Mika stringe i denti mentre alcune ragazze strappano via delle strisce depilatorie dalla sua pelle. Non ha ben chiaro il perché stiano facendo quella tortura a lui e Fedez ma entrambi hanno evitato di protestare, come ordinatogli dal loro mentore.
Sono nel Centro Immagine da più di tre ore e non hanno ancora incontrato il loro stilista. Sembra che non sia intenzionato a vederli finché lo staff di preparatori non avrà risolto alcuni banali problemi, compresi lavare e levigare i loro corpi.
Una volta finito, Mika tira un sospiro di sollievo, sente la pelle andare a fuoco. Ha perso di vista Fedez da circa un'ora, non ha idea di dove sia ma non gli sembra una buona idea chiedere. Non sono affari suoi.
-Adesso sembri quasi un essere umano!- Esclama una delle ragazze che si è occupata di lui. Il ragazzo arrossisce e abbassa lo sguardo.- Grazie. Non abbiamo molti motivi per farci belli, nel Distretto 12..- spiega, in un fil di voce.
Lui ha sempre curato il suo aspetto fisico in realtà, è molto più in ordine di qualsiasi altro abitante del 12 ma a quanto pare non si avvicina neanche lontanamente ai livelli della capitale.
-Certo che non ne avete! Povero caro..- Si intenerisce una seconda ragazza. – Quando Luca avrà finito con te, sarai assolutamente fantastico!- lo rassicura.
-E' già bello così! Guardalo!- sorride un'altra e le guance di Michael si fanno ancora più rosse.
-Va bene, possiamo portarti da Luca!-
Chiudono lui e Federico in una stanza completamente bianca. Gli accappatoi che erano stati dati ad entrambi sono stati lasciati su degli appendiabiti.
Mika tiene lo sguardo fisso sul pavimento, non osando alzare gli occhi. Federico invece è un po' più a suo agio, si guarda attorno, curioso, come se la loro nudità non fosse alcun motivo di imbarazzo per lui.
-A te non hanno fatto molto...- Mormora il più piccolo dei tributi dopo un paio di minuti in silenzio.
Mika sgrana gli occhi ora che sa di essere sotto lo sguardo dell'altro. Deglutisce e scuote il capo.
Solo adesso trova il coraggio di guardare Federico e resta letteralmente senza parole: le braccia, il petto e il collo sono ricoperti di tatuaggi e ha due piercing sul viso oltre ad uno strano tipo di orecchini che Mika non pensa avere mai visto a nessuno nemmeno in tv. Si morde il labbro e riabbassa velocemente il capo.
Adesso si sente ancora più a disagio a star nudo al suo fianco.
-Stai bene così... Sembri già un vincitore..- Sussurra e sa che non dovrebbe dirlo ma è solo quello che pensa davvero.
Fedez sorride, soddisfatto più della reazione dello spilungone che del complimento.
Un uomo entra nella stanza poco dopo. Ha un gran sorriso sulle labbra.
Non assomiglia agli altri Capitolini: indossa una semplice camicia e un paio di pantaloni abbinati. Ha i capelli quasi rasati e una barba curata ma non particolare.
Né Mika né Fedez ricordano di averlo visto nelle scorse edizioni, quindi deve essere nuovo.
-Ciao, io sono Luca, il vostro stilista!- si presenta, sorridente.
I due tributi salutano a loro volta.
Luca inizia ad esaminarli attentamente, girando attorno a loro e studiando i loro corpi centimetro per centimetro.
Mika si lascia sfuggire un sospiro e si costringe a rimanere fermo anche se vorrebbe solo potersi coprire.
Non sopporta la freddezza con la quale Fedez si lascia osservare ma dopotutto ha un bel fisico, non ha nulla di cui vergognarsi, lui. Mika non si è mai piaciuto ed è sempre stato timido per certe cose.
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Hunger Games | Midez AU|
FanfictionQuando Mika urla "Mi offro volontario, mi offro volontario come tributo!" sa di aver appena firmato la sua condanna a morte. E' il giorno della mietitura per gli Hunger Games, un reality show con una sola regola: uccidi o muori. Quest'anno le regole...