Quarantesima Parte..

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Quella sera, Luigi, andò presto a casa sua ed io rimasi sul divano con Mio Fratello.
Lory:Siamo arrivati quasi al capolineaa!!
Io:Si!
Lory:Contenta?
Io:Lo puoi dire forte!
Lory:Cosa c'è? Qualcosa che non va?
Io:Nono va tutto bene perché?
Lory:Ti vedo un po pensierosa..
Io:No.. È che ho ancora in testa quelle lettere che ha scritto Leo.
Lory:Sono parole molto forti vero?
Io:Si.. Troppo forti.
Lory:Lui è forte Vale..
Io:Si.. Però.. Ho paura..
Lory:Paura di cosa?
Io:Paura di perderlo Lo..
Lory:Ma non lo perderai ne sono certo!
Io:Lo.. Sai benissimo com'è la vita.. Tu l'hai provato tantissimi anni fa..
Si.. Lorenzo sfortunatamente aveva perso un suo amico. Per questo ho paura di perdere anche Leo adesso.
Lory:Si Vale.. Lo so..*abbassando lo sguardo* ma.. Devi stare solo tranquilla perché Leo è forte e c'è la farà..
Io:Lo spero tantissimo Lory..
Lory:Non devi spararci perché te lo assicuro. Lui vuole vedere Gioia. E la vedrà.
Lo guardai..
Lory:Adesso vai a dormire. Risposati che domani saranno 9.. Siamo arrivati al capolinea.
Accennai un si con la testa e andai sopra a dormire. Beh.. Di certo non dormii tranquillamente. Sia per i dolori che per i pensieri. È così cercando di fare uno sforzo anche per Gioia e così mi addormentai.
Il giorno seguente, il mio primo pensiero fu Leo. Si.. Fu proprio Leo.
Mi andai a vestire e andai a fare colazione. Poco dopo mi raggiunse anche Lory.
Lory:Buongiorno!
Io:Buongiorno!
Lory:Come va?
Io:Bene dai..
Lory:Meno male..
Io:Lory.. Io dopo fatto colazione vado da Leo.
Lory:Vuoi che ti accompagni?
Io:Nono.. Tranquillo. Posso andare anche da sola.
Lory:Va bene.
Facemmo colazione insieme e quando finii andai da Leo.
Quando arrivai..
I dottori mi fecero entrare nella stanza di Leo.
Presi di nuovo la sedia, la misi vicino al suo letto e li tenni la mano.
Io:Leo.., siamo arrivati quasi al capolinea.. Siamo quasi alla fine. Tra poche settimane o tra pochi giorni nascerà Gioia. Non vedo l'ora. Leo.. Cerca di farcela. Tu sei fortissimo. Devi vedere tua figlia. Devi vedere la piccola Gioia. Devi vedere quando ti chiamerà Papà.. Devi vedere tutto Leo. Devi assistere a tutto non puoi non farcela proprio nel momento più bello della nostra vita.
All'improvviso la macchina alla quale Leo era attaccato iniziò a suonare molto velocemente e ripetutamente. Ma questa volta non mi spaventai, perché sapevo che lui stava ascoltando quello che io gli stavo dicendo.
Io:Leo.. So che mi stai ascoltando. E so anche che tu hai tanta voglia di vedere tua figlia. Hai tanta voglia di vederla crescere e di cambiarle il pannolino. L'ho letto in quella lettera che hai scritto tu. Sono parole molto forti quelle che hai detto. Ma perché l'hai scritte? Io ancora non riesco a capirlo.. Sapevi benissimo che io te la facevo vedere e soprattutto che avrebbe avuto il tuo stesso cognome. Leo.. È tua figlia. Su questo non ci sono dubbi. Devi riprenderti. Devi farlo per tua figlia che ha anche bisogno di te.
All'improvviso si aprì la porta ed entrò Davide.
Da:Hey piccola!
Io:Hey..*sorridendolo*
Davide venne dietro di me e mi mise una mano sulla spalla.
Da:Come stai?
Io:Come mi vedi..
Da:Io ti vedo bene.
Io:Se mi vedi bene allora sto bene.
Davide mi abbracciò.
In quel momento non c'è la feci a tenermi le lacrime e quindi scoppiai tra le sue braccia.
Io:Davide non c'è la faccio a vederlo così!
Davide mi abbracciò ancora più forte e mi portò vicino alla finestra.
Da:Oi..Shh..*accarezzandomi la schiena*
Io:Davide.. È qualcosa di tremendo vederlo steso su questo letto attaccato a milioni di macchinari..
Da:Lo so. È un brutto colpo anche per me. Però devi essere forte. Perché lui ha bisogno di una persona forte al suo fianco adesso. E tu lo sei sempre stata. Non devi crollare proprio adesso.
Io:Si Davide ma capisci.. Il fatto che mi fa male troppo male sapere che tra un po nascerà la bambina che è sua figlia ed ho paura che non si sveglierà per vederla nascere.
Da:Oi.. Guardami..*prendendomi il viso tra le mani*
Lo guardai..
Da:Lui è forte. Tu sei forte. Insieme siete forti. Quindi non vedo il perché non si debba svegliare prima che nasca Gioia. Anzi.. Io sono sicuro che lui si sveglierà prima che nasca.
Io:Lo spero tantissimo Da.
Da:Accadrà tranquilla.
Ci abbracciammo e rimanemmo così per un bel po' di tempo.

Continuo..

#Spazio A Me..
Ragazze/i, scusatemi se ho postato molto tardi. Ma ho anche io degli impegni ahaha. Spero che il capitolo vi piaccia.

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