Mi stacco da quel bacio e riesco a dire solamente 'Addio Peppe!'.
Rimane immobile e non riusciva a muoversi. Appena rientrai in casa lo vidi seduto sul divano che sorrideva ed esclama: 'sapevo che saresti tornata'dice alzandosi dal divano.
'In realtà devo prendere l'altra valigia...'dico incamminandomi verso la stanza.
Entrai in stanza e stavo prendendo le mie cose. Entra lui in camera, mi ferma il braccio e mi abbraccia. 'Scusa,non so cosa mi è preso in questi giorni,forse...'dice abbracciandomi,ma si interruppe!
Mi staccai 'mi dispiace,ma io non posso continuare ad andare avanti così, se dobbiamo vivere nella stessa casa,dobbiamo avere un giusto approccio, e non un approccio di odio.'dico sedendomi sul letto e osservarmi le mani che giocavano tra loro.
'Così sarà, dammi un'altra possibilità...'dice piegandosi e prendendo le mie mani.
'Peppe,sei patetico!'dico ridendo.
'Ah...quindi sono patetico. Va bene,forse è meglio che te ne vai!'dice alzandosi e andarsene.Cazzo,cosa ho detto... Io scherzavo,non credevo che si arrabbiasse.
Andai nel soggiorno 'Peppe,scherzavo...'dico andando verso di lui. 'Non importa,è meglio se te ne vai. Starò meglio da solo!'dice guardando fuori il balcone.
'Ah...okay!'dico entrando in camera. Non so il perché,ma dopo quelle parole ci rimasi molto male. Nonostante ciò che è successo tra noi, io ormai mi sono affezionata a lui,ma se non mi vuole è meglio che io me ne vada.
Scoppiai in lacrime. Iniziava a piacermi...quindi per non farmelo piacere di più, decisi di tornarmene a Roma,in fondo non dipende dalle città il mio umore, dipende da me e che la sofferenza me la porto sempre con me. Non ho via d'uscita purtroppo!
Entra in camera e mi vide piangere. 'Perché piangi?'dice avvicinandosi. 'Niente, pensavo ad una cosa,niente!'dico asciugandomi le lacrime. 'Samantha... Non volevo comportarmi in quel modo,scusami. Ma quando tre giorni fa è venuta Elena e s'è comportata in quel modo con te,mi sono arrabbiato molto. Scusami se me la sono presa con te! Ricominciamo d'accapo. Vuoi?' Dice asciugandomi le lacrime.
'Va bene...'dico sorridendo.
'Perfetto!'dice alzandosi
'Perché mi hai baciata prima?'chiedo curiosa. Non rispose...'sto preparando la colazione, vuoi farla con me?'dice grattandosi la nuca. 'Si, va bene!'
Andammo in soggiorno e tra noi c'era il silenzio.
'Prima mi hai chiesto perché ti ho baciato?'Ecco lo faccio con tutte le belle ragazze, quindi è normale!' Dice prendendo il cornetto caldo.
'Ah...quindi saresti un puttaniere?'
'Si,sono anche molto famoso a Napoli.'
'Fantastico, ti senti fiero di esserlo?'
'Molto,anzi moltissimo.'
'Mh... Sappi che io non sono una delle tue puttane,riprovaci e sei un uomo morto'dico per poi dare il morso al cornetto.
'Ahahah,intanto mi hai baciato senza staccarti subito'
'Ma vaffanculo. Credimi,ti sto odiando.'
'Lo dicono tutte prima di venire a letto con me!'
'Fai proprio schifo!'dico andando fuori e accendermi una sigaretta.
Uscì pure lui e se l'accende anche lui.
'Come mai andavi in cerca di un appartamento?'
'Ecco, io abito a Roma...a Roma non potevo più rimanere, così sono venuta qui,la mia città natale!'
'Ah...perché non potevi rimanere?'dice curioso.
'Fatti miei,non credi?'dico
'Mi fai eccitare quando fai così' dice mordendosi il labbro.
'Coglione!'dico entrando in casa.
Andai a farmi una doccia, purtroppo come una cogliona,mi scordo di chiudere la porta a chiave.
Mi stavo spogliando e rimasi in biancheria intima, ad un certo punto Peppe entra in bagno, io imbarazzata mi metto l'asciugamano per coprirmi.
'Scusa'dice ridendo.
'Ma non vedi che bisogna bussare prima di entrare?'
'Lo sai che esiste una chiave per chiudere una porta?'dice indicandomela.
'Coglione'dico,sto per andarmene ma vengo fermata da lui con il braccio e inizia a darmi baci sul collo.
Io rimasi ferma, i baci sul collo mi fanno eccitare.
'Vedi?sapevo che ti sarebbe piaciuto'
Rimasi zitta, mentre lui continuava a baciarmi il collo.
Mi girai verso di lui,lo baciai e feci cadere l'asciugamano a terra.
'Fatti mia Gaspari'dice toccandomi il corpo.
Gli sorrisi e lo baciai. 'Andiamo in camera?'dice continuando a toccarmi.
Io annui e andammo in camera continuando a baciarci...
Mi buttò sul letto e lui si mise sopra di me. Continuava a baciarmi e piano piano mi tolse il reggiseno e dopo le mutante. Mi baciò delicatamente tutto il corpo fino ad arrivare alla mia parte intima. Ansimai e gli strinsi i capelli.
Prese un preservativo dal comodino e se lo mise.
Iniziammo a farlo dolcemente....
'Fammi tua!'dico ansimando.
Mi sorrise e mi baciò sul collo.
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Ti amo come Trilly ama Peter.
RomanceLei,timida e abbastanza stronza. Lui, vivace e desideroso. Tra i due scoppia l'amore. Un'amore unico e indimenticabile.