capitolo 16

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Sento le onde dell'oceano rompersi sugli scogli e arrivare sulla spiaggia. L'odore della salsedine mi invade le narici e mi soffermo ad ascoltare il suono delle onde che si scontrano e del vento. Da quando mi sono trasferita non ero mai venuta sulla costa e mi dispiace non esserci venuta prima, è stupenda. Ho sempre adorato il mare, mi da un senso di libertà anche se odio da morire i pesci. In Italia ho una casa al mare, e quando vado ci vado per lestate tutte le sere mi siedo sulla scogliera vicino casa e mi rilasso e inizio a pensare. Qualche volta ho anche rivelato qualche mio segreto in quel posto, come se ogni onda fosse la pagina del mio diario segreto ( che non ho ).Chris si è appena fermato davanti una casa illuminata solo dai fari lungo la strada, mi prende per mano e attraversiamo il vialetto di quella bellissima casa << Siamo ad Hampstons. Questa casa è della mia famiglia. Mio padre la regalò a mia madre anni fa. Ogni estate ci veniamo e non facciamo altro che divertirci, dimenticandoci dei nostri problemi e dei nostri pensieri >> Quando entriamo ci troviamo immersi nel buio e quando Chris accende le luci mi innamoro subito di quella casa. Il salone non ha mobili modernissimi ma da subito un senso di calore e di accoglienza. Chris mi sorride prima di trascinarmi in tutte le stanze della casa. Al piano terra ci sta il bellissimo salone con i mobili bianchi e color crema, unimmensa cucina affiancata da un piccolo bagno tutto blu con il lavandino bianco per spezzare insieme alla doccia e poi un grande gazebo che vieni usato come camera da letto. Sicuramento è la stanza più bella in quando e tutta in vetri e si affaccia sul mare. Poi saliamo al piano di sopra dove ci sono due stanze e un bagno. La stanza matrimoniale, sicuramente è dove stanno i genitori, è grandissima piena di libri e con un armadio enorme. Affianco cè unaltra stanza, la più piccola di tutte dove dorme la sorella di Chris. Finito il tour della casa e torniamo al piano di sotto diretti al gazebo. Mi straglio sul letto accompagnata da uno sbadiglio. Il viaggio è stato abbastanza lungo alla fine e anche un po stancante e poi erano le 3:00 del mattino, avevo tutto il diritto di essere stanca! << Chis ma dormiremo insieme ?>> chiedo imbarazzata mettendomi seduta mentre lui fruga nei cassetti alla ricerca di qualcosa da indossare per la notte. Lui si gira verso di me e si avvicina con una maglietta porgendomela << Si, perché ? Non sarebbe la prima volta, ma se preferisci poss....>>

<< Nono.... va benissimo era tanto per sapere. Grazie>> prendo la maglietta e mi alzo per spogliarmi ma sono imbarazzatissima dallo sguardo di Chris sul mio corpo, in attesa, così mi fermo e lo guardo. Lui capisce subito dal mio sguardo e alza gli occhi al cielo con unespressione divertita. << Okay, mi giro. Non guarderò anche se avrei tanto voluto>>

Quando mi da le spalle inizio a spogliarmi. Decido di togliermi anche il reggiseno non riesco a dormirci e mi infilo la sua maglietta che mi arriva a metà coscia, appena sotto il sedere. << Puoi girarti!>> dico mentre mi avvicino a un cassetto per posare i miei vestiti. Allimprovviso sento delle braccia avvolgermi, che mi spingono contro un petto sodo. Giro il volto verso Chris non capendo le sue intenzioni, il suo gesto improvviso. << Lo so di averti già chiesto scusa, ma mi dispiace davvero per tutto quanto Beth>> mi dice un po impacciato e ne sono divertita ma cerco di nasconderlo per non farlo imbarazzare ancora di più. << Credo che ti sei fatto perdonare Chris. Se fai così con tutti quando ti penti di quello che fai, è normale che la gente ti perdoni subito!>> dico divertita << No. Solo con te mi comporto così>> mi dice e mi sento lusingata dalle sue parole, di certo non me lo aspettavo. Lo abbraccio forte senza pensarci troppo, ne ho davvero bisogno, ho bisogno di sentirlo il più possibile vicino a me. Mi lascia un bacio tra i capelli prima di sciogliere il nostro abbraccio. Si avvicina al letto e inizia a spogliarsi fino a rimanere con i soli boxer addosso. Cerco di non guardarlo troppo, soprattutto cerco di non guardarlo dalla vita in giù, così mi obbligo a guardargli le spalle larghe mentre finisce di piegare anche i suoi di vestiti, che poi poggia sulla panca ai piedi del letto. << Smettila di fissarmi in quel modo, se no mi sciupi!>> esclama girandosi verso di me. Distolgo subito lo sguardo imbarazzata e gli sorrido innocentemente. Okay, tutto questo sta diventando troppo imbarazzante penso tra me e me. Si avvicina a me e mi avvicina a lui obbligandomi a guardarlo. Istintivamente poggio le mie mani al suo petto e non resisto a non toccarglielo, così inizio a muovere la mano seguendo la linea dei pettorali. La sposto verso le clavicole per poi arrivare alla sua mascella ricoperta da un' accenno di barba. Il suo petto si alza in uno scatto improvviso quando le mie dita entrano in contatto con le sue labbra , non lo avrei notato però se non gli fossi stata così vicino. Sorrido alleffetto che gli faccio, mi rende sicura e audacia, tanto da avvicinarmi alle sue labbra. Ho una voglia matta di baciarlo e se non sarà lui a fare il primo passo allora lo farò io perdendo tutto il controllo del mio corpo. << Dimmi cosa vuoi Beth!>> mi ordina in un sussurro. Le mie gambe iniziano a tremarmi leggermente solo al suono della sua voce. << Voglio che mi baci!>> rispondo sicura di me e lui non se lo fa ripetere due volte. Nel giro di un secondo mi ritrovo le sue labbra attaccate alle mie. Mi bacia con forza e avidità, cercando qualcosa di più in quel bacio ed io faccio le stesso. <> sussurra prima di riprendermi a baciare . Mi alzo sulle punte, aggrappandomi alle sue spalle per non perdere lequilibrio, per intensificare ancora di più il bacio. Non avevo mai baciato nessuno in questo modo, ed è tutto così perfetto. Improvvisamente sento la sua mano afferrare l'orlo della maglietta, ma non gli do il tempo di sollevarla abbastanza che lo fermo. Mi stacco dalle sue labbra ma rimango ancora tra le sue braccia . << I-io non...>>> non riesco ha finire la frase troppo imbarazzata sperando che lui mi capisca lo stesso. Dicerto non era così che volevo dirglielo. Lui sbarra gli occhi e si allontana leggermente da me e il mio imbarazzo aumenta ancora di più. Incrocio le braccia sotto il seno e abbasso la testa cercando di coprirmi il viso con i capelli. Un gesto che ho sempre fatto come per scomparire alla vista degli altri. Chris si riavvicina a me e mi sposta le i capelli dietro le orecchie per guardarmi negli occhi. << Ei! Non fa niente, mi dispiace essere stato così... affrettato è solo che non lo so, non me laspettavo. >> dice ma non aiuta ad alleviare il mio imbarazzo, ansi tutto il contario. Ormai tutte le ragazze della mia età lhanno già fatto. << Ed ora cosa succede ?>> chiedo spezzando il silenzio << In che senso ?>> chiede decisamente confuso dalla mia domanda << Cosa cambierà adesso ?>> non mi vorrà più ? Da domani non mi calcolerà più ? Era questo che voleva ?Solo quello ?<< Non cambierà niente Abby. Prima ero solo sorpreso. Non mi era mai successo. Di solito nessuno è più vergine dopo il liceo>> dice afferrandomi le mani. Quel gesto mi avrebbe tranquillizzato se non avesse pronunciato quelle parole. Mi rendevo conto che la mia reazione era un po sciocca, però ero davvero molto imbarazzata del fatto che non lo avevo ancora fatto, non che ci fosse qualcosa di sbagliato questo lo sapevo. Sono l'unica ragazza in tutto il college a non averlo ancora fatto, probabilmente. Lunica a non sentirsi ancora pronta? O forse lo sono ?<< E' tardi meglio andare a dormire>> dico e mi allontano da lui per andare verso la mia parte del letto, ma lui mi afferra per un polso e mi giro verso di lui. Si riavvicina a me e inizia ad accarezzarmi la guancia. << Davvero Abby. Questo non cambierà niente>> appoggia le labbra sulle mie a mi bacia dolcemente come se avesse paura di rompermi. Cosa ci sta succedendo ?<< Cosa stiamo facendo Chris ?>> sussurro tra le sue labbra. << Non lo so >> sussurra anche lui senza mai staccare le sue labbra dalle mie. Mi spinge verso il letto e mi ci fa sdraiare senza mai interrompere il nostro bacio. Le mie mani scorrono tra i suoi capelli. Li tiro un po, lasciandomi andare a tutte le bellissime sensazioni, e un gemito gli sfugge dalle labbra . Istintivamente poggio le mie gambe sulla sua vita e lui poggia le sue mani sui miei fianchi. La maglietta si alza scoprendo le mie mutande di pizzo. Cerco di non pensarci e concentrarmi sul bacio. Cerco di non coprirmi e scappare dalle sue braccia, ripetendomi che niente di tutto questo è sbagliato, che non cè niente di cui io mi debba imbarazzare. Chris sposta le sue mani sulle mie cosce stringendole leggermente e causandomi dei brividi in tutto il copro. Sorride tra le mie labbra. << Voglio andare con calma Abby>> sussurra non rispondo ma non voglio fermarmi. Non so dove è nato tutto questo coraggio visto che fino a 10 minuti fa l'ho bloccato. E' ridicolo. Ma c'è qualcosa che mi impedisce di fermare il movimento delle sue mani sui miei fianchi. Non voglio smettere di provare tutte queste sensazioni che Chris mi sta facendo provare. Per fargli capire che ero contraria alle sue parole avvicino il mio bacino al suo e sento la sua intimità contro la mia. Sposta le mani sull'orlo delle mie mutandine ma prima di fare qualsiasi altro movimento interrompe il nostro bacio poggiando la sua fronte contro la mia. Ci guardiamo negli occhi mentre riprendiamo un po di fiato dal lungo bacio. << Davvero Abby, non devi sentirti costretta a fare niente a me basta averti vicina e tra le mie braccia per questa notte>> mi dice senza mai distogliere lo sguardo dal mio e capisco che le sue parole sono vere. << Lo so, Chris. Non sto facendo niente che io non voglia fare. Sono sicura.>> rispondo. Mi prende l'orlo della maglietta e me la sfila. Mi squadra da capo a piede e il mio cuore inizia a battere più velocemente, il suo sguardo mi fa impazzire. Subito mi copro con le mani il seno ma lui mi afferra i polsi e mi porta le braccia lungo i fianchi << Non coprirti mai quando sei con me, sei magnifica>> Dice davvero ? Titubante porto le mani tra i suoi capelli non sapendo dove metterle << E' che io sono così inesperta, te sei stato con tante ragazze>> molto più belle di me aggiungo nella mia mente. Ridacchia mentre fa scorrere le sue dita sul mio collo, tra i seni, per poi arrivare alle mie mutandine provocandomi mille brividi << Vero, ma non erano te. Non contavano niente per me >>risponde continuando a muovere la sua mano sul mio corpo. Lo bacio, sentendomi lusingata e amata dalle sue parole e lo avvicino ancora di più a me. Porta una mano sullorlo delle mutandine ma si ferma senza interrompere il nostro bacio. Alzo il mio bacino per chiedergli di andare avanti, per dargli il permesso di andare avanti. Infila la mano nelle mie mutandine e ho un piccolo sussulto quando tocca la mia intimità. << Voglio farti così tante cose >> sussurra spostandosi meglio sopra di me e tirando fuori la mano. Sento improvvisamente la sua intimità sulla mia coscia e abbasso subito lo sguardo notato la sua grande erezione . << Ti piace leffetto che mi fai? >> mi sussurra Chris allorecchio ed io ridacchio un po. Inizia a baciarmi il collo per poi scendere al petto. Prende un mio capezzolo in bocca e inizia a leccarlo e a succhiarlo mentre tocca laltro mio seno con la mano, aumentando la mia eccitazione. Le gambe iniziano a tremarmi quando inizia a paciarmi la pancia scendendo sempre di più, sfilandomi contemporaneamente e molto lentamente le mutande. Quando me le sfila le lancia da qualche parte per la stanza e risale lungo tutta la mia gamba baciandone ogni centimetro. Finalmente riporta la sua mano sulla mia intimità e infila un dito dentro smozzandomi il fiato. << Voglio sentirti venire Beth.>>. E' la prima volta che qualcuno mi tocca, neanche da sola l'ho mai fatto ma non sono più nervosa e non mi sento a disagio per il suo tocco. Il desiderio che provo mi manda il cervello in tilt e ogni secondo che passa la mia eccitazione aumenta. Inizia a muovere il dito dentro di me prima lentamente per poi aumentare il ritmo. Sussurro il suo nome per poi gemere dal piacere . E' così facile abbandonarmi a lui e al suono della sua voce che mi fa sentire al sicuro. Aumenta leggermente la pressione sul mio clitoride per poi massaggiarlo lentamente con movimenti circolari del pollice, facendomi gemere più forte. << Ti piace ?>> mi chiede e in risposta gemo di nuovo e affondo le dita nelle sue spalle<< No piccola voglio sentirtelo dire>> sto impazzendo dal piacere << Si Chris. M-mi piace. Non smettere ti prego>> dico con affanno e lui aggiunge un secondo dito. Continua a muovere le dita dentro e fuori portandomi vicina al mio primo orgasmo << Sei così bagnata piccola>> inizio a muovere il mio bacino al ritmo della sua mano. << Mi fai impazzire principessa, vieni per me.>> ora muove le dita più in fretta e con pressione maggiore aumentando ancora di più i miei gemiti << Brava... desideravo da tanto sentirli i tuoi gemiti. Quando arrivo all'orgasmo, tremo tra le sue braccia e gemo. Ripeto più volte il suo nome e poi mi ritrovo le sue labbra sulle mie. Mi chiede l'accesso con la lingua e subito glielo concedo. Quando smettiamo di baciarci Chris si sdraia al mio fianco stringendomi tra le sue braccia. Gli accarezzo il petto mentre lui gioca con i miei capelli e quando sto per chiudere gli occhi mi bacia la fronte. << Buona notte piccola >>

<< Buonanotte Chris>>

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