Prima di lasciarvi al capitolo che ho scritto una nuova storia e si chiama "Almost free" andate a leggerla per favore
3 settimane dopo
Mi stesi sul letto e mi infilai sotto le coperte e da subito provai a prendere sonno, ma ogni mia speranza di qualche ora meritata di riposo, si dissolse nel vento quando pensai ad Harry.
Stavano insieme da 3 settimane ormai e sono state il periodo più bello della mia vita. In queste poche settimane era riuscito a darmi tutto quell'amore che evidentemente covava per me da tempo e non credevo che qualcuno sarebbe mai riuscito a farmi sentire così tanto.... speciale e desiderata. Riusciva a farmi stare bene anche quando magari avrei meritato di stare male. Mai poche parole mi ero innamorata di lui o forse lo ero sempre stata, infondo guardandomi indietro questa ipotesi mi sembra sempre più veritiera... non l'ho mai guardato o voluto come una semplice sorella avrebbe dovuto fare, ma evidentemente, per non accorgermene devo aver semplicemente chiuso gli occhi e fingere di non vedere quanto in realtà gli volessi più bene di un semplice amore fraterno ed oggi mi chiedo, se fra noi non fosse successo tutto ciò che è accaduto nelle ultime settimane, se mi sarei mai resa conto di ciò che provavo per lui o avrei ancora illuso me stessa di odiarlo e di volerlo vedere sparire completamente dalla mia vita, anche se pensandoci, oggi un futuro senza di lui non avrebbe un minimo senso.Ma per quanto le cose andassero bene tra di noi, c'erano anche dei lati negativi nella nostra relazione come l'aver deciso di tenerla nascosta a nostra madre probabilmente intimoriti dalla reazione che avrebbe avuto o il fatto che non mi ero ancora "concessa a lui". Ad Harry sembrava non importare "questo fatto" e continuava a ripetermi che mi avrebbe aspettato fino a quando non sarei stata pronta a perdere la mia innocenza con lui, ma più il tempo passava e più iniziavo a dubitare del fatto che davvero sarebbe stato così paziente da aspettare il momento in cui mi sarei sentita pronta a sentirmi parte del suo corpo, ma oltre al fatto che io non fossi "preparata" al sesso, c'era anche un altro problema, che per quanto lui cercasse di dimenticare o minimizzare, non potevamo cancellare, ossia il fatto che eravamo fratelli ed avevamo lo stesso sangue, gli stessi genitori ed in alcune parti del viso, anche gli stessi lineamenti e le stesse sopracciglia marcate. Nelle ultime 3 settimane, a volte guardandomi allo specchio e vedevo lui e non sapevo se fosse a causa della somiglianza o al fatto che pensavo sempre e continuamente a lui
A riprendermi dai miei improvvisi fu una sensazione strana allo stomaco che mi costrinse ad alzarmi subito dal letto e a dirigermi nel bagno.
Mi piegai sul water e rimisi tutto ciò che il mio corpo si rifiutava di contenere, ma non ne fui molto sorpresa, ormai avevo continue nausee ogni giorno da una settimana e non sapevo se preoccuparmi o fosse tutto legato ad un possibile imminente ciclo o indigestione, dato che da 2 settimane mangiavo la stessa quantità di cibo di due mucche.
Ritornai in camera mia e mi stesi di nuovo sul letto pensando ancora al motivo delle mie nausee, che se sarebbero continuate sarei stata costretta a parlarne con qualcuno.
Mi girai e rigirai sul letto, cercando una giusta posizione per dormire e quando la trovai ci misi poco prima di addormentarmi.
Sogno di Ambra
E mentre pensavo al suo rifiuto, sentì la porta aprirsi e mi girai di scatto e fui colta di sorpresa quando lo rividi dopo ciò che era accaduto poco fa. Chiuse la porta a chiave e poi mi raggiunse
«Harrry... » «aspetta ora parlo io. Non mi importa di quello che accadrà domani quando sarai sobria ma non posso lasciarmi sfuggire questa occasione di averti, perchè dopo oggi non ne avrò altre dato che tu non poverai mai ciò che io provo per te quindi... ricominciamo da dove ti ho interrotto» disse lui ricordandomi i fianchi con le sue braccia, avvicinandomi così al suo corpo. Poggiò le sue labbra vellutate sulle mie che inizialmente assaporai lentamente, senza fretta. Poggiò la sua lingua contro il mio labbro ed io aprì la bocca concedendole l'accesso alla mia bocca.
Sentì il suo fantastico sapore invadermi le papille gustative anche se inquinato dall'alcol ancora presente nella mia bocca. Mise le braccia sotto al mio sedere spiegandomi, senza usare le parole, di portare le mie gambe attorno alla sua vita ed io lo feci, mentre con le braccia andai a circondare il suo collo. Ci portò entrambi vicino al bordo del letto ed inseguito si staccò dal bacio fecendomi sentire la mancanza della sua saliva sul palato «promettimi che se domani ricorderai, non mi odierai per quello che farò» disse lui guardandomi negli occhi con le sue splendenti iride verdi che sembravano, nonostante il tempo che passava, continuare a mandarmi brividi su tutto il corpo, anche dopo il fatto che l'alcol nelle mie vene mi avesse mandato completamente in tilt il cervello ed il mio buon senso. Eppure non smetteva mai di farmi questo strano effetto. «non ti odierei mai» sussurrai talmente vicino a lui che pensai subito riuscisse a sentire il mio respiro sulle mie labbra «ti amo sorellina» disse lui baciandomi di nuovo, non dandomi nemmeno il tempo di elaborare la sua frase, che da sobria non sapevo come avrei preso, ma in questo momento, le dosi di alcolici che avevo assunto sembravano non riuscire ad elaborare bene quella confessione. Mi posò delicatamente sul letto mentre sulla mia pelle iniziò a formarsi, una ben visibile, pelle d'oca. Potevo non essere in me in quel momento ma sapevo cosa stava per accadere e mi spaventata, ma non mi sarei fermata ora. «ti sarò passare una notte indimenticabile» disse lui con tono di chi sembrava aver fatto una promessa «lo so» e da li fu tutto molto veloce, baci, carezze, vestiti gettati al vento e completamente dimenticati inseguito e dopo un " ti prometto che andrò piano con te" con una mossa veloce si infilò dentro di me facedomi provare un forte dolore nell'intimità che mi fece realizzare che avevo appena perso la verginità.
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Sono Incinta Ed Innamorata Di Mio Fratello... Cazzo
De TodoÈ davvero possibile amare e odiare una persona nello stesso momento? Forse sì, perché a loro è capito. Si odiavano talmente tanto da amarsi. Si picchiavano così tanto da baciarsi. Si amavano così tanto da star male. E Il loro all'inizio era un odio...