The Fighter

10°Il bacio

Alexander era sorpreso voleva baciarla dal primo momento che l'aveva vista in spiaggia e non riusciva a crederci, vedeva in lei il dolore e la paura che potesse andarsene da un momento all'altro, era distrutta a pezzi ma nessuno ci pensava o meglio a nessuno importava.Si staccò a malavoglia dal bacio, voleva vedere se l'aveva fatto solo per la frustazione del momento o perchè lo voleva davvero.

-Scusa ehm io..-lei era visibilmente imbarazzata poichè aveva le guance arrossate.
-

Non è successo niente-disse lui.
-No infatti non è stato granchè è solo colpa dello stress del momento non mi piaci neanche-disse lei ridendo.

Alec sentì qualcosa rompersi dentro ma non volle darlo a vedere e decise di giocare la stessa moneta della ragazza.

-No hai perfettamente ragione non mi ha fatto effetto e poi io potrei avere molte altre ragazze più belle di te ahahahah-disse lui ma sapeva che nessuna era più bella nel suo cuore ma non voleva mostrare che le sue parole lo avessero ferito nel profondo.

Decise di uscire da quella camera infetta di bugie,scese le scale salutò i genitori di lei e andò a farsi una passeggiata in riva al mare con tutta la pace che lo circondava e non gli servì perchè quello era lo stesso posto dove poco tempo prima avevano passeggiato con la debole luce del tramonto.

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Dal suo canto possiamo dire che Scarlett non sela passava meglio, sapeva che quelle parole da lei dette erano pura menzogna quel bacio era un fuoco che l'aveva rianimata da testa a piedi ma era troppo orgogliosa per ammetterlo.

Si cambiò mettendosi un paio di pantaloncini da basket e un top sportivo e prese il nastro.

Scese le scale passando davanti ai suoi genitori che avevano capito la destinazione della figlia.La palestra.Si avvolse il nastro sulle nocche e iniziò a tirare pugni e calci poderosi che facevano eco per tutta la stanza ma l'importante per lei era buttare fuori tutto quello che era successo in quei pochissimi giorni anche se sembravano un'eternità;dallo stupro, l'ospedale, rivedere i suoi genitori, Alec e il fatidico bacio di quella sera.

Dopo 3 ore crollò a terra in un pianto isterico che durò tutta la notte senza darle la possibilità di riposare.

SPAZIO AUTRICE

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ci ho messo un po' ma ci sono riuscita.

Fatemi sapere cosa ne pensate...e andate a leggere se volete la storia di una mia amica che si chiama "nonmollereimai14" il racconto è intitolato Be Free

PERLAS <3