Capitolo 16

1K 83 0
                                    

Cheyenne lasciava scorrere l'unghia laccata di rosa lungo la guancia liscia e morbida di Justin, sentendosi soddisfatta nel realizzare che quello fosse il suo ragazzo. Il suo famoso, ricco, famoso e ancora ricco fidanzato. "Tutto bene?", gli chiese inclinando il capo.

Lui annuì, ma in realtà stava ancora pensando a Alyson e a tutta la storia della chat. Doveva trovare le parole adatte per raccontare tutto a Cheyenne. Dall'inizio alla fine. Era la sua ragazza e doveva sapere che iniziava a desiderare di conoscere quella con cui chattava. "Ché?", esordì spostando la sua mano e stringendola tra le sue.
"Si, Juss?".
"Devo parlarti", continuò in tono serio. Notò che Alyson li stava fissando dal suo tavolo, nonostante Tony stesse parlando animatamente. Anche Cheyenne se ne accorse, e si mise davanti a Justin coprendogli la visuale.
Gli dedicò un sorriso provocatore. "Dimmi pure".
"Ecco... E' da un po' che chatto con una ragazza di questa scuola e mi piacerebbe conoscerla. Naturalmente come amici! Però mi sembrava giusto dirtelo, visto che stiamo insieme. A te crea qualche problema?".
La cheerleader tentò di fingere indifferenza. "E perché mai? Hai già me, no?".
Lui le stampò un bacio sulle labbra. "Certo, ma voglio vedere il suo volto".
Rimasero qualche istante in silenzio. "Come si chiama?", rispose infine.
"In chat ragazza dai capelli biondi e nella realtà Alyson    ".
Adesso era arrivato il momento per la biondina di recitare bene come mai aveva fatto. Contò fino a cinque e assunse un espressione confusa. "E tu come ti chiami?".
"Shakespeare J.", arrossì nel pronunciare il suo nome a voce alta.
Cheyenne sgranò gli occhi e indietreggiò. Justin corrugò la fronte. "Chè? Che hai?".
Lei alzò piano lo sguardo sul suo ragazzo, molto lentamente. Deglutì e capì di stare andando più che bene. "Sono io", sussurrò piano.
Ma non accadde quello che si era immaginata. Bieber schioccò la lingua. "Sai, ho sempre pensato che fossi tu, ma ieri Alyson mi ha detto la stessa cosa".
Cheyenne scattò in avanti. "Come?!".
"Eravamo in sala computer e non riusciva ad accedere al suo account. Mi sono proposto per aiutarla e il suo nickname era ragazza dai capelli biondi. Invece adesso vieni tu a dirmi lo stesso...". Si prese la testa tra le mani. Iniziava a non capirci più nulla.
Cheyenne gli accarezzò la schiena. "Sono io la vera, Juss", mormorò.
"Chi me lo dice?".
E per la prima volta vide il dubbio nello sguardo del ragazzo. Si alzò in piedi, con le mani strette a pugno. "Tu non mi credi! E' così?!".
Sbuffò. "Non ho detto questo. Siediti, dai".
"NO! Te lo dimostrerò che ho ragione io. Ci vediamo tra dieci minuti in sala computer", raggiunse il tavolo di Alyson e Tony. Rimasero a parlare qualche istante per poi uscire tutti e tre dalla mensa.
Dopo un po' anche Justin decise di andarsene. Procedette per l'andito ed entrò nella sala computer.
Alyson aveva gli occhi spalancati. "Tu sei Shakespeare?!", le mancò il fiato e Tony la costrinse a sedersi. Insomma, aveva parlato con Justin Bieber dell'amore che provava per lui.
Justin le si avvicinò. "Be', io mi chiamo così. Poi non so tu".
"Io sono la ragazza dai capelli biondi!", esclamò incredula.
Cheyenne arricciò il labbro superiore guardandola come a dire: 'patetica'. Il canadese la indicò. "Strano. Lei dice la stessa cosa".
Le due bionde si fissarono. Una confusa e sconvolta, l'altra sicura di aver già 'vinto'.
" Alyson . Se sei la vera ragazza della chat, non avrai problemi ad accedere adesso, no?", domandò tentando di non ridere.
Tony si sentì un verme. La diretta interessata sbiancò. "Io... S-si".
Girò il pc verso di se e digitò il suo nome e la password. Aspettò che la pagina finisse di caricare, mentre nella stanza rimbombava il silenzio.
Accesso negato.
Le mani iniziarono a tremarle. Justin socchiuse gli occhi e Cheyenne scoppiò a ridere. Digitò lei la password e comparve la home page del profilo.
"Allora sei stata tu a cambiare la mia password!", urlò Alyson .
Ma Cheyenne non l'ascoltò, e si voltò verso Justin. "Questa è la tipica fan fuori di testa che si inventerebbe di tutto pur di avere una chance con il suo idolo. Sei patetica, tesoro. Mettiti l'anima in pace: io sono la ragazza di Justin".
La belieber sentì gli occhi pungere. "Non è possibile. Sono io quella! Hai cambiato la password!".
"Non hai nessuna prova e accusandomi così dimostri di essere una bambina. Ammettilo, Alyson . E' tutta una farsa".
Questa volta la vittima del giochetto di Cheyenne, cercò gli occhi del suo idolo. "Justin! Devi credermi! Sono io la ragazza dai capelli biondi. Guardami negli occhi e capirai che è vero".
Per un attimo pensò che le avesse creduto, ma poi scosse la testa e prese per mano la sua ragazza. "Non me lo sarei mai aspettato da te, Alyson ".

Una volta fuori dalla stanza, Cheyenne si aggrappò al braccio di Justin sorridendogli radiosamente. "Finalmente si è risolto tutto, Shakespeare".
Lui ricambiò il sorriso, anche se non era molto sicuro. "Già".
Lanciò un'ultima occhiata alla porta aperta, giusto in tempo per incontrare gli occhi di Alyson .  

Shakespeare J. and the girl with the blonde hair.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora