Molta birra è passata su gravi conversazioni e anche di peggio prima di quella sera, che mi diressi per altre vie, per rinfrescarmi le idee e a dar fuoco al mio cuore.
Non dormivo tranquilla da un po, i pensieri mi tormentavano nell'esatto momento in cui le mie palpebre si abbracciavano per dormire. Un uomo mi aveva spezzato il cuore devastandomi, di solito uscivo con me stessa per non deprimermi di più; mi prendevo una birra o facevo una passeggiata al parco, quello dove ci sono le papere in un laghetto triste e poco illuminato, in fondo si trovano dei grandi scalini e una fontanella che noi chiamiamo gradoni, e degli intrattenimenti per bambini con una fontana più grande dove vi sono delle altalene, non troppo lontano dalla parte esterna dove si trova il laghetto c'è un chiosco, spesso d'inverno deserto. Il mio paese è solitario d'inverno, d'altronde offre solo un mare e qualche lido.
Quella sera era fine estate, verso gli ultimi di agosto e avevo fretta di uscire anche se sola; mi diressi per vie e alla fine decisi di andare al parco delle paperelle. L'aria era umida e calda, così decisi di andare a bere alla fontanella.
Passai stranamente da fuori al parco e mi ritrovai a passare davanti al chioschetto, dove intravidi un giovane di bell'aspetto. Era castano con gli occhi sul marrone e aveva un codino non troppo lungo; Con indosso una felpa e dei jeans, non mi colpii il vestire, ma il suo viso, il fascino dell' attimo fuggente.
Sembrava spigliato nel parlare e mentre parlava gesticolava la mano in cui aveva una bottiglia di birra, era pieno di se, si vedeva dai modi.
Fu questione di secondi eppure mi rimase impresso nella mente, come l'inchiostro rimaneva dopo aver scritto sulle mani.
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Sogni D'oro
Romanzi rosa / ChickLitLa vita regala degli spunti, la mente crea. Io ho deciso di sognare e così facendo mi sono innamorata della vita e non solo di essa, ma anche di colui che per me è ancora mistero.