capitolo 11

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Jessica
Visioni. Angeliche visioni. Improvvise angeliche visioni. Improvvise angeliche visioni che ti destabilizzano. Improvvise angeliche visioni che vorresti non finissero mai.

Tania era un fascio di nervi accanto a me, mentre Clay sembrava scocciato da tutto e dal fatto che questi tre nuovi ragazzi avrebbero dovuto partecipare al musical che lui aveva proposto.
Quando li vidi entrare tutti e quattro ne rimasi colpita, non me li sarei mai aspettati così belli; nella mia immaginazione erano dei ragazzi senza denti o con i piercing in faccia, comunque sia non erano così belli. Uno mi ha colpito più degli altri, forse per la sua barba molto folta o per il suo fisico così ben scolpito, fatto sta che non riuscivo a staccargli gli occhi si dosso... doveva essere mio. Eppure ora sta parlando accanto a Sophie facendole domande, toccandole il braccio e facendo fotografie, senza considerarmi nemmeno un secondo.

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