
"Posso toccare le loro firme?" mi supplica Mary, dietro di me.
"Ferma. Devo essere la prima a toccarle!" dico mentre sfioro la firma di Louis.
"Cazzo, questo CD è stato tra le loro mani!" esclama Jillian e inizia a saltellare seguita a ruota da me e Mary mentre Serena, l'unica cretina non directioner (chissà se riusciremo mai a convertirla) ci guarda a bocca aperta."Siete pazze" mormora scuotendo la testa.
"Sere, dì ciao al mio dito medio!" le rispondo, mostrandoglielo.
"Ferme tutte!" urla Jillian. "Il biglietto"
"Io vorrei tanto leggerlo da sola per una volta..." inizio prima che mi Mary mi zittisca mettendomi la mano sulla bocca.
"Shh, leggi.""Ok, probabilmente avresti preferito che ti organizzassi il matrimonio con uno di loro, ma poi come farei io senza di te? Penso che i CD autografati bastino. Magari un giorno te li presento, se mi prometti che non mi tradirai dopo, ok?. Ti amo, J."
Aiuto, posso sposarlo?
_______________________Il giorno dopo.
Giovedì, il giorno più bello della settimana. Già normalmente non facciamo un cazzo, figuriamoci oggi che entriamo alle dieci e abbiamo l'ultima ora di supplenza. Oh, amo questa giornata.
Dormo un po' di più e finalmente recupero il sonno perduto nei giorni precedenti. Mi sono resa conto che senza Justin soffro leggermente di insonnia...non è da me.
Vado a fare colazione nel bar vicino a scuola con Jillian e chiaccheriamo di tutto e di più. Recentemente le ho prestato The Hunger Games e ora ha una passione per Josh Hutcherson e tutto quello che lo riguarda e passiamo ore fangirlgando su di lui. Le devo assolutamente raccontare di quella volta che l'ho visto di sfuggita ai KCA quando Kenny era andato a prendere Justin e aveva portato anche me.Sono le dieci meno cinque quando entriamo in classe e la professoressa di spagnolo ci saluta con un sorriso. Mary mi viene incontro e mi saluta mentre come al solito Serena sta in un angolo della classe muovendosi come una scema, convinta di saper ballare e cantando, pardon, stonando canzoni degli Who.
"Ciao Annie! Non vedo l'ora di vedere il tuo regalo oggi!"
"Io non vedo l'ora di leggere il biglietto invece!" ribatte Jill.
"Io sinceramente preferirei sentire solo la sua voce a regali e biglietti..." sussurro senza rendermente conto.Le due mi fissano stupefatte.
"Sbaglio o ha detto una cosa dolce?"
"Non sbagli."
"Oddio, si sta innamorando! Ha dei sentimenti! Ha un cuore!"
"Quanto sei melodrammatica Mary." borbotto.Ok, non è normale. Sono solo quattro giorni che non vedo Justin e ogni volta che penso a lui mi manca l'aria e ho bisogno di fare un respiro profondo per non piangere. Mi sono sempre vantata di essere una persona forte, che non aveva bisogno di qualcuno vicino per stare bene, una persona capace di non dipendere da nessuno ed è difficile ammettere ora che senza Justin sto male, perchè mi manca, mi manca da morire. E' più che difficile. E' quasi impossibile considerando quanto sono orgogliosa e testarda. Così, ogni volta che succede, conto fino a dieci e mi concetro su qualcos'altro.
Come il regalo di oggi. Cerco di ignorare le battutine della prof e appena finisce l'ora apro il pacchetto. E' una cornice con dentro la prima foto di me e Justin insieme, quella che mia sorella ha scattato il giorno del meet&greet. Ho le lacrime agli occhi, sia nella foto che mentre la guardo. Concentriamoci sul biglietto, forse è meglio.
"La prima foto di una lunga serie, spero. Sai che è lo sfondo del mio superfighissimo Iphone 5? Se non amassi tanto la mia cover dorata potrei usare questa foto per farmi un'altra cover. Ma vedi, dorata è più swag. Ti amo. Tuo, J."
E' normale che tutto questo mi faccia piangere? Comunque Jill che mi stringe e mi passa un fazzoletto è dolcissima.

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22 Days
Fiksyen PeminatCome fai a rimanere 22 giorni senza la persona che ami, che sia un cantante di fama mondiale o il barbone vicino al supermercato? *Questa storia non è mia,ma mi è piaciuta molto quando l'ho letta quindi ho deciso di pubblicarla*