Stanotte ho fatto un sogno strano ;non ricordo cosa ho sognato ma mi ha fatto venire qualche sospetto sulla vita di Riccardo. Mi alzo dal letto non c'è ma dalla cucina proviene odore di caffè quindi lo raggiungo,
"Buon giorno piccola" , dice baciandomi sulle labbra ,
"Giorno" , sono pensierosa per il sogno è lui se ne accorge,
"Che cos'hai? ",chiede facendomi sedere in braccio,
"Niente è che stanotte ho fatto un sogno strano...."
"Che sogno?"
"Ecco non lo ricordo di preciso ;ma nel sogno era come se tu mi mentissi sul tuo passato..";sono molto forse troppo diretta ma voglio la verità ; lo guardo negli occhi ; rimane impietoso poi il suo sguardo si indurisce.
"Devi farti i cazzi tuoi capito?" ; ringhia; ma se pensa che ho paura di lui si sbaglia di grosso
"Non mi faccio i cazzi miei ok?Se non hai fiducia in me non possiamo stare insieme. E non provare a dire che vuoi proteggermi e minchiate del genere perché non ti credo !" , prova ad avvicinarsi ma non glielo lascio fare ,
"Prova solamente a fare un altro passo e..",sono vicino alla finestra affero le chiavi della sua jeep,
"..E ti giuro che lancio queste chiavi dalla finestra ",ha una faccia che esprime puro panico ; prova a fare un passo verso di me ma non mi ha detto la verità quindi scaraventato le sue adorate chiavi dalla finestra
"Porca troia Jasmine tu sei pazza " , dice lui guardandomi allibito,
"Dimmi che ce l'hai ancora in mano e era solo uno scherzo?!" ,ritenta ,
"No, puoi venire a controllare "
,chiaramente lo fa ma senza risultati ; non le ho veramente lanciate ma questo lo saprà in seguito se mi dirà la verità,
"Allora? ", incalzo io sapendo di averlo in pugno ,
"Prima le chiavi",
"Le ho lanciate e poi non mi pare che sia tu ad avere il coltello dalla parte del manico" ,
"Vuoi saperlo veramente.Giura che non cambierà il nostro rapporto " , mi guarda come se avesse davvero paura di perdermi,
"In nessun caso qualunque cosa sia successa ;nulla non può cambiate il nostro presente" , dico per rassicurarlo,
"Siediti " , mi fa cenno di accomodarmi sulle sue gambe, mi siedo e inizia;
"Ti ricordi di mio padre?",
"Sì più che altro i suoi urli perché? " ,
"Sono molto contento che tu non abbia mai avuto a che fare con lui . Quando ero piccolo tornava in casa sbattendo la porta ubriaco fradicio,mia medie era spesso fatta ; quella vita però non mi creava problemi , ci ero abituato. Un giorno sono entrato in casa e ho capito che qualcosa non andava. Sono andato in camera di mamma e li ho visto papà che la stuprava . Poi ho scoperto da una delle loro discussioni...Non ce la faccio mi sento male" , sto per dirgli qualcosa ma poi continua,
"Mi disse che gli piacevi era un fottuto pedofilo .Mi ha detto di allontanarmi da te .È stato messo in carcere qualche anno fa e visto che i miei sono separati ogni sabato devo andare a trovarlo in prigione ." Ascoltando la sua storia mi metto a piangere sulla sua spalla ,
"Piccola è passato ora ci siamo solo io e te ",
"Lo so ma mi dispiace ..",
"Shhhh......Non devo dispiaceri non potevi immaginarlo...." dice; inizia a baciarmi ed io a rilassarmi tra le sue braccia, che sono la mia casa....
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Odiami Come Io Ti Amo
RomanceCome si fa quando ti rendi conto di amare una persona da quando sei bambino ; ma quella persona ti odia e ad un certo punto credi di odiare anche tu? Questa è la storia di Riccardo e Jasmine una storia d'odio e d'amore . Chissà se sarà odio o amo...