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Eccomi qui come tutte le mattine sul letto di mio padre mezza nuda. E' da anni che lui abusa di me, ma non ho mai potuto raccontarlo a nessuno. Vi chiederete perchè?! Beh mia madre è complice di mio padre, i miei fratelli anche. Non ho amici e tutti quelli della mia città beh conoscono mio padre e non si permettono di contraddirlo, anzi a volte abusano anche loro di me!

Non posso fidarmi di nessuno, ho paura di tutto e di tutti.

Sono Jenny, ho 20 anni. Fin da piccola ero una delle bambine più belle, capelli neri e occhi azzurri. E' per questo che mio padre da quando avevo 10 anni abusa sessualmente di me. Lui è innamorato di me, ma allo stesso tempo odia la mia bellezza. Ho una carnagione abbronzata e ho le forme al posto giusto.

Tornando alla mia centesima violenza.

-Vedo che sei già in attesa-mi dice mio padre leccandomi l'orecchio, lo guardo con tutto l'odio e la paura che ho in corpo, ma lui non ci fa caso. Mi butta sul letto e inizia a leccarmi il corpo. Non posso fare resistenza altrimenti vengo picchiata e sono già troppe le botte che ho in tutto il corpo.

-Sei bellissima amore come sempre- non rispondo la mia gola è secca. Come previsto mi arriva un pugno dritto nello stomaco.

-G-grazie papà- rispondo con le lacrime agli occhi. Ecco quando non rispondo, lui si irrita e questo è il risultato.

Mi leva il poco tessuto che copre il mio corpo e inizia a leccare la mia intimità. Non voglio e non posso gemere! Mi fa ribrezzo, pensare di aver perso la veriginità con lui. Molte mie compagne di classe parlano del loro padre in modo molto positivo, 'mio padre mi ha comprato questo' 'mio padre mi ha portato al mare' 'mio padre è il migliore del mondo' dicono così. Il mio no, non mi ha mai regalato niente, anzi mi ha regalato tante botte se si può definire regalo! Non mi ha portato mai al mare, anzi mi ci ha portato solo per scoparmi in acqua visto che non lo aveva mai provato. Mio padre non è il  migliore del mondo, anzi! I padri di solito sostengono e proteggono le figlie, lui no è la causa delle mie paure, dei miei incubi e del mio dolore!

Inizia a infilare dentro di me tre dita e spinge sempre più in profondità. Fa male, tremendamente male, ma non posso urlare. Mi prende fra i denti un capezzolo e lo morde così forte che le lacrime si fanno strada nel mio viso contro la mia volontà! Uno schiaffo mi arriva nelle parti basse.

-Smettila di piangere!- ringhia mio padre, se si può definire tale!

Non rispondo, mi mordo il labbro per non urlare dal dolore e cerco in qualche modo di smettere di piangere. Ma niente, un'altra sberla dritta in faccia questa volta.

La porta si apre ed entra mia madre. Molti penseranno che sarà la mia salvezza, ma non è così-

-Amore mio, lascia che mi diverto anch'io-dice lei tirando fuori da una tasca un vibratore.

Si avvicina a me, mio padre mi mette in ginocchio e lui si posiziona davanti a me, con violenza penetra dentro di me, mentre quel mostro di mia madre mi infila il vibratore dietro e mentre entrambi spingono con una violenza mai sentita, mia madre che aveva preparato tutto, prende una frusta e inizia a frustarmi in tutto il corpo, spalle, schiena, sedere, pancia, seno..loro si divertono a farmi soffrire e ad abusare di me. Continuano finchè mio padre non viene.