17

57 11 2
                                    

Scusate se non ho aggiornato prima ma sono stata occupata con lo studio Vito che ho l'esame.

Obbiettivo per il capitolo: 6-7 voti

Ho già il prossimo capitolo pronto

Baci.

Vediamo 2 ragazzi nel Salotto: il primo è Trevor, con il suo ciuffo moro rivolto verso l'alto, vestito con uno smoking uguale a quello dell'altro ragazzo che però è biondo, capelli corti ai lati della testa, ciuffi ribelli più lunghi sopra e occhi azzurri caldi.

 Non sono affatto felice di vederlo.

< Logan!> urla Alexis saltando addosso al ragazzo biondo.

< Ehi Al > fa lui.

< scusa Logan si può sapere perchè sei qui?> chiedo imbarazzata.

Logan era il miglior amico di Luke e guardarlo, parlarci mi ricorda troppo i vecchi tempi.

< Alexis mi ha chiesto via messaggio di accompagnarla alla festa di Collin.> dice con un sorrisetto 

< cosa?!> chiedo infuriata cercando di non darlo troppo a vedere.

< hai capito benissimo kim.> fai avvicinandosi a me e guardandomi dritta negli occhi.

< si ok scusa un secondo>

prendo Al per un polso e la trascino in camera mia sbattendo la porta alle nostre spalle.

per un momento mi sembra che sia caduto qualcosa per il rumore troppo forte che ha fatto quella maledetta porta.

< perché cazzo hai chiamato logan per accompagnarti alla festa?!>

< era da un po' che ci vedevamo e ho voluto chiedergli di accompagnarmi alla festa. perché me lo chiedi?> dice completamente calma.

< lo sai che era il migliore amico di luke. vedere logan mi fa ricordare il passato e ciò mi fa stare male.>

< scusa kim.>

< si magari la prossima volta pensaci.>

< si scusa tantissimo.> fa abbracciandomi.

Torniamo in salotto.

< ah per la cronaca siete fantastiche.> fa Trevor sorridendoci.

< confermo> aggiunge Logan.

Alzò gli occhi al cielo.

Logan è sempre stato un tipo che ci prova con ogni ragazza.

< andiamo! > dice entusiasta Alexis.

< d'accordo> fa Trevor.

usciamo da scuola e andiamo nel parcheggio.

saliamo in macchina e partiamo.

io e Alexis ci sediamo sui sedili posteriori, Logan al posto del guidatore e Trevor al posto del passeggero.

inizio a stropicciare l'orlo del vestito per scaricare la tensione: non sopporto l'idea di stare in macchina con Logan.

< non ti preoccupare tra un paio di minuti non lo vedrai più e ti godrai la festa> dice Alexis stringendomi la mano.

la guardo sbalordita.

Ma mi legge nel pensiero?!

mi prende la mano, mi sorride e io non posso fare altro che ricambiare.

le sue mani sono stranamente calde, in pochi secondi riscaldano il freddo pungente che avvolge le mie.

La macchina si ferma.

< siamo arrivati.> ci informa Logan.

Scendiamo dalla macchina e andiamo davanti alla discoteca.

Davanti all'entrata c'è un uomo calvo, alto, grosso e dalle spalle larghe, vestito di nero con degli occhiali neri dalla montatura troppo piccola per lui. 

< nome?> ci chiede

< Logan Finch>

< Alexis Cage>

< Kim Price>

< Trevor Price>

< entrate. Siete sulla lista.>

< grazie > fa Alexis esaltata.

ci raggiunge un ragazzo moro con un taglio di capelli simile a quello di Trevor, occhi verdi come l'erba di un prato nell'ombra. 

Ha un piercing vicino all'angolo destro della bocca che lo rende dannatamente attraente.

Che sto dicendo?! Niente ragazzi!

< Ehi ragazzi! Ciao anche a te Alexis.> dice guardandoli

Porta lo sguardo verso di me.

< tu dovresti essere la sorella di Price giusto?>

< esatto.> fa Trevor prima che possa rispondere.

Mi guarda da capo a piedi e mi sorride.

Ricambio con un sorriso tremendamente falso.

< io sono Collin.> precisa lui.

Si volta e si mischia tra la gente che balla in mezzo alla pista  sulla musica house.

Io, Alexis, Trevor e Logan ci buttiamo in pista e ci mettiamo a ballare.

Inizialmente non mi sento molto a mio agio ma mi abituo subito. 

C'è un sacco di gente: ragazzi che, già ubriachi, si muovono verso le ragazze e ragazze che ballano in cerca di attenzione da parte dei ragazzi.

Sento qualcosa toccarmi la spalla, mi volto di scatto e vedo Collin.

< scusa se ti ho spaventata> urla lui cercando di sovrastare la musica con la sua voce.

< no-non mi hai spaventata> 

< sicura?> chiede con un sorrisetto

< ho detto che non mi hai spaventata. Prendimi alla lettera.>

< d'accordo. Ti ho portato da bere. È un blue angel> fa porgendomi un bicchiere con all'interno un liquido azzurro.

Ne bevo un sorso con la cannuccia.

Appena lo bevi è dolce ma ha un retrogusto amarognolo, nonostante questo è buono.

< grazie.> faccio fredda.

< si può sapere che hai? > 

< niente.>

< sei così fredda con me. Che ti ho fatto?> 

< niente. Ho avuto solo brutte esperienze.>

< vieni e raccontami> fa lui prendendomi la mano

< Collin non mi piace parlarne.>

Usciamo dalla porta sul retro e ci mettiamo seduti su un gradino.

Non voglio spiegargli nulla, non devo.

Credo che non mi lascerà andare finché non gli dirò cosa mi prende quindi gli mentirò. 

Penso sia l'unica soluzione. Vedremo.














A BEAUTIFUL MISTAKEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora