16 Anni E Incinta..

Sessantaseiesima Parte

Il pomeriggio, venne Leo a prendersi tutta la sua roba.
In casa c'ero solo io, Lorenzo,Davide e Gioia non c'erano.
Leo:Hey..*dandomi un bacio sulla testa*
Io:Prendi la tua roba e vattene!
Leo:Posso parlarti almeno?
Io:Non voglio sentirti. Devi ringraziare Lorenzo e Davide che ti hanno fatto mettere piede qua. Perché se era per me saresti rimasto dove stai adesso.
Leo:Dov'è la bambina?
Io:Cosa ti importa?
Leo:Mi importa. Perché è mia figlia.
Io:No Leo.. E adesso basta!*alzandomi* non puoi decidere quando vuoi tu quando Gioia è tua figlia. Se è tua figlia lo è adesso è lo sarà nei giorni futuri. Tua figlia per il momento non te la faccio vedere. Perché non meriti di vederla.*urlando*
Leo:Stai facendo solo un torto a lei.*urlando*
Io:Leo la smetti di sperare cazzate?.. È piccola non capisce nemmeno che noi siamo i suoi genitori. Che cazzo dici!*urlando*
Leo:Noi siamo i suoi genitori!
Io:Forse sono sempre stata io l'unico genitore che ha avuto.
Leo:Non dire così!*prendendomi la mano*
Io:Leo per favore non mi toccare.. Con quelle mani hai toccato un'altra ragazza. Quella che ha rapito mia figlia per altro.
Leo:Lo so. Ho sbagliato. Sono uno stronzo, mi faccio schifo da solo. Però capiscimi. Io.. Ti amo..
Io:Leo ma cosa cazzo devo capire? Che io adesso che ho avuto una bambina che per altro tua figlia non ti piaccio più..
Leo:Non ho mai detto che non mi piaci più.
Io:Ma lo hai dimostrato.
Leo:Ah si?*buttando le borse a terra* e sentiamo.. Come te l'avrei dimostrato?*mettendo le braccia incrociate*
Io:Facendo sesso con un'altra. E per questo mi fai schifo!
Leo:Ma è stato solo uno svago.
Io:Leo ma ti senti quando parli? Cioè.. Ci pensi a quello che dici. Con quella bocca che ti ritrovi stai dicendo solo cazzate!
Leo:O dico solo la verità..
Io:È che verità è che è stato solo uno svago Leo..*alzando la voce*
Leo:Che ti amo e voglio stare ancora con te e la bambina!
Io:Ma vaffanculo! Ma come mi sono potuta innamorare di una come te dico io..
Leo:Perché io sono il ragazzo ideale per te! Lo dicevi sempre tu!
Io:Hai detto bene. Lo dicevo..
Leo:Il matrimonio?
Io:Hai anche questa faccia tosta di chiedermi del matrimonio?
Leo:Era una cosa importante per noi!
Io:Sai che ti dico.. Che io mi sposo con la persona che davvero si vuole prendere cura di me e di tua figlia!
Leo:Quello sono io!
Io:Non direi!
Leo:Almeno dammi un'ultima possibilità!
Io:Te ne ho già date tante di possibilità. Io sono stata con te pure quando ero all ultimo mese di gravidanza e non ero in grado nemmeno di stare alzata talmente dei dolori e tu eri in quell'ospedale. Non ci credo..
Leo:Ti amo! Quell'anello per me valeva tantissimo. Aveva tantissimo significato.
Io:Ecco. A proposito dell'anello!
Andai vicino al comodino presi l'anello da dentro e gli'è lo diedi.
Io:Tieni!*prendendogli là mano e dandocelo*
Leo:Perché non lo tieni?
Io:Perché mi fai schifo! Non mi sembra che sia tanto difficile da capire.
Leo:Ma.. Adesso che diremo ai nostri genitori?
Io:Questi non sono problemi miei.. Io la verità c'è la dico.
Leo:Che me ne faccio di questo!*mostrandomi l'anello*
Io:Regalaglielo alla tua fidanzata-ladra va..
Leo vedendo che io lo stavo chiudendo in tutte le cose che lui mi stava dicendo, prese le sue cose e se ne andò.
In quel momento non sapevo davvero cosa fare.
Così andai su in camera e iniziai a piangere. Quello forse non era un pianto di dispiacere, o forse lo era anche ma era anche un pianto di sfogo. Mi serviva davvero tutto questo. Verso sera, tornano Lorenzo e Davide.
Lory:Oi.. Siamo a casa!
Scesi di sotto.
Io:Amore Mio!*prendendo Gioia*
Da:È passato Leo?
Io:Si! Ha preso tutta la sua roba!
Lory:Ma.. Hai pianto?
Lo guardai..
Lory:Hai tutti gli occhi rossi e gonfi.
Io:Si ho pianto. Ma probabilmente era solo quello che mi ci voleva.
Da:Dai.. Basta piangere! Adesso andiamo a mangiare tutti una bella pizza e poi dopo andiamo alla festa sulla spiaggia.
Io:Gran programma ma.. Perché non andate voi?
Lory:Hai paura di incontrare Leo?
Io:Si vede che sei mio fratello..
Lory:Vale.. Non devi avere questa pura.. Cioè.. Se tu continui ad avere paura di incontrare Leo, non esci più..
Io:Hai ragione.
Da:Se lo incontreremo ti faremo distrarre noi.
Sorrisi.
Io:E va bene. Mi avete convinto.. Dai andiamo..
Prendemmo tutto quello che c'era da prendere ed andammo in un ristorante dove la sera facevano le pizze.
Ordinammo le pizze e poco dopo arrivarono. Così dopo che pagammo andammo alla festa sulla spiaggia.
Ci sedemmo sotto ad un gazebo con altre persone.
Da:Andiamo a ballare?
Io:Ma sei impazzito.. No.. Dai.. Andate voi!
Davide mi tirò per le braccia.
Io:No Da davvero..
Da:Daii!!
Dato che Davide era davvero molto più forte di me riuscì ad alzarmi e andammo a ballare. Ci scatenammo come pazzi. Mentre Lorenzo era con Gioia.
Io:Vado da Gioia così adesso faccio divertire anche un po Lory.
Da:Va bene! Pazza!
Gli feci una linguaccia e sorrisi.
Andai da Lorenzo.
Io:Dai vai tu a divertirti!
Lory:No dai.. Ti meriti un po di divertimento!
Io:No è pur sempre mia figlia. Vai tu a divertirti!
Lory:Poi vengo eh!
Io:Va bene! Ma goditi questa serata!
Lorenzo mi diede un bacio sulla fronte e andò dove stavano ballando tutti.
X:Posso?
Mi girai di scatto..
Io:Mi hai fatto spaventare.
X:Scusami non volevo. Non era mia intenzione.
Risi.
X:Posso sedermi?
Io:Certo!
X:Comunque piacere! Fabio!
Io:Valentina!
Fa:Sei.. Molto carina.
Io:Grazie!
Fabio era uno di quei ragazzi che vestiva alla moda. Aveva un pantalone con i risvoltini di jeans tutti strappati, scarpe della Nike nere, maglietta bianca larga e grande, camicia a quadretti rossa e nera, un cappellino nero con scritto Lakers, e degli occhiali da sole.
Era molto carino, orecchini, tatuato ed anche tanto. Soprattutto sul braccio destro. Li vidi perchè aveva le maniche tirate su. Aveva tanti tatuaggi molto distaccati tra di loro ma carini e ne aveva uno sul lato destro del collo.
Fa:Di dove sei?
Io:Di Roma te?
Fa:Che casualità anche io sono di Roma!
Sorrisi.
Bene.. Andavamo davvero bene.

Continuo..

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