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Schiaccio il pulsante 'cappuccino' sul distributore automatico, e aspetto che il liquido caldo scenda nel bicchiere di plastica.
-Hai parlato con Luke?- mi chiede una voce impaziente alle mie spalle.
È Spencer, ovviamente.
-Certo-
Prendo il mio cappuccino rovente fra le mani e faccio cenno di sederci.
Spence mi guarda in attesa che continui.
-Ha detto che può farlo, ma ci vorrà una cifra un pò più impegnativa- dico.
-Non ci sono problemi, deve solo dirmi che devo fare- dice Spencer, e noto che lancia occhiate ad un tavolino non troppo distante dal nostro.
Mi giro e vedo Luke seduto lì, da solo, con gli auricolari nelle orecchie, mentre gioca con il suo panino, che sembra ancora intatto.
Indossa dei pantaloni neri e una felpa, anche essa nera, un pò maladantata.
Sta muovendo su e giù le labbra, probabilmente sta cantando dentro di sé, e devo dire che è una scena comica.
Spence mi fa un cenno con la testa e io alzo gli occhi al cielo, ma vado verso il ragazzo in silenzio
Prima farò questa cosa, prima finirà.
Proprio mentre mi siedo al tavolo noto Noel, che si guarda intorno, cercandomi tra i volti degli studenti.
Quando il suo sguardo cade su di me, mi fissa con aria interrogativa, ma Spencer lo tira a sedere vicino a lei e comincia a parlare.
Grazie al cielo.
Vedo Noel stringere la mascella infastidito, poi si appoggia al tavolo e mi fissa, con un'espressione del tipo "forza, voglio proprio vedere che fai".
Mi siedo accanto a Luke e picchietto debolmente sulla sua spalla.
Lui si gira, incuriosito, strappandosi via le cuffiette, e, appena incontra i miei occhi, alza un sopracciglio confuso.
-Cosa ti porta qui, Montgomery?- mi chiede
Sembra infastidito.
Nel frattempo sento lo sguardo di Noel bruciarmi sulla schiena e anche Luke nota i suoi occhi chiari fissi su di noi, perché ridacchia maligno.
-Stai cercando di far ingelosire il tuo ragazzo? È questo che fai nella tuo tempo libero?- mi chiede, prendendo un morso dal suo panino.
Sembra quasi offeso, e lo sono anche io dal suo carattere perennemente maleducato
Fisso il suo piercing e decido di parlare.
-Voglio i dettagli della cosa con Spencer- sussurro.
-Oh giusto, Aria Montgomery non perde mai tempo- ridacchia ancora.
Lo sto odiando, ma devo farlo per la mia ansiosa e paranoica migliore amica.
-Mi serve il telefono di Daniel, per la cifra esatta manderò un messaggio poi alla tua amica- dice senza guardarmi, mentre fa a pezzetti una foglia di lattuga proveniente dal suo panino.
-Quindi dobbiamo procurarti il telefono di Daniel? Rubando un telefono saremmo riuscite anche noi a scoprire qualcosa!- esclamo.
-Certo che non ci sareste riuscite, il telefono è sicuramente bloccato da un pin che nessuna di voi conosce ma che io posso scoprire, e una volta sbloccato farò il possibile per scoprire qualcosa-
-Va bene, quando posso portatelo?- chiedo.
Lui ghigna e finalmente mi guarda: -Oggi pomeriggio al campo di basket, ho una partita-
-Giochi a basket?- chiedo esterrefatta.
In realtà non dovrei essere tanto stupita, è alto e snello, ha tutte le qualità per farlo.
-Neanche tu sembri una che in un quarto d'ora scrive temi degni di lode- ribatte, e io rido, un pò divertita e un pò orgogliosa.
Anche Luke sorride, e mostra il piercing.
Questo delizioso quadretto dei due ragazzi che si odiano ma ridono insieme felici viene interrotto bruscamente.
-Aria- una voce diversa da quella di Luke mi richiama, e mi giro trovandomi Noel con un'espressione infastidita. Le braccia muscolose sono conserte al petto, messo in risalto da una felpa blu. Sembra morbidissima, e non vedo l'ora di scoprirlo affondandoci dentro.
Ma i suoi occhi sono taglienti e pieni di giudizio, come se avessi baciato Luke spudoratamente davanti a lui, quando in realtà stavamo solo parlando, e per giunta di affari.
Luke alza gli occhi al cielo, per niente intimorito, dimostrando il suo fastidio reciproco nei confronti di Noel.
-Arrivo- dico poi a Noel, che intanto sta guardando duramente Luke, che, invece, ha un sorriso di sfida sul volto magro.
-Ci vediamo, Luke- lo saluto alzandomi, cercando però i suoi occhi. Non dirò davanti a Noel che oggi lo vedrò, ma voglio una conferma da parte sua.
Quando Noel non vede, Luke annuisce e mi fa un sorriso, che mi ritrovo a ricambiare, prima di seguire Noel lontano da lì.

Ciao a tutti!
Spero che la storia vi piaccia, fatemelo sapere nei commenti o lasciando qualche voto, ne sarei veramente felice e capirei se vale la pena continuare!
Grazie a tutti quelli che leggono:)
Un bacio,
-matilde

Basement || Luke Hemmings Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora