16 Anni E Incinta..

Cinquantacinquesima Parte!

Guardai quella scena, non capivo il perché Davide dovesse parlare con Leo, ma mi feci coraggio e andai a sentire quello che stava succedendo. In fondo era pur sempre il mio ragazzo.
Leo:Perché mi devi parlare? È successo qualcosa?
Da:Ma come mi chiedi se è successo qualcosa?! Ma sei stronzo sul serio allora?
Leo:No ma aspetta scusa.. Ti riferisci al fatto di me e Morena?
Da:Si mi riferisco a quel fatto che ti reputi molto superficiale.
Leo:Io non lo sto reputando superficiale.
Da:Leo quando la smetti di essere un bambino e inizi a diventare grande? Eh?!*alzando la voce* Quando crescerai e aprirai gli occhi e inizierai a prenderti cura di tua figlia? Quando?*alzando di nuovo la voce*
Leo guardò Davide.
Da:Quando penserai di andarti a trovare un lavoro e portare qualcosa a tavola? Lo sai che noi non ci saremo per sempre che ti possiamo parare il culo. Spero tu lo sappia.
Leo:Certo che lo so.*sedendosi sul letto*
Da:È allora se lo sai che ci vuole scendere e andare a trovare qualche posto dove ti possono assumere? Invece di fare tanto il play boy potresti andare a fare cose più significative e importanti per te e per la tua Famiglia.*continuando ad alzare la voce*
Leo:Hai ragione..*abbassando lo sguardo*
Da:Ho ragione ma manco ti muovi però..
Leo:Sai qual'è il fatto??..
Da:Quale?
Leo:È che.. Io non so cosa voglio veramente..
Da:Ma cosa cazzo stai dicendo Leo.
Leo:La verità. Io non so cosa voglio realmente.
Da:Non ti seguo. Spiegati meglio.
Leo:È che.. Io non so se riesco mai a fare il padre.. Non so se riesco a prendermi cura di quella creatura innocente, di quella piccola vita che adesso è tra noi. Perciò non ho mosso ancora niente. Non so se riesco a prendermi le mie responsabilità, non so niente. Io.. Lo so.. Adesso posso sembrarti anche un codardo che si sta tirando indietro. Ma è quello che penso.
Da:Leo.. La bambina ha pochi giorni di vita. Non fare il coglione. La bambina ha bisogno di una figura paterna, una figura maschile pronta a difenderla in qualunque situazione. È tua figlia Leo.. Non è una bambina di qualcun altro.. È tua figlia! Quando te lo vorrai mettere in testa che devi prenderti cura di quella piccola creatura che adesso ha quella povera ragazza tra le sue braccia..
Leo:Lo so Davide lo so! Non c'è bisogno che mi fai anche tu la ramanzina.
Da:Io sono qui per aiutarti Leo..
Leo:Ma così non mi aiuti!!
Da:È cosa dovrei fare.. Dovrei andare a cercare un altro ragazzo che fa da padre a quella bambina? Guarda che avete deciso insieme di tenere quella bambina. Stesso tu hai detto davanti ai suoi genitori che ti prendevi le responsabilità da padre. E adesso cosa vuoi fare?!.. Vuoi tirarti indietro?.. Io non te lo permetto. Ma non te lo permetto solo perché c'è una bambina che è tua figlia. Ma non te lo permetto perchè quella ragazza.. Quella che è la tua fidanzata, è li con quella bambina in braccio aspettando che tu ti muova e le andassi a dare una mano.
Leo guardò Davide.
Da:Non mi guardare con quella faccia Leo! Non fare il cane di pecora.. Con me non attacca. Perché ti conosco troppo bene! Sei mio fratello! Quindi esci la fuori, non fare il coglione e vai da tua figlia!
Leo:No.. No Davide io..
Da:Leo! Non c'è nessun No! Non esiste! Esci la fuori e vai da lei!
Leo guardò Davide e si convinse di uscire fuori. Ma quando uscii trovò me là fuori.. Ero in lacrime.. Mi aspettavo che magari Leo me ne avesse parlato prima a me di quello che pensava non potesse fare.. Ci sono rimasta male a dire la verità. Infatti ero là fuori che stavo piangendo.
Leo:Hey.. Hai sentito tutto vero?
Io:..Si..*continuando a piangere*
Leo:Ti giuro che io volevo parlartene ma..
Io:Leo perché le cose non me le vieni mai a dire? E sono sempre l'ultima a sapere le cose?!
Leo:Vale.. Io..
Io:Io niente Leo! Se non volevi fare il padre me lo dicevi prima!*urlando*
Leo:Vale ti prego calmati.. Lasciami che ti spieghi..
Io:Ma cosa mi devi spiegare? Più chiaro di così non poteva essere!..
Scesi giù.
Leo:Vale ti prego aspetta!*prendendomi per il braccio*
Io:Ti prego Leo.. Lasciami sola..*togliendo il braccio dalla sua presa*
Quando scesi giù..
Io:Vado a fare due passi Lo..
Lory:Almeno dammi Gioia.
Io:No. La voglio con me!
Lory:Ok ma..
Io:Ci vediamo stasera!
Lo salutai e uscii. Misi Gioia nel passeggino e così scesi. Andai in un parco pubblico. C'erano coppiette, cani, e un bel paesaggio.
Mi sedetti su una panchina e presi Gioia in braccio.
Io:Quanto sei bella amore di Mamma!
Lei aprì gli occhi.. Ed erano proprio quelli di Leo..
Io:Ma secondo te.. Come faccio a dimenticarmi del Papà se sei identica a lui?..
Gioia fece degli strilletti.
Io:La mia piccolina.
La iniziai a coccolarla e a darle dei baci.
Ma tutto questo si interruppe..

Continuo..

#SpazioAMe!!
Heyy!! Ciao a tutte/i eccomi di nuovo con un nuovo capitolo. Fatemi sapere cosa ne pensate!!
Grazie siamo arrivati a 17milaa❤️