capitolo 17

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Ellie
Entro nel salone e la scena che mi si pone davanti é alquanto strana,  Clay, Gary e Kyle sono dall'altro lato della stanza mentre Tania e Jessica circondano i nuovi arrivati; di Juliette,  miss perfettina  e le sue aiutanti nemmeno l'ombra... queste che prove sono?
- Ellie finalmente sei arrivata, Caroline si è un po arrabbiata... -
- perché Kelly? - chiedo fregarndome davvero poco,  stavo sistemando delle cose per la scuola e inevitabilmente mi ero scordata di guardare l'orologio.
- hanno appena fatto una pausa...devi vedere quello che fa Geppetto - annuisco a Kelly che raggiunge Anika  e l'educatrice, così io decido di dirigermi verso Tania.
I due ragazzi sono uno completamente diverso dall'altro, non mi sembrano nemmeno granché e forse anche abbastanza cozzali con i risvoltini che arrivano quasi dal ginocchio,  le camice dalle forme discutibili e i capelli a doppio taglio; non mi sorprende il fatto che siano stati al fresco visti gli atteggiamenti da spavaldi. Mah non mi convincono, per niente!
- Ellie finalmente!  - urla Caroline dalla soglia della porta con una faccia felice ma arrabbiata,  non  so spiegarlo, o forse è solo spazientita.
- scusate il ritardo - ammetto ad alta voce rivolgendomi a tutti - io sono Ellie -
- io Luke - il barbuto alza la mano e poi indicando il suo vicino dice -lui é Al -
Sorrido ai due ragazzi per poi girarmi verso Clay e fargli una faccia schifata,  lui ride sotto i baffi e io raggiungo Caroline nella stanza delle prove.
Quando entro rimango interdetta, due occhioni azzurri mi guardano dritto negli occhi e non smettono di fissarmi.
- Ellie lui è Jackson,  o anche Geppetto - Caroline ride ma io,  come sempre,  non l'ascolto sono solamente presa da quegli occhi così carichi di speranza, di paura,  di promesse non fatte...
- Jackson - gli stringo la mano e lo guardo meglio, stacco quello sguardo così intenso per concentrarmi sui suoi capelli biondi,  sembrano setosi ma non troppo perché sono capelli!! Le braccia piene di tatuaggi,  i risvoltini dal ginocchio e la camicia squadrata indosso a lui acquistano qualcosa in più,  riesco ad apprezzare anche il doppio taglio ed è difficile come cosa.
- tu chi interpreti?- mi chiede sorridendo
- lucignolo -
- una ragazza carina come te relegata a interpretare un maschio? - HA DETTO CARINA,  HA DETTO CARINA!
- Bhe... in realtà sono così brava che sono versatile -
- allora sarà  bello provare con te... - annuisco per poi prendere posto  fuori dalle "quinte " improvvisate e iniziare a recitare.
Jackson non mi stacca gli occhi di dosso e la cosa non so se dovrebbe inquietarmi,  però, un pochino,   mi piace.

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