Capitolo 16

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Sono ormai al 6° mese di gravidanza e Morgan non l'ho più sentito. Non sono mai riuscita a dirgli che sono incinta e comunque lui in questi mesi non mi ha più cercata.

Vi starete chiedendo del dottore e dell'appuntamento! Meglio non parlarne..

Siamo usciti insieme due o tre volte e poi ho scoperto che aveva già una compagna! io ero solo il suo giocattolo e da quel giorno non l'ho più voluto vedere.

Ho smesso di fare la fotomodella e per il momento sono a casa. Ho comprato una casa nuova grazie anche al contributo di mio fratello Davis. Lui ormai abita con me e mi aiuta un sacco.

-Come stai oggi?- mi chiede non appena mi vede scendere dalle scale.

-Bene fratellone, sono solo un po' affaticata.- rispondo, il pancione ormai si vede, ma non so ancora se sarà maschio o femmina e non lo voglio sapere.

-Sorellina io oggi devo lavorare tutto il giorno, ho provato a chiedere a Helen di venire, ma è in vacanza con Logan e torneranno solo domani, posso fidarmi a lasciarti da sola?- mi chiede preoccupato.

-Tranquillo, non preoccuparti, riesco ancora a cavarmela- sorrido; a quel punto Davis mi da un bacio sulla fronte e esce di casa.

Non ho la più pallida idea di cosa fare e decido di buttarmi sul divano a non fare proprio niente.

Come mi siedo sul divano, inizia a venirmi l'angoscia, come se fossi spiata, ma è impossibile, chi mai potrebbe spiarti?

'MAGARI UNO STOLKER' 

'ti prego vocina così mi metti ansia'

'MA IO DICO SOLO QUELLO CHE PENSI TU!'

'stupida vocina, lasciami in pace'

Mentre sto facendo un monologo con il mio subconscio il campanello suona, ma appena apro la porta vedo solo una lettera davanti all'entrata. Con fatica la prendo e torno sul divano per leggerla. Come la apro e vedo la scrittura il mio cuore si ferma.

'Cara Jenny,                                                                                                                                                                        pensavi veramente che non ti avrei trovata? Ormai non sei più al sicuro e tuo fratello non ti potrà aiutare. Guardati sempre le spalle perchè al momento opportuno io sbucherò fuori dall'ombra e allora sarai di nuovo mia. Povera piccola Jenny, come sempre sei sola, nessuno potrà sentire le tue urla, anche perchè se proverai a farti aiutare peggiorerai solo le cose! Sai bene che se mi arrabbio tu non hai via di fuga.                                                                                                           P.'

Dopo aver letto quella lettera le lacrime mi rigano il viso. Pensavo fosse finita e invece è solo l'inizio dell'inferno.

'MA LUI NON ERA MORTO?'

'lo pensavo anch'io vocina, ma a quanto pare non è così'

Sono disperata non so cosa fare, non posso chiedere aiuto perchè sennò lui potrebbe anche uccidermi e chissà cos'altro sarebbe capace di fare.

Rabbrividisco al solo pensiero e a peggiorare la situazione è un messaggio sconosciuto.

Da:sconosciuto

'Ormai sono padrone della tua vita e quella del tuo bambino. Oggi verso le 15 verrò da te e come un tempo soddisferai le mie voglio piccola mia'

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