Bip bip bip bip
La sveglia di Ashton in questi giorni era sulla prima pagina del mio death note.
Questa mattina mi sentivo diverso,sarà l'effetto dell'alcool di ieri sera. L'ultima cosa che ricordo di ieri e che siamo andati a chiamare anche Calum e Ashton,poi non riesco a ricordare.
Mi metto seduto e mi stropiccio gli occhi, mi ero addormentato sul letto di Cal e Ash. Mi guardai in giro, non erano nel mio letto. Guardai per terra accanto al lato del letto dov'ero,e c'era il pupazzo di Ashton. Era una tartaruga tutta verde,aveva detto di averla presa in Grecia,si chiamava Zante,l'aveva chiamata come la città dov'era stato o una cazzata del genere. Mi voltai verso l'altro lato del letto,credendo di trovare almeno uno dei due,ma non c'era nessuno. Sospirai e mi alzai,m'infilai la roba di ieri sera velocemente afferrando il mio cellulare per chiamarli.Era scarico,che gioia.Sbuffai e mi costrinsi ad accettare che la mia vita era dotata di una singola fottutissimi gioia: Luke Hemmings.
Uscii dalla capanna e il sole mi investí dritto in faccia con la violenza di un auto di fast & fourius,ma ormai ero abituato agli effetti post-bevuta che manco a San Patrizio. Mi avviati verso la piazzetta,magari qualcuno li aveva visti passare o qualcosa del genere...o forse non c'era nemmeno la necessita di chiede. Ashton e Calum erano beatamente addormentati, il primo sulla panchina il secondo per terra. Mi guardai in torno e vidi che non c'era nessuno. Che cazzo di ore erano?
Mi avvicinai ad Ashton,il quale aveva l'orologio al polso. 12:26. Merda,tra poco c'era il pranzo.
"Ragazzi!" scossi il riccio per le spalle,e calciai leggermente il braccio del finto cinese.
"Che cazzo...Ashton figlio di puttana perché a terra ci sono io?" Calum di mattina è a dir poco un amore.
"Più tosto perché siamo su delle panchine?" Irwin guardò me,come se io sapessi la risposta.
"Io ricordo solo che ieri Nicole aveva del vodka e poi puff " Usavo spesso dei suoni con la bocca per descrivere situazione, rendevano abbastanza chiaro il tutto.
"Wow,reggete davvero male l'alcool voi due" Hood si alzò da terra strofinandosi le mani sui jeans.
"Tu ricordi?"
"Si." Lo fissavo,Ashton a quest'ora avrebbe già incominciato a raccontare tutto nei in i mi dettagli,ma lui no,lui dice solo un monosillabi.
"..e quindi?" Calum si sedette accanto ad Ashton che li aveva fatto spazio.
"Ricordo che eravamo seduti qui,fuori la capanna a bere, poi tu ti sei alzato e sei entrato dentro per un qualche motivo che ignoro,ed è arrivato Luk-"
"Luke?!" Se fossi stato seduto a questo punto sarei scattato in piedi,o ancora,se fossimo stati in una fiction io probabilmente avrei avuto dell'acqua in bocca che avrei sputato,con un teatrale sputo a pioggia.
"Si,Luke."
"Io,io ho bisogno di andarlo a cercare,ci vediamo a mensa." Inizia a correre. Non avevo alcuna ragione per fare un tale sforzo fisico,anche se per solo sette minuti di corsa complessivi,ma avevo bisogno di parlargli. Mi ferma i sulla porta della mensa a riprendere fiato,cercando quella faccia conosciuta,con quel sorriso carino che mi piaceva tanto,o anche solo una faccia conosciuta,che magari potesse averlo visto.
"Nicole!" Vidi la ragazza passare e la fermai,sperando che almeno ricordasse chi era Luke.
"Hey" si voltò e i sorrise,per poi in modo molto tranquillo e normale,darmi un bacio sulla labbra.
"Ma cosa cazzo fai?" la spintonai il più delicatamente possibile lontano da me,quella ragazza era così pallida e magra che avevo paura di romperla.
"Non credevo non volessi rendere la cosa pubblica...oh è ancora per Luke? Ti passerà." Mi miae una mano sulla spalla e mi guardò com compassione,e io ancora una volta le spostai piano la mano.
"Che succede Mikey? Ieri sera non eri così delicato anzi..." Il modo in cui disse il mio nome,e rise alla fine la faceva sembrare una vera troietta.
"Nicole di che cazzo stai parlando?!"
"Di come mi hai scopata violentemente ieri." Se fosse stato un cartone animato,invece ora i miei occhi sarebbero uscito fuori dalle mie orbite.
"Ripeto,di cosa cazzo stai parlando?"
Lei sbuffo e spostò leggermente il collo della maglia.
"Questo è un succhiotto,sul fianco invece ho ancora un livid-"
"No. Ma proprio no. Io non ti ho scopata ieri sera."
"L'hai fatto eccome piccolo Mikey."
"Non chiamarmi così e raccontami che è successo ieri."
"Allora piccolo Mikey-"
"Non chimarmi così porca troia" sbuffo sonoramente.
"Eravamo seduti sul letto dentro la tua capanna,mentre i tuoi amici erano fuori, abbiamo iniziato a parlare,io della mia rottura con Josh,e tu della tua stupida cotta per quel Luke"
Strinsi i pugni,non puoi picchiarla Michael. Probabilmente se soffio però volerà via. Le soffiai dritto in faccia,ma non volò.
"Cosa stai facendo?"
"Sto cercando di farti volare via."
"Prenderò questa cosa che hai detto come un'effetto post sbornia. Comunque, tu hai cacciato una teoria secondo la quele se ci fossimo fidanzati saremmo stati meglio dimenticando quegli stronzi"
"Luke non è uno stronzo."
"Ad ogni modo avevo ragione,e io ora sono molto felice di stare con te piccolo Mikey."
"Primo,hai davvero seguito la teoria di un ubriaco? Secondo, io e te non stiamo insieme,e mai succederà. Terzo, non chiamarmi piccolo Mikey porca troia!"
"Mi hai mentito quindi?"
"Cosa?"
"Avevi detto che saremmo stati bene insieme,che non eri uno stronzo come Josh che voleva solo sesso!"
"Ero ubriaco porca troia,come hai potuto credermi?" e a quel punto lei si voltò, pensai che finalmente se ne stesse andando,invece afferrò un vasetto di yougurt da mano una ragazza. Facciamo un gioco ora,indovinate dov'è ora quel vasetto,se avete pensato "sulla tua testa" avete perfettamente ragione.Uscii dalla mensa,correndo verso i bagni in comune,che erano più vicini rispetto alla mia capanna. Nel bagno non c'era nessuno. Dai,forse una gioia nella mia vita c'era. Il bagno eta interamente bianco,entnado a destra c'era la fila di bagni e a sinistra quella di lavandini con gli specchi. Mi avvicinai all'ulimo della fila,era quello che stava più simpatico. Aprii il getto dell'acqua e senza pensarci misi la testa lì sotto,cercando di rimuovere la maggior parte dello yogurt, nonostante mi fosse colato sulla faccia,sulla maglia e sulla camicia blu che indossavo.Sentii una delle porte dei bagni aprirsi,sentivo già le prese in giro,come sempre.
"Ciao Michael" riconobbi subito la voce. Finalmente avrei rivisto quel sorriso,mi volta con l'acqua che mi colava sul viso com lacrime. E quella probabilmente fu la prima volta, perché non riuscivo a ricordare un'altra volta in cui vidi Luke senza sorriso.HIII GUYS!
Io avevo paura di non riuscire ad aggiornare in vacanza e poi boom,aggiorno quasi ogni giorno.
Lo so,lo so,sono magica.
La situazione è tipo che sono tutta bruciata,non posso muover le spalle,quindi a mare non ho altro da fare se non mettermi all'ombra dell'ombrellone a scrivere.
A tutti quelli a cui Nicole suonava antipatica dallo scorso capitolo (se ce ne sono) bravi,avevate ragione,lol.
Nel prossimo capitolo si scopriranno molte cose,e non vedo l'ora di scrivere,adoro come sta uscendo questa storia.
I hope you liked it,
Un abbraccio molesto e ricordatevi di commentare e farmi sapere le vostre reazioni,lol
-Giulia
STAI LEGGENDO
Insecure;Muke [COMPLETA]
FanfictionUn ragazzo: Michael Clifford. Capelli momentaneamente rossi, occhi verdi, orfano di padre, irispettoso verso il prossimo e con un senso di giudizio delle situazioni pari a zero. Un'altro ragazzo: Luke Hemmings. Capelli biondi, occhi azzurri, pierc...