Capitolo 16

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«Ragazzi scusatemi, ma oggi che faremo tutto il giorno? siamo liberi, possiamo uscire e divertirci!» Disse Stefano attirando l'attenzione.

«Questo pomeriggio non so, ma questa sera andiamo a cena fuori» Gli rispose Paulo.

«Chi sarete?» Chiese Monica.

«Chi sarete?» Disse Simone. «Tutti, ci sarai anche tu!» rispose stupito Simone.

«No, io non ne ho voglia, insomma siete tutti delle coppie, non vorrei essere di troppo» Rispose Monica.

«Ma Monica, non sei di troppo. E poi ci sarà tutta la squadra, e single ce ne sono abbastanza, quindi sarebbe un'opportunità»Le schiacciò l'occhio Paulo. 

Simone tossì.

«Come scusa?» Chiese Paulo. 

«Io non ho detto nulla, anzi, credo che sia una bella idea, così smetterà di fare la zitella a vita» Rise Simone.

«Ma pensa alla tua relazione con quel ramo vivente! attento se resti tu zitello a vita» Rispose Monica.

«Scusami Vedovo!» Si corresse lei.

«La ragazza ce l'ho!» Rispose Simone.

«Ancora per poco!» Disse sotto lo sguardo divertito di Alvaro.

«Ti diverte la conversazione Alva?» Gli chiese Simone.

«Abbastanza!» Rise ancora il numero nove.

«Meglio a sapersi!» Simone disse.

«Che poi scusami Simo, avevi detto che era solo un'amica, c'e qualcosa di serio tra di voi o no?» Chiese Alvaro.

«Non sono fatti che ti riguardano» Gli rispose lui.

«Discorso sviato! questo vuol dire che non c'e nulla di serio, questi qui non potranno mai stare assieme, almeno con lui non si potrebbe proprio! Comunque Alva cambiamo discorso, il duca oggi sembra abbastanza irritato, forse perchè Chiara...» Si interruppe Monica.

«Non gliel'ha data! vero Simò?» Si divertì a prenderlo in giro Alvaro.

«Ho sentito pronunciare il mio nome, qualcuno ha qualche problema con me?» Disse La Biasi aprendo la porta del giardino.

«Ma perché? Perché sempre in giro? quanto dovrò sopportarla?» Disse Monica alzando gli occhi al cielo. 

«Qual'è il tuo problema?» Disse Antonella scendendo dalle scale.

«Io ne ho tanti!» Disse Ironica. 

«O che ti piaccia o no, questa è amica mia! ok?» Rispose la Cavalieri.

«Ora perché state litigando?» Chiese Alice, scendendo dalle scale. 

«Veramente è stata Monica a cominciare!» Risposero Antonella e Chiara.

«Insomma Antonella e Chiara, un comportamento simile da voi non me lo sarei mai aspettata! deve ancora abituarsi a stare qui con noi, quindi invece di litigare aiutatela a far si che si senta a casa sua!» Disse Alice prendendo le difese di Monica.

Eppure Paulo le aveva detto che Antonella e Alice andavano d'amore e d'accordo.

«Per favore, parlate adesso prima che sia troppo tardi!. sono un peso per voi? volete che io vada via da qui?» Chiese Monica.

«Ma che stai dicendo?» La rimproverò Alice. «Assolutamente no! loro non sono obbligate a stare qui! tu hai una motivazione per vivere qui con noi, loro no! loro stanno qui per capriccio! non hanno problemi con la loro famiglia, quindi adesso tu resti qui e se la cosa non va bene ad entrambe saranno loro ad andarsene!»  

«A noi invece sta benissimo che lei vada via!» Rispose Chiara osservando Antonella che annuiva.

«Stai zitta tu! neanche ti conosco e già contraddici quello che dico? tu non sei nessuno in questa casa, hai messo piede qui da due settimane! quindi fatti la ragazzina!» Le disse Alice.

«Aly ti ringrazio, ma non ce bisogno tu litighi con loro a causa mia! ma voglio dire soltanto una cosa! Simone! tu vuoi che io vada via?» di colpo tutti gli occhi si concentrarono su Simone. 

«é ovvio che vuole! lui ama me, vero amore?» Disse Sorridente Chiara.

«Si» Disse Simone con sguardo serio. 

«Si?» Rispose con un sorriso Monica, mentre gli occhi gli si riempivano di lacrime.

«Senti Zaza! ormai ho il disgusto solo a pronunciare il tuo nome! hai insistito tu così tanto! hai voluto tu che io venissi a vivere con voi e soprattutto con te! quella sera mi hai portato a letto! e non penso proprio che tu vada a letto con qualcuna che non sia di tuo gradimento! Quindi Zaza non stiamo qui a prenderci per il culo, tu ti stai facendo usare bene! e un'altra cosa! la porti bene la gonnellina!» Disse salendo di sopra in lacrime. Alice inseguì Monica.

«Monica! non era quello che intendevo!»

«E qual'è il senso?! Rispondimi!»

«Il mio si stava a significare ''Stai qui e non te ne andare'' che non sei tu quella a dovere andare via!» Disse a pochi centimetri da lei. Le prese il viso e la baciò.

Rimasero tutti stupiti. Nessuno si sarebbe mai aspettato questo colpo di scena. E intanto mentre Simone continuava il suo appassionato bacio con Monica, Chiara bolliva dentro.

«Che stai facendo?» Li divise Chiara.

«Come ti permetti ad interromperli?» Rispose Alice.

«ma io ti ammazzo!» Disse Chiara a Monica.

Simone fece no con la testa.

«risposta sbagliata! non ti permetterò di farle del male! fuori da questa casa!» La cacciò Simone. Chiara andò via sotto lo sguardo soddisfatto di tutti.


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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 13, 2016 ⏰

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Mi Sonrisa▽Simone ZazaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora