La ragazza ricacciò via le lacrime che minacciavano di uscire dai suoi occhi.
Non si sapeva spiegare il comportamento del riccio. Davvero si meritava tutto questo? Dopo tutto, non erano nemmeno una coppia, ma Renee si sentiva bene con lui. Evidentemente si era fidata troppo presto.
Il moro barcollando seguì la bionda verso l'uscita. Aveva ingurgitato quel gallone di vodka così in fretta da non capirci niente, il tutto sommato alle strisce di cocaina sfinaffate per festeggiare con gli altri.
La sua parte ragionevole era sparita da un po' e senza pensarci prese per il polso la ragazza.
Renee si girò di scatto e fece una cosa che mai si sarebbe aspettata di fare. Lo colpì in volto, su una guancia. Uno schiaffo bello forte e conciso.
Slash si mise a ridere. Era completamente fatto.
"Uh-uh cosa c'è bambola volevi che ti venisse a prendere Axl? Aspetta com'è che dice lui? Honey? Si..uhm.. credo dica così!" Disse Saul a monosillabi.
La ragazza scosse la testa:"Saul, non sei in te."
"Eh no, se mi chiami così non vale, è eccitante quando lo fai, sai? Vuoi controllare?"disse avvicinandosi pericolosamente.
Renee indietreggiò, il moro per tutta risposta ringhiò " Cazzo Renee, ora ti faccio anche schifo,eh! Cosa c'è piccola? Vuoi Axl? So che lo vuoi! Lo vogliono tutte! Magari puoi scopartelo anche stasera, è questo che aspetta! Vai da Axl, Renee, vai da Axl, vai!"
La bionda lo guardò di sottecchi:" Aspetta tu, tu... ti stai comportando così perché credi che mi interessi Axl? Sei completamente fuori! È per questo che hai sbaciucchiato quella tipa? Non ho fatto che guardare te durante tutta la serata, cercare di esserti vicina!"
Slash rimase in silenzio e poi le si avvicinò:"Ma tu sei mia, solo mia, tutto di te è mio. Proprio tutto"
Iniziò a far scorrere le sue mani sul corpo della ragazza, che lo allontanò bruscamente.
"Smettila, immediatamente. Tu non sei sobrio, Saul, ti prego!"
Lui rise mettendo la lingua trai denti:"Vedi, tu non vuoi che ti faccia mia, vuoi che lo faccia Axl, non è vero?"
Renee era stufa:"Vuoi smettere di nominare Axl? Lui non ha importanza in questa situazione. Hai fatto tutto da solo. Hai rovinato tutto, Saul, tutto!
Parli di me come una puttana! Forse il tuo unico intento era quello di entrarmi nelle mutande, ma hai sbagliato persona."
Il moro si grattò la testa:" Non è vero, tu stai cambiando discorso!"
Renee disse quasi tra le lacrime:" Saul ma sei fuori! Tu hai appena baciato un'altra e mi incolpi del fatto, inesistente tra l'altro, di Axl! Poi mi fai pensare altro, e sei contraddittorio, per non parlare del tuo stato! Sono delusa e non so cosa pensare!"
Il moro continuava a fissarla e rise.
"Ti faccio addirittura ridere,bene! Questa serata doveva passare in modo piacevole e tranquillo, ma evidentemente non doveva andare così. Penso che sia arrivato il momento che me ne vada." Continuò la bionda.
Non aspettò nemmeno una reazione del chitarrista e corse dentro a locale per riprendere la sua amica.
Sorpassò e scostò molta gente poco sobria e finalmente arrivò al tavolo. I quattro ragazzi continuavano a fumare e bere e Rochelle appena presa coscienza della sua amica davanti, le urlò:" Dove cazzo eri finita?"
Renee la fulminò:"Rochelle prendi le tue cose e andiamo."
Axl si intromise:"Bambola, la serata è appena iniziata, la notte è ancora giovane e ci riserva...parecchie... cose piacevoli... Cos'è questa faccia triste? Dai honey!"
Slash lo guardò storto:" Axl non hai trovato nessuna puttana con cui sfogarti, questa sera?"
Renee era stanca:" Rochelle, ho detto andiamo!"
"Ti accompagno io" dissero all'unisono Axl e Slash.
Il riccio incenerì il suo amico:"Senti, testa di cazzo, ora ne ho abbastanza, stai nel tuo. Penso io a lei."
Axl rise rumorosamente:"Wow Slash! Dai su non fare la parte del bravo ragazzo! Oh, andiamo, man!"
La ragazza stufa di essere presa in giro, alzò la voce:"Sentite, non so come funziona tra di voi. Io non sono la puttanella di nessuno, la bambolina di neassuno. Non mi interessa chi siete, se andare al letto con ogni organismo vivente vi fa sentire realizzati, fatelo pure. Io non sono così, non c'entro niente qui in mezzo. Saul, non so davvero più che dire, scusate." Terminato il discorso, si voltò e la sua amica Rochelle la seguì. Slash provò a parlare ma si zittì. Axl ammirava il carattere della ragazza e la ammirò andarsene.
Renee era la tipica ragazza timida, per riuscire ad esprimere come si sentiva aveva abbattuto tutte le corazze, tutti gli scudi. Nonostante ciò, non si sentiva meglio, provava un grappo alla gola. Saul era come Ax, come tutti gli altri.
Lei era una ragazza pulita, nella sua vita non aveva nemmeno mai fumato una sigaretta, mai bevuto fino ad essere sbronza, mai presa una droga. Saul era il suo opposto. Lui era il Re degli eccessi, aveva sperimentato tutto il possibile.
Renee si sentiva persino in soggezione quando si nominava il sesso, non era mai stata con nessuno, non perché fosse una brutta ragazza. Semplicemente era cresciuta con sani principi e avrebbe aspettato la persona giusta.
Per quanto riguarda Slash? Beh per lui il sesso era diventato un atto automatico, soddisfava le sue esigenze del momento, niente di più. Non era fare l'amore ma solo sesso, senza sentimenti. Lo era per Axl e per tutto il resto del gruppo.
La ragazza pensò a tutte le differenze che li sparavano durante il viaggio in taxi.
Rochelle le prese un braccio:"Hei tesoro, non fare così. Sai insomma come sono le persone così, loro sono fatti così."
Renee scosse la testa:"No Rochelle, io non so come sono. So solo che non sono come loro. La sua intenzione era usarmi, ne sono sicura."
Scesero dal taxi, pagarono la fattura al conducente e si avviarono verso casa di Rochelle. Sua madre non sapeva della sua uscita, le aveva detto che sarebbe stata da Rochelle, come spesso accadeva.
Rochelle cercò di riprendere il discorso:"Renee magari quel ragazzo ci tiene davvero a te, non puoi giudicarlo per le sue abitudini, cerca di cambiarlo in meglio se tieni a lui, e rilassati."
Renee non rispose e la sua amica fece una battuta:"Se ti va male con Slash puoi sempre accontentarti di Axl, insomma ti si farebbe anche subito!"
Renee fece la faccia sconvolta e Rochelle le diede una pacca sul sedere:"Rochelle, non cambierai mai!"Disse la bionda abbracciandola.
Nel locale intanto la serata era ancora giovane.
Axl aveva già rimorchiato una tipa. Si chiamava Lola o Lilly, e veniva dalla California. La scortò al bagno e la mora si inginocchiò davanti al rosso, sbottonadogli i jeans. Sapeva benissimo cosa fare. Inziò il suo lavoretto e dopo averlo soddisfatto si alzò.
Axl per ringraziarla la baciò e le lasciò un bigliettone da 50 nel reggiseno.
La ragazza rimase a bocca aperta e quando riuscì a dire qualcosa Axl era già uscito dal bagno.
Steven e Duff gli diedero il cinque e riniziarono a bere.
Slash non riusciva a pensare ad altro all'infuori di Renee.
Non voleva perderla, continuava a ingurgitare qualsiasi cosa avesse davanti e si fece quasi schifo da solo.
Una ragazza continuava a provocarlo e Slash cercò di distrarsi così. Quella puttanella stava strofinando il suo palmo sulla panta dei jeans del chitarrista. Slash gemette. La ragazza senza vergogna continuò:"Ehi, cosa ne dici di portarmi a casa eh? Sento come ne hai bisogno, dai!"
Il riccio la prese bruscamente per il polso e la scortò verso il bagno. Axl lo guardò sorridendo e alzò il bicchiere in segno di brindisi.
La mora entrata nel bagno si lamentò:"Hei perché qui, saremo stati più comodi sul tuo letto, mh?"
Slash la zittì:"Qui va più che bene, allora vuoi scopare o no?"
La ragazza inziò a baciarlo e si fece strada verso il basso ventre del ragazzo.
Inziò a massaggiare la sua erezione dal tessuto dei pantaloni e il riccio la riprese:"Senti non ho voglia di queste cazzate, una cosa veloce." La ragazza allora spazientita si sedette al bordo del lavandino allargando le gambe.
Slash si mise nel mezzo e comiciò a baciarla.
All'improvviso il volto della ragazza sparì. I suoi tratti furono rimpiazziati da quelli della sua bionda.
Scosse la testa e cercò di togliersi l'immagine dalla testa. Inziò a spingere in modo rude, quasi per cancellare quell'immagine. Mentre la ragazza gemeva alle spinte del moro, all'improvviso Saul vide Renee, di nuovo.
Gli occhi della mora trasformati nei smeraldi della bionda.
Slash urlò:"Renee"
La mora lo spinse dal petto:"Renee? Io sono Loreine!"
Il moro si allontanò bruscamente e quando si ricompose uscì dal bagno repentinamente, lasciando la ragazza lì.
Era sicuro di aver visto Renee. L'aveva immaginata per tutto il tempo.
Mentre scopava vedeva il suo volto, si autoconvinceva che quelle visioni erano create dalle droghe e non dalla sua coscienza.
Non poteva cancellare Renee, non poteva smettere di pensare a lei, solo a lei.Spazio autrice
Hei! Sono tornata!
In questo capitolo i rapporti tra Renee e Slash non sono dei migliori.
Riusciranno a restare insieme?
A quanto pare Slash non riesce nemmeno ad esserle infedele? Sarà sempre così? Riuscirà a cambiare? Renee lo perdonerà?
Nel prossimo capitolo, purtroppo, succederà una cosina non proprio piacevole.
Fatemi sapere se vi è piaciuto questo capitolo, anche se ci sono delle parti un po' "hot", i Guns N'Roses sono anche questo!😂
Come sempre stellina e commento, mi fa piacere e anche le critiche, ben vengano.
A presto e scusate per l'attesa!💓
STAI LEGGENDO
"I hate everybody...but you!"
Fanfic"Le sue dita gelide sfioravano quella mano ustionante che tanto desiderava. Esitò un attimo prima di coglierla, ma pensò che avrebbe preferito distruggersi per stringere il suo corpo ed arrivare magari al suo cuore, piuttosto che vivere, se così s...