Quella di ieri era stata una magnifica giornata,forse una delle più belle della mia vita. Dopo che avevo incontrato Luke fuori la mensa ci eravamo seduti al tavolo di Calum e Ashton. Io e i ragazzi (o più che altro Ashton e Calum,Luke non aveva detto una parola) parlammo delle nostre vite,di cosa ci piace e cosa no,insomma del più e del meno,passando piacevolmente l'ora di pranzo.Saremmo rimasti seduti su quel tavolo di legno scomodo all'ombra di quel pino per molto,ma gli animatori (che tanto per dire,odiano essere chiamati così,preferiscono "supervisori",ma supervisori li fa sembrare così noiosi) ci hanno letteralmente cacciato,a quanto pare gli addetti alla mensa avevano fretta di pulire,e quindi della totale mancanza di ragazzini in torno. Così ci alzammo,ho invitato Luke nella nostra capanna,ma ha rifiutato molto gentilmente,sul serio,inizio a dubitare che quel ragazzo sia reale,è perfetto in ogni cosa che fa,anche quando mangia un hamburger gigante rimane carino e composto. In ogni caso io e i miei coinquilini tornammo alla capanna numero 13 e ci buttammo sui rispettivi letti. Continuammo a parlare per molto,poi arrivarono le tre e mezzo,orario in cui si iniziano le attività al campo. C'erano i più piccoli che facevano le collanine di pasta,o chi giocava una partita di basket,ametto che però mi sentivo abbastanza a disagio in mezzo a tutti quei piccolini,non è il massimo come vacanza per un diciassettenne quale sono. Così Calum e Ashton andarono a giocare a calcio,stavo per andare anche io,poi però vidi Luke seduto su una panchina da solo,così dissi ai ragazzi che li avrei raggiunti il prossimo giro e andai da Luke,inutile dire che non lo feci. Io e Luke a parlare tutto il pomeriggio,andavamo in giro a guardare gli altri fare cose,e magari a prenderli anche in giro,o più che altro io deridevo e Luke rideva alle mie battute.
In ogni caso,stamattina mi sono svegliato con la speranza che questo giorno possa essere bello almeno quanto ieri,o magari anche meglio,ad esempio nella pasta di oggi potrebbero metterci un po' di sale,ieri era totalmente insipida.
"Ragazzi,vi muovete o no? " Calum era in piedi accanto alla porta ad aspettarci,in non appena un giorno avevo notato che era uno che ci teneva alla puntualità,iniziava a metterci fretta mezz'ora prima dell'orario stabilito per le attività. Posai il mio fumetto sul letto,capendo che il mezzo cinese lì non mi avrebbe fatto finire di leggere nemmeno mezza frase.
"Ci sono,ci sono" Mi misi in piedi mettendomi accanto a lui.
"Ashton sei in bagno da venti fottuti minuti,mia sorella ci mette la metà del tempo" Calum sbuffò appoggiandosi alla porta,era anche abbastanza irritabile ora che ci penso.Però tutto sommato sono sicuro diventeremo molto amici alla fine di tutto questo.
"Devi essere per forza così rude Calum? Mi stavo solo aggiustando i capelli" Il riccio uscì dal bagno e ci raggiunse,era esattamente difronte il suo amico,che lo stava fissando confuso. E dopo qualche secondo di silenzio meditativo il moro chiese
"Perchè li hai anche sistemati i capelli?"
Scoppiai a ridere.Effettivamente Ashton non aveva esattamente dei capelli ordinati,ma credo faccia parte dell'averli ricci. E mentre io continuavo a ridere ad alta voce Calum rimase serio,mentre il biondo lo guardava scocciato.
"Dai ora usciamo" Disse Calum lasciandosi scappare una risata "Giuro che stasera provo a sistemarteli"
"Ti prego no,di nuovo Calum la fashion blogger no"Ero seduto su una panchina in quella specie di piazzetta al centro della pineta in cui era immerso il campo.La luna era ormai alta nel cielo,e c'erano davvero pochi ragazzi in giro,il coprifuoco qui era abbastanza tardi (alle 23,tranne il sabato,che è la serata falò),in ogni caso la maggior parte dei ragazzi preferiva stare al riparo dalle zanzare dentro la capanna.
"Hey Michael" Mi sarei aspettato Ashton o Calum,non ero stato troppo con loro oggi,o almeno ci avevo provato,ma ero sempre a cercare Luke con lo sguardo,e già oggi non si era fatto vedere, probabilmente ieri lo avevo annoiato.Così non mi voltai,non avevo esattamente voglia di vedere Calum incastrare una spazzola tra i ricci del biondo,si signori e signore,Calum Hood aveva davvero intenzione di provare a domare i ricci di Ashton.
"Hai perso l'udito alla gara di karaoke oggi?" Un figura si sedette accanto a me,e io dovetti per forza alzare lo sguardo dai miei piedi,che tracciavano disegni immaginari nella sabbiolina che ricopriva il suolo.
"Luke." Sorrisi. "Ciao"
"Dove sono Ashton e Calum?" Si guardava in torno,come quasi per paura di incontrarli.
"Oh sono nella capanna,Calum stasera fa da parrucchiera ad Ashton..." Il biondo mi guardò con quei suoi occhi azzurri e un espressione confusa in viso.Ma poi sorrise,realizzando che quella che avevo detto era solo un'altra delle mie cazzate.
"Ci manca ancora un'oretta al coprifuoco,ti va di andare a fare un giro per la pineta?"Sorrisi ancora di più,se possibile mi sarei fatto arrivare gli angoli della bocca alle orecchie.
"Certo." Non so nemmeno perchè reagivo in questo modo,ma dopo tutto ero solo un ragazzino che voleva divertirsi,non era mio compito pensare a come mi sentivo.L'unica cosa che sapevo è che ero pronto a perdere la notte con lui.
Ci alzammo dalla scomoda panchina e ci dirigemmo verso l'interno della pineta.
"Dov'eri finito oggi?" Cercai il coraggio di chiederglielo per una decina di minuti prima di trovarlo.Non volevo sembrare una mamma apprensiva,io non sono questo tipo di persona.
"I miei compagni mi hanno trascinato un po' in giro" Sembrava come se quella frase avesse dovuto avere un continuo,nella mia testa era tipo "volevo venire a cercarti,ma non mi hanno lasciato farlo", eppure dalle labbra sottili del ragazzo non uscì alcun suono."In che capanna sei?" Di nuovo fui io a rompere il silenzio
"Oh io sono nell...hey,cos'è quello?" Luke si fermò e indicò un'edificio in lontananza. Sembrava una scatola di cemento buttata lì in mezzo al verde.
"Non lo so,ma voglio saperlo,quindi andiamo" Afferrai Luke per il polso e lo trascinai con me,capii subito dal suo viso che titubava sulla mia idea,ma ero del tutto deciso ad andarci. Scansammo qualche ramo e poi finalmente arrivammo avanti a quest'edificio.Sembrava più grande da vicino. Le porte d'entrata erano aperte,in realtà una era totalmente assente.
"Wow qualcuno era così determinato ad entrare da sradicare la porta..." Sorrisi sentendo il biondo,ma lui non poteva saperlo,perchè era troppo buio dentro,così cacciai velocemente la torcia del cellulare.
"Vuoi proprio entrare eh?" Lui mi sorrise,come quando una mamma asseconda il capriccio di un bimbo. Io annui e sorrisi,come quel bimbo avrebbe fatto alla mamma. Così entrammo,dentro c'erano canoe accostate al muro,remi ed equipaggiamenti per canoe.
"Oh bhe,ora sappiamo a cosa serviva questo posto" Puntai la torcia su un cartello blu appeso al muro,un listino prezzi per affittare canoe.
"Vieni,non è solo questo il posto" Stavolta fu Luke a tendere già il braccio verso di me,sapendo che ancora una volta l'avrei trascinato nell'oscurità,eppure lui sembrava fidarsi ciecamente."Hu,ho trovato la porta d'entrata" Ridacchiai e illuminai la porta d'acciaio,gemella di quella ancora legata ai cardini.Si trovava ai piedi di una scalinata. "Magari qualcuno l'ha usata per surfare sulle scale"
"Sei un tipo molto fantasioso Michael,anche se sembra divertente come cosa...che noi non faremo" Ridacchiai notando la velocità con la quale precisò che non l'avremmo fatto. E poi mi soffermai sull'affermazione che aveva fatto su di me,era vero,avevo molta fantasia,ma sembrava come se lui sapesse tutti i filmini mentali che faccio.Quel ragazzo sembrava in grado di leggermi mente e anima.
"Si,si.Tranquillo,non era nei miei programmi spezzarmi qualche osso" Dissi con non calanche,anche se forse,per un millisecondo ci avevo pensato a questo surf alternativo...
"Andiamo di sopra?" Mi guardò.E potei sentire l'intensità del blu dei suoi occhi anche nella penombra.
"Ti diverte visitare posti abbandonati eh?" Sorrisi,e nella mia mente la risposta ideale era "Certo Michael,con te tutto"
Ma la risposta,quella realistica fu "Credo di aver visto una terrazza di sopra."Ed eccoci qui col secondo capitolo.
Cosa dire,Luke è un ragazzo molto timido,Michael si sta prendendo una cotta,e tranquille,nel prossimo capitolo saprete se Cal ha un futuro da parrucchiere.
Si,tranquille,nel prossimo capitolo ci sarà anche il continuo della serata Muke,perchè so che volete sapere di più.
Anyway,il prossimo capitolo sarà molto più carino,solo che non volevo dilungarmi troppo in questo.
Se avete voglia di stalkerarmi:
Twitter: DoTheBoongaloo
Snapchat/istagram: bandlandswalker
UN ABBRACCIO MOLESTO A TUTTI!
-Giulia
STAI LEGGENDO
Insecure;Muke [COMPLETA]
Fiksi PenggemarUn ragazzo: Michael Clifford. Capelli momentaneamente rossi, occhi verdi, orfano di padre, irispettoso verso il prossimo e con un senso di giudizio delle situazioni pari a zero. Un'altro ragazzo: Luke Hemmings. Capelli biondi, occhi azzurri, pierc...