《Abbiamo detto che non devi bere. È una promessa!》rispose l'amica, che aveva deciso di andare al solito pub per delle informazioni sul padre.
《Non berrò! Tranquilla!》
《Me lo auguro》disse andandosi a sedere.
Passò la prima ora, ma non le si avvicinò nessuno.
Passò anche la seconda, ma anche questa volta non le si avvicinò nessuno.
《Io comincio a stancarmi, non stiamo facendo nulla》le disse Monica.
《Amica mia devi avere pasienza》
《Ne ho già avuta fin troppa》
《E continua ad averla》la rimproverò l'amica. 《Certo!》Disse Monica roteando gli occhi.
Le 00:34 fu l'orario in cui cominciarono ad entrare tanti ragazzi.
《Adesso stai attenta》disse Cristina.
Dopo all'incirca un ora le si avvicina qualcuno.
《Ciao Monica》si sedette.
《Ci conosciamo?》gli domandò in cerca di risposta.
《Ci siamo visti qui una volta, ma è da molto che non ti vedo qui. All'incirca due mesi》.
《Sul serio non ricordo》
《Ci credo eri ubriaca marcia》
《Lurido stronzo allora sei stato tu!》disse scattando in piedi.
《Non mi chiamo lurido stronzo. Io sono Simone》.
《Non me ne fotte un cazzo di quello che dici! Ascolta me piuttosto! 》disse urlando e attirando l'attenzione di tutti.
《Ci stanno guardando tutti》disse Simone da seduto e mantenendo la calma.
《Non me ne fraga un cazzo!》
Simone le tappò la bocca e la portò fuori. Cristina uscì e Simone gli disse di entrare e lasciarli soli.
《Che devi dirmi?》disse Simone appoggiato ad un muro con le braccia incrociate.
《Devo dirti che sei un coglione, uno stronzo e..》Simone la interruppe.
《Perché lo sarei? 》
《Perché quella sera ti sei approfittato del fatto che io ero ubriaca per portarmi a letto》.
《Mettiamo in chiaro le cose! Quella sera eri ubbriaca tu e non io, quindi le cose le ricordo abbastanza bene. Ti piacevo e me lo hai detto. Poi mi hai chiesto "che si fa?" Ed io ti ho risposto "tu che vuoi fare?" Di certo io non intendevo di finire a letto. Ti ho pregata per un ora dicendoti che eri ubriaca marcia e che il giorno seguente avresti potuto pentirmene. Ma a te non importava mi hai detto "io non mi pento mai di nulla. Adesso che vai cercando da me?》le disse Simone.
Jade restò ferma a guardarlo, non riusciva a credere che era successo tutto questo soltanto a causa sua.
《Ti ho tolto le parole di bocca?》le chiese Simone. 《Perché mi hai attaccato dicendomi quelle cose?》chiese nuovamente.
《Hei senti qua bello》s'intromise Cristina.
《Non si fanno piangere le donne incinte! Sono molto sensibili!》disse sempre lei.
《Sei incinta?》chiese stupito Simone.
《Si, altrimenti non sarei qui adesso》rispose Monica.
《E che cerchi da me?》le chiese gentilmente Simone.
《Che cerco da te? Sono incinta! Ed il padre sei tu!》alzò la voce ma non urlò.
《Ma ne sei sicura?》
《Non ne sono sicura. Ma ne sono sicurissima!》
《Oh cazzo》rispose Simone. 《Quanti anni hai?》le chiese.
《Ma come? Mi hai portato a letto e non conosci niente di me?》disse facendo l'antipatica.
《Se sei venuta qui a parlare con me allora non devi alzare la voce, altrimenti puoi anche andare via!》sta volta l'alzò lui la voce.
《Ho diciannove anni, ti rendi conto del casino?》rispose Monica 《tu quanti anni hai?》chiese.
《Io ventiquattro》
《E a ventiquattro anni vai a letto con una di diciannove?》
《Amica mia tra due settimane ventenne ormai》rise Cristina.
《Che ridi stupida?》
《Quindi hai ventanni e non diciannove》
《Mi ero completamente dimenticata il compleanno con questa storia. E poi un anno che ti cambia?》
《Non mi cambia nulla, ma a te si!》
《Comunque ero venuta qua per dirti solamente di essere incinta. Ma non perché ce un interesse da parte mia, ma solamente perché sono incinta di tuo figlio!》disse andando via e lasciando Simone con Cristina.
《Adesso perché va via?》chiese Simone.
《Monica!》disse lui raggiungendola.
《Cosa posso fare io per te?》le chiese lui.
《Per me niente, ma per lui si》
《Cosa devo fare?》
《Voglio solo che tu ti assuma le responsabilità da padre, ma non per me, solamente per lui. Non voglio far crescere un bambino senza padre》
《Si hai ragione, ed io non sono il solito stronzo che abbona i figli. Comunque si, mi prenderò le responsabilità da padre!》
《Grazie》
《Ma grazie di che?》disse lui. 《Questo è il mio numero》le disse Simone. Monica lo prese ed andò via.
《Cercami》urlò lui.→Scusate se ieri non ho aggiornato, ma non sono stata a casa. Spero che anche questo capitolo vi piaccia. Al prossimo aggiornamento ♡←
STAI LEGGENDO
Mi Sonrisa▽Simone Zaza
Romance❝Tanto lo sai che sul quel muro alzato dall'orgoglio, prima o poi ci faremo l'amore.❞