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Stay with me
Quando chiuse l’armadietto, si ritrovò davanti Ruby che la fissava con aria leggermente irritata. Sapeva cosa stava per dire.
-Buongiorno Ru..- prese i libri che aveva sotto il braccio e gli mise all’interno dello zaino.
-Dovevi chiamarmi ieri sera..-
Si girò verso la ragazza, sospirò.
-Scusa è che.. ero stanca e mi sono addormentata appena ho toccato il letto-
-Capisco..- il suo sguardo si era addolcito.
-Comunque ho provato a chiamarti ieri, ma non rispondeva nessuno-
-I miei erano fuori e io molto probabilmente non ero ancora a casa- si incamminarono insieme.
Ruby assunse un aria perplessa.
-Ma ho chiamato verso le otto- aggrottò le sopracciglia.
-Ah si.. ieri sera.. ho avuto un inconveniente- incominciarono a saltarli in mente tutti momenti vissuti la sera scorsa.
-Inconveniente?- chiese l’amica.
-Si..- non voleva approfondire la cosa, soprattutto perché poi sarebbe stata costretta a raccontare del suo incontro con Wiliam.
-Ok, non vuoi dirmelo vero?- Cavolo! Pensò Isabelle. Ormai Ru la conosceva troppo bene, non poteva permettersi di mentirgli.
-No no è solo…- sbuffò
-…ok, senti, ieri sera, mentre stavo tornando a casa, mi era venuta fame e così mi sono fermata al mini – market per prendere qualcosa, e li…-
-Li..cosa? Continua!-
-…ho notato che c’era un ragazzo che mi seguiva.. cosi ho provato a chiamarti!- disse in tono accusatorio.
La ragazza spalancò la bocca. Incominciò a frugare nella sua borsa, prese il cellulare e lo accese. Guardò sul display: 1 chiamata persa: Isa.
-Oddio! Scusami!- gli buttò le braccia al collo in un abbraccio, poi si staccò e incominciò a guardarla, assicurandosi che non avesse qualche ferita o taglio.
-Ma stai bene adesso? Come hai fatto a liberartene?- chiese preoccupata.
Era arrivata la parte scomoda.
-Beh ecco.. i-io… non rispondeva nessuno a casa… non avevo nessun’altro e allora… ho chiamato Wiliam.- l’ultima parte la disse a velocemente, sperando che l’amica non avesse capito.
-COSA?!- urlò l’altra, facendo girare mezzo corridoio. Isabelle le tappò la bocca.
-Zitta!- si premette l’indice sulle labbra , liberando la bocca dell’amica per lasciarla parlare.
- E cosa è successo?!-
-Niente è venuto mi ha salvata e poi mi ha accompagnata a casa… niente di che..- disse con indifferenza.
-..Ah.- dalla sua voce si poteva intuire che si aspettava una storia come quelle nei romanzi rosa che leggeva.
Isabelle notò la sua delusione.
-Scusa che ti aspettavi?-
-Ma niente… solo che..- qualcuno per sbaglio, la urtò, facendo cadere libri e fogli, per terra.
-Heyy!- urlò Ruby infuriata.
-Vuoi stare più attento?!- si accovacciò per raccogliere le sue cose.
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RED
Dla nastolatków(Dal capitolo 2..) Isa rimase immobile come un sasso, non sapendo come reagire. Sentì che si era avvicinato al suo orecchio - Non è che stai cercando una scusa per spogliarmi?- sussurrò. La ragazza a quel punto si allontanò da lui e gli piantò un c...
