capitolo 16

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Clay
Il mio sguardo è a dir poco schifato dai ragazzi che sono arrivati e dal comportamento che le mie care collaboratrici hanno adottato, sembrano tutte galline in calore quasi come se quelli fossero i primi ragazzi della loro vita. Bah.
Anika non riesce a fare una prova decente insieme a quel Jackson, che interpreta Geppetto, pieno di tatuaggi e lo sguardo da duro... la dolcezza di un padre dov'è? Lo sguardo amorevole? I movimenti delicati? Questo ragazzo è rude,non ha niente dell' amorevolezza paterna, è semplicemente un ragazzo problematico.
- Clay?! - mi richiama Caroline facendomi capire di aver dimenticato la battuta, Santo cielo!! Odierò le altre che si conportino da galline arrapate, ma, vorrei tanto che lo facesse anche lei in modo tale che non fosse così pesante ed esigente su qualsiasi battuta.
- facciamo una pausa? -
- pausa? - Caroline sembra pensarci un po, forse non è così cattiva... - SCORDATELO, non veniamo qui per perdere tempo e avrai la pausa solo quando farai una prova decente - mi fa un sorriso sghembo e sono costretto a riprendere dalla battuta iniziale. Vanfuculo Caroline.
~~~~~~
- ok cinque minuti di pausa, Jackson mi piace come reciti - dice Mariana salvandoci, mi catapulto nel salone per testare la situazione e mi accorgo che sia Gary che Kyle non sono riusciti ad impedire l'invasione, trovo gli altri due ragazzi letteralmente circondati dalle altre e la cosa mi disgusta altamente.
Qualcosa però mi fa sperare in una rivincita, Ellie è appena entrata dalla porta e sono sicura che riporterà a regime tutte le teste a cui è stato fatto il lavaggio del cervello mostrando qualche addominale; Ellie era d'accordo con me, questi carcerati avrebbero portato solo problemi e bisognava difendere la nostra integrità!
Ellie finalmente era arrivata, le cose stavano per cambiare...

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