Aiutami tu!

capitolo 18

[...]

-Grazie ragazzo per averci avvisato, è un fuggitivo.-dice il primo agente.

-Lo riporteremo da dov'è venuto!- continua il secondo.

-Vi prego agenti, non rilasciatelo! Non so perché siaun ricercato, ma è da anni che violenta e picchia sua figlia- indicoJenny -e ormai la ragazza non ha più la forza di scappare da lui.

Gli agenti si guardano per un secondo poi si rivolgono aJenny.

-Se tu volessi venire a testimoniare contro di lui,riusciremmo a sbatterlo in prigione per tutta la vita!- dice unagente

-va bene- Jenny risponde, ma non è sicura dellarisposta che ha appena dato.

I due agenti se ne vanno e io finalmente posso girarmiper guardare Jenny.

Non è cambiata per niente, è sempre bellissima. Laguardo tutta e mi accorgo che qualcosa c'è di diverso.

-Congratulazioni- le dico guardandole il ventre gonfio.

-Grazie..-dice un po' titubante.

-Beh adesso io vado.- le dico facendo un segno con lamano, ma lei mi ferma.

-Perché non mi hai più cercata?- mi dice quasiarrabbiata, dopo la sua domanda mi altero un po'.

-Beh non sono io quello che ti ha tradita!- le sputoveleno.

-Sei uno stronzo! Io non ti ho mai tradito!- mi urla,adesso si che è arrabbiata. -Sei uno stronzo perché non mi haifatto spiegare nulla! Sei saltato a conclusioni senza chiederminiente! Sei uno stronzo perché mi hai buttato fuori di casa in malomodo e sei uno stronzo perché non hai ancora capito quanto io tiamassi e ti amo!- lo dice facendo un sorriso amaro.

-Sei tu che non avevi più voglia di uscire con me! Ognivolta che ti parlavo mi rispondevi male, ogni volta che ti chiedevodi andare a cena inventavi una scusa, e quando ti ho visto con quelragazzo, beh ho fatto due più due e ho capito. Mi tradivi! Mitradivi da settimane e io stupido a non capirlo prima!- urlo.

Lei ribatte qualcosa, ma lo dice così piano che noncapisco.

-Scusa?- le chiedo per farmi ripetere quello che hadetto.

-SEI UN COGLIONE!- rimango spiazzato. -Quando ti dicevoche stavo male è perché stavo veramente male! E vuoi sapere ilmotivo?- Mi guarda e mi mostra la pancia. -Ero incinta e quella voltache mi hai buttata fuori di casa ero venuta a dirtelo!- piange.

Dai ma chi ci crede!

'PERO'TUTTO COMBACIA' esclama la miavocina.

-Senti lasciamo perdere, adesso me ne vado!- diceasciugandosi le lacrime.

'DEVIFERMARLA' No, non devo vocina.

Ma forse ha ragione, forse non devo lasciarla andare,forse devo dirle che mi è mancata, dirle che lei è veramenteimportante per me.

-Jenny, senti..-sto per pronunciare le due parolefondamentali quando sento una voce in lontananza.

-Eccoti piccola!- Ancora lui? Il ragazzo si avvicina eabbraccia Jenny come se stesse abbracciando un vaso di cristallo.

-Davis, ho preso paura.- dice lei ricambiandol'abbraccio. Adesso mi sento di troppo, ho le orecchie che fumano ele mie mani si serrano a pugno. Ho una voglia irrefrenabile dipicchiare quel ragazzo.

 

Prov's Jenny

Per fortuna Davis mi ha trovata e adesso mi sento piùtranquilla. Ma devo comunque risolvere la situazione con Morgan.