Capitolo 2

16 2 0
                                    

NON CI POSSO CREDERE SI ERA FATTO TARDISSIMO, E FU PROPRIO MIA MADRE AD APRIRE QUELLA PORTA!!! panico e paura mi assalirono in tutto il corpo.. comincio' ad urlare e a dire parole senza senso, mi prese per troia!! Cercai di mantenere la calma che era l'unica cosa razionale da fare in quel momento! Marco non disse una parola,decise di prendere le cose e andarsene! Questa reazione mi fece imbestialiare. Litigai forte con mia madre :"sei una zoccola",mi disse lei.. e io risposi :"ma fatti spiegare, sono pur sempre una 16enne e come te anche io voglio fare le mie esperienze con la persona che amo. E lei mi rispose:"non mi hai mai parlato di quest'individuo, chi e'? Casa nostra non e'un bordello che porti chiunque!" Scoppiai a piangere e spensi il telefono!!! Mi addormentai senza mandare un messaggio a Marco. La mattina seguente accesi il telefono, e mi arrivo'un messaggio di Marco, era la sua buona notte con scritto:" A domani piccola mia stai tranquilla ho reagito di istinto non volevo farti piangere "Ti Amo".. mi tranquillizzai e lo chiamai..
Così decisi di raccontare tutto a Sharon,e con aria sorridente mi disse:"Ti è andata bene." Il pomeriggio andai in oratorio con Marco.
All'improvviso il cellulare di Marco squillò,rispose,e appena fini di parlare mi disse che non poteva concludere la lezione di catechismo con me per via di un imprevisto. La sera tornai a casa,e Marco non si fece sentire..lo chiamai più volte ma lui non rispose.
Nervosa,mangiai una cosa al volo,non riuscivo neanche a guardare la televisione,e per rilassarmi decisi di fare una doccia calda.
Una chiamata...era Sharon mi chiese come mai non l'abbia cercata,molto confusa le risposti che ero molto occupata al catechismo,ed ero stanca per la giornata impegnativa,e prima di riattaccare il telefono le diedi la buonanotte.
Dopo la doccia,dal forte nervosismo e il mal di testa decisi di andare a dormire.
La nottata non fu delle migliori,i pensieri mi tormentavano..e il pianto era esasperante,cosi decisi di non aspettarlo più,di staccare la connessione dal telefono e di provare a dormire.

Un'amore NascostoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora