The Fighter-Italian Translation

Capitolo 10

Era Lunedì pomeriggio, le cinque di pomeriggio per essere esatti. Louis sarebbe dovuto arrivare tra un'ora e io continuavo ad avere incertezze riguardo il combattimento. Frugai nella cabina armadio per qualcosa da indossare, i miei anfibi sarebbero stati utili per l'occasione. Sorrisi vedendo i miei scaldamuscoli grigi che erano perfetti per il clima gelido. Tirai fuori degli skinny jeans scuri e un maglioncino rosa e gettai tutti i vestiti sul letto.

Harry non mi usciva dalla testa. Non importava cosa facessi o cosa tentassi di fare, i suoi capelli ricci e i suoi occhi verdi non scomparivano. Mi guardava come se significassi qualcosa per lui. Diamine, guardava tutti in quel modo. I suoi occhi erano belli e penetranti. Sprigionava in modo naturale una sorta di oscurità, che mi spaventava. Era così misterioso.

Mi cambiai velocemente e portai i miei trucchi in bagno. Osservai il mio viso e quasi sobbalzai alla vista. A volte sembravo davvero comune, ma amavo davvero i miei occhi. Non erano niente di speciale, erano quasi una sfumatura di verde bosco scuro. Questo era quello che in realtà me li faceva apprezzare. Mi misi un po' di mascara e spruzzai un po' di profumo sui polsi. Cosa sarebbe successo se Harry mi avesse baciata di nuovo? Non volevo essere quel tipo di ragazza con il rossetto che sapeva di schifo, oppure adesso lo ero? Se Harry mi avesse baciato di nuovo? Sicuramente Louis mi stava entrando in testa.

Mi girai verso la televisione, rendendomi conto che avevo ancora un po' di tempo da perdere. Comparì il canale delle notizie e feci per cambiarlo, quando spuntò la vista di Harry e le vertigini esplosero nel mio stomaco. Stava indossando i vestiti di Sabato perciò supposi fosse preregistrato.

"Harry!" Le persone urlarono quando lui cercò di sorpassarle e raggiungere il suo appartamento. Perché si comportavano in quel modo con lui? Era solo un uomo che cercava di andare a casa e loro stavano lì circondandolo come bambini fastidiosi. "Harry! Sei preoccupato per il combattimento di Lunedì?" Domandarono i paparazzi e lui gli guardò con disgusto. Aprì la sua bocca per parlare ma invece afferrò il microfono e lo fece schiantare al suolo.

"Problemi di rabbia, Harry?" Urlò un altro ragazzo e Harry gli scansò prima di sbattere dietro di lui la porta del suo appartamento. Ridacchiai alle sue azioni violente ma volevo quasi elogiarlo perché appariva sempre come se stesso. Il filmato continuò dopo che lui scomparve e il familiare giornalista venne mostrato di fronte alla telecamera.

"Bene, ecco qua'. Harry Styles è sicuramente qualcuno con cui non si deve scherzare. I dettagli del suo combattimento arriveranno in breve tempo dopo la finale di X-Factor." Iniziò la pubblicità e io sospirai, vedendo che sarei dovuta stare giù nell'atrio ad aspettare Louis.

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"Stiamo per arrivare in ritardo, sbrigati." Louis sospirò e prese la mia mano nella sua non appena uscimmo dalla macchina. Le persone circondavano l'arena in massa, mentre altri cercavano di comprare i biglietti da altri ancora. Era stupefacente guardare come tutto andava fuori controllo. Harry doveva avere molte fans se esse si stavano letteralmente mettendo in fila fuori la porta.

"Vincerà?" Osai chiedere a Louis. Ansimò alle mie parole e io aggrottai le sopracciglia alla sua risposta.

"Certo che lo farà. E' Harry Styles, l'imbattibile campione." Louis mi spiegò e io annuii. Ero impressionata, sul serio. Harry doveva allenarsi come un pazzo e lavorare duramente. I suoi addominali che si flettevano comparvero nella mia mente e questa volta non se ne andarono. Lui sdraiato sulla panca dei pesi mentre si preparava a sollevare chili e chili di acciaio. Il petto cominciò a farmi male per la vista, ma Louis strattonò il mio braccio cosicché interruppi finalmente i miei pensieri.

"Vuoi dei popcorn o qualcos'altro?"  Chiese e io notai che eravamo già entrati dentro. Scossi la testa e continuai a camminare con lui attraverso le arcate dello stadio. Le ragazze erano arrivate agli estremi per apparire belle e io risi di loro nella mia testa. Era un combattimento e loro si stavano comportando come se fosse un concerto di Justin Bieber. "Sono eccitato." Disse lui mentre prendevo posto vicino a lui. I nostri posti erano in prima fila e ci davano una vista perfetta di tutta la cosa.