Sei sempre nel mio cuore

CAPITOLO 8

Andai nel panico.
"Che significa 'qualcosa di diverso'?"
"Non è niente di male, non agitarti! Solo che vedo due cuoricini che battono. Guarda!"
Mi mostrò due puntini neri. Un'ipotesi prese strada nella mia mente.
"Aspetti due gemelli." mi disse contento.
"Mon dieu!" riuscii solo a dire. Una lacrima solitaria scese sulla mia guancia. Non sapevo se essere felice o meno. Uno sì, ma due! Certo, non voglio dire di non volerli, ma ce la potrò fare? Una mano dolcemente mi sfiorò il viso. Matt. Mi ero dimenticato di lui. Sorrisi debolmente.


Matthew's pov
Mi si strinse il cuore a vederla così affranta. Una lacrima le scese e io non potei fare altro che sfiorarla dolcemente. Il silenzio ci accompagnò fino alla macchina. Decisi di aiutarla, nei miei limiti sempre.
"Quindi che mi dici? Sorpresa? Due in uno. È proprio un bell'acquisto" la buttai sullo scherzo.
"Sorpresa? Direi piuttosto scioccata! Cioè e chi se lo sarebbe aspettato? Ma non pensare a male, li voglio con tutta me stessa. Mi chiedo soltanto se riuscirò ad essere madre di due bambini e infermiera. So che le altre donne oltre a questo sono anche delle mogli, ma è tutto così nuovo e... Io non lo so. Mi sembra di stare raschiando il fondo di un baratro."
A quanto pare, la situazione era ancora peggio di quanto sospettassi. Tentai nuovamente. Forse, potevo aiutarla veramente così.
"So che potrebbe sembrare strano, ma se vuoi posso aiutarti io con loro. Posso lavorare anche da casa, se c'é un computer e potrei dedicarmi ad esso quando i bimbi dormono."
Mi guardò scettica.
"Forse non sai bene cosa significhi prendersi cura non di uno, ma di due neonati. Non che io non creda in te, anzi, se dobbiamo dirlo tutta non mi sento pronta nemmeno io.
Però, tu sai che se uno piange, nove volte su dieci sveglia anche l'altro? E che hanno entrambe fame nello stesso momento? E che mi dici del bagnetto? E quando dovrai metterli a letto? Mon dieu, ora che ci penso, non avevo riflettuto bene su queste cose." Se fosse stato possibile mi sembrò ancora più depressa. Potrebbe essere una pazzia, ma devo provarci!
"Per me non ci sono problemi. Probabilmente, all'inizio, non sarà facile, ma mi abituerò." Non era del tutto convinta. Riprovai. "Non hai detto tu che siamo amici? E gli amici non si aiutano a vicenda?" Annuì stanca, così continuai:" Quindi, per favore, fatti aiutare." Feci gli occhioni tristi e teneri e, come previsto, cedette.
"Però non penso che per i primi mesi ci saranno problemi, dopotutto sarò in maternità e avrò tutto il mio tempo da dedicare a loro. "
"Giusto."
La portai a casa e da lì al lavoro. Mi ringraziò per la terza volta nella stessa giornata e se ne andò.


***


E voi? Siete sorpresi? Che notizia!
Cosa succederà, ora?
🙊