Capitolo 11

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PREPARATEVI A QUESTO CAPITOLO ;)

(L'autrice: Ricordo che questa fanfiction conterrà varie quantità di sesso e violenza. Se non ti senti a tuo agio con i rapporti sessuali o i combattimenti violenti, ti consiglio di non leggere questo considerando che Harry è un pugile e Becca e lui avranno infatti rapporti sessuali durante l'intero libro. Incluso questo capitolo in particolare... xoxo.)

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Tutta la stanza finì in un silenzio tombale, e il braccio di Louis afferrò il mio per esaminarlo. Sicuramente sufficienti, sulla mia pelle c'erano le impronte di due polpastrelli, e io non potei fare niente tranne che inviare all'uomo uno sguardo feroce. Gli occhi di Harry sembravano che stessero per esplodere via dalla sua testa, mentre uccidevano Ron mentalmente.

"Non lo sapevo, Ha-"

"Levati dal cazzo." Harry ghignò e Ron non esitò a lasciare la stanza. Harry rimase nella stessa posizione, coinvolto dalla sua scia di pensieri. Rivolsi la mia attenzione verso Louis e lui scrollò le spalle.

"Stai bene?" Louis mi sussurrò e io gli feci un piccolo cenno e un sorriso. Tutto quello che l'uomo aveva fatto era stato afferrarmi il braccio, sarebbe potuta andare decisamente peggio. Esaminai il mio braccio ancora una volta prima di alzare lo sguardo su Harry. Aveva tolto i guantoni ma era ancora vestito con dei pantaloncini da basket. Aveva il respiro pesante e guardava i miei occhi da quando ero entrata in sua presenza. Si schiarì la gola e sprofondò le mani nei capelli prima di parlare.

"Come pensate sia andato?" Atteggiò un sorrisetto perfetto e io scoppiai a ridere in risposta. Questa situazione era appena cambiata totalmente in qualcosa dal lato positivo.

"Fantastico!" Louis sbottò e Harry cominciò a ridacchiare, dando delle pacche sulla schiena a Louis. Deglutii nel vedere Harry di nuovo così vicino a me. Il sentimento era intimo ma prudente allo stesso tempo. Mi faceva venire voglia di strapparmi i vestiti di dosso e allo stesso tempo di guardarlo essere se stesso. I suoi occhi sollecitarono i miei, aspettando una risposta. Mi morsi il labbro cercando le parole giuste.

"Penso che tu sia andato abbastanza bene."  Commentai freddamente e lui annuì con la testa. "La folla era davvero-"

"Passo a prenderti alle 10." Harry mi interruppe e io strabuzzai gli occhi per la sorpresa. Lanciai un'occhiata a Louis e lui mi sorrise, probabilmente contento del fatto che lui sapesse che sarebbe accaduto. Diedi una leggera gomitata al suo stomaco e guardai di nuovo Harry.

"Ok..." Sospirai e gli occhi di Harry si abbassarono verso il mio braccio.

"Indosserai qualcosa di sexy?" Mi fece l'occhiolino prima di girare i tacchi e camminare nella direzione opposta di dove eravamo. Non l'avevo notato ma la mia bocca era rimasta spalancata,e la mano di Louis la richiuse.

"Penso che il cibo Cinese sia fuori dalla lista. Sono le otto e mezzo e dobbiamo portarti a casa per prepararti." Mi derise un po' e lo seguii verso l'uscita. Non riuscivo a credere che Louis fosse d'accordo a l'intera cosa. Il combattimento era stato una scarica di energia, e vedere Harry una scarica di qualcosa nel mio stomaco.

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"Ciao, amore." Camminai fuori dal mio condominio per trovare Harry appoggiato contro la sua Range Rover nera. Avevo sempre immaginato che la sua macchina sarebbe stata qualcosa del genere, si adattava alla sua personalità e al suo portafoglio.

"Ciao," Sorrisi, non essendo capace di contenere il rossore che si stava diffondendo sulle mie guance quando lui mi aprì la porta del passeggero. Entrai nell'auto e allacciai la cintura di sicurezza. Lo guardai passare davanti l'auto e poi sedersi sul sedile del guidatore.

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