Capitolo 7

805 22 0
                                    

"Lo so che sei arrabbiata sia con me che con Matteo, per quella cosa a piazza del popolo, peró dai su! È una cagata pazzesca! Lo sai che ti voglio bene e che Matteo non l'ha detto con la cattiveria!".
Appena scritto glielo inviai subito e spensi il telefono. L'attesa altrimenti sarebbe stata troppo stressante!
Andai a dormire, mi svegliai, feci le le solite cose di routine e accesi il telefono. Sofia aveva risposto!
"Si lo so... scusa e porgi le mie scuse a Matteo, ma non è periodo." Mi scrisse.
"Parliamone." Continuai.
"No." Mi rispose.
Non volevo insistere, anche perchè la conoscevo e se voleva parlarmi di qualcosa me lo avrebbe fatto nel momento opportuno.
Dopo appena 10 minuti mi scrisse Matteo.
"Ei... oggi hai da fare?"
"No, nulla, tu?"
"Se ti ho scritto che cosa avevi da dare, forse voglio uscire con te, ma forse ehh"
"Okay ci vediamo alle 4:30 sotto casa mia."
Scesi puntuale, e lui arrivó... ovviamente con un ritardo di 30 minuti.
-un po' più tardi?- chiesi ironicamente ridecchiando.
- ohh ma che pensi, che a editare ci metto 2 secondi??- mi rispose con tono schersono.
Io accennai una piccola risata, anche perchè immaginavo che aveva da fare con youtube, ma volevo stuzzicarlo un po'.
-dove mi porti di bello? Che non sia piazza del popolo di nuovo grazie.- gli dissi.
- mhh, mi hai messo in difficoltá ora.- si mise a pensare un posto, quando finalmente - andiamo al laghetto dell'eur.- disse aprendo la macchina.
- è un po' distante da qui, ne sei sicuro?- chiesi per non sembrare la classica principessina che si faceva portare in culo al mondo, io non sono una principessina.
-si sicuro, mi rilassa quel posto.-
Salimmo in macchina. Durante il viaggio non parlammo molto. Ci mettemmo circa un'ora, traffico di merda. Sbuffai, odio stare troppo tempo in macchina.
- non fare quella faccia! Ne è valsa la pena!- mi disse ridecchiando mentre ci sedemmo sul prato.
- si dai infondo... peró odio comunque stare troppo tempo in macchina.- dissi.
-alla fine con Sofia?- mi chiese.
-ci chiede scusa, è un periodo difficile per lei.-
- come mai?-
-non so, non me lo ha detto.- iniziai a guardare il lago.
Non so perchè, ma mi sentivo un po' a disagio, sará che ieri io e Matteo ci siamo baciati! Mi fa troppo strano, chi lo avrebbe mai pensato.
-peró non fare la fredda così.- mi prese il viso e mi baciò.
Io arrossii leggermente.
- n-non sono fredda.- dissi imbarazzata.
-peró fai tanto la dura ma infondo sei una timidona!- disse ridecchiando.
Mi rannicchiai le gambe. Ero imbarazzata troppissimo, lui se ne accorse e mi abbracciò.
-ora stai meglio?- chiese dolcemente.
-si.- risposi calmandomi e sentendomi finalmente a mio agio, come se stessi a casa mia... come se io e lui fossimo fidanzati da anni.

Dread -Matteo Picarazzi-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora