...177, 178, 179, 180
Mi alzai dalla panchina in silenzio
181, 182, 183
Calum scattò in piedi subito dopo, come se fosse la mia ombra.
184, 185, 186
"Michael dove vai?"
187, 188, 189
Era così strano vedere Calum così, si vedeva che non saoeva cosa fare, la sua voce era così insicura.
190, 191, 192
Insicura come Luke.
193, 194, 195
"Sta tranquillo Calum, non devi seguirmi ovunque ora."
196, 197, 198
"Volevo solo sapere se-"
199, 200, 201, 202
"Sono passati tre minuti e dodici secondi da quando mi hai dato la notizia. (203, 204, 205) Tre minuti e quindici secondi consapevole che forse Luke non tornerà (206, 207, 208) , ho bisogno di stare solo."
209, 210, 211
Sembrava tutto più difficile ora.
212, 213, 214
Dopo tre minuti e ventiquattro secondi passati seduto senza muovere un muscolo (215, 226, 217), dovrei essere felice di camminare, ma quella consapevolezza sembrava pesarmi troppo sulle spalle (218, 219, 220), quella consapevolezza mi avrebbe spinto all'inferni, me lo sento.Camminai per esattamente due minuti e trentadue secondi.
360, 361, 362
Sei minuti e due secondi avendo paura che Luke possa morire.
363, 364, 365
Arrivai nel nostro posto.
Volevo stare da solo nel nostro posto.
366, 367, 368
Lo so che "nostro" è un aggettivo possessivo plurale, quindi era semplicemente sbagliato essere in un posto fatto per due da solo (369, 370, 371), ma se non altro qui posso immaginare in pace di avere lui accanto a me sembra sembrare pazzo.
372, 373, 374
"Ragazzino, non puoi stare qui."
375, 376, 377
Era quella grossa signora che quella sera che sembrava di anni fa, mandò Luke in punizione.
378, 379, 380
Come vorrei tornare a quella sera.
381, 382, 383
"Perché?"
384, 385, 386
"Non lo sai? Stamattina quel ragazzo gay si è ucciso qui...com'è che si chiamava? Duke? Ben?"
387, 388, 389
"Si chiamava Luke."
390, 391, 392
"Allora se lo sai perché non te ne vai?"
393, 394, 395
"Voglio andare nell'ultimo posto dove io e "il ragazzo gay che si è ucciso" siamo stati insieme."
396, 397, 398
"Aspetta...tu sei il suo ragazzo vero?" L'espressione sul viso della donna si addolcí
399, 400, 401
"Sono Michael. O "il ragazzo bisex ancora vivo quasi fidanzato col ragazzo gay che si è ucciso", come preferisce."
402, 403, 404
Probabilmente era impressionata da come la mia voce fosse calma e il mio comportamento sereno.
405, 406, 407
Ma stavo male in realtà. Stavo giocando con l'orlo di uno dei miei vestiti (anche se ora non molto) felici. (408, 409, 410) Quando facevo così voleva dire che stavo male, fisicamente o psicologicamente. Ora in entrambi i modi.
411, 412, 413
"Michael stai bene?" La donna mi guardò con occhi materni.
414, 415, 416
"No." Rimasi lì a guardarla.
417, 418, 419
"Perché diavolo sei così calmo?"
420, 421, 422
"Perché sto contando."
423, 424, 425
"Contando cosa?"
426, 427, 428
"Sono passati sette minuti e otto secondi da quando Calum, o "il ragazzo etero sessualmente attivo ancora vivo, amico del bisex ancora vivo, quasi fidanzato col gay che si è ucciso" mi ha detto che Luke o "il ragaz-" "
429, 430, 431
"Si, ho capito chi è Luke."
432, 433, 434
"Contare i secondi mi tranquillizza, so che loro non cambieranno mai, non rischieranno di morire. (435, 436, 437) Anche quando mia madre e il suo compagno litigano faccio così, se la lite dura meno di due minuti e quarantasette bene, se va oltre di solito la picchia."
438, 439, 440
"Dio ragazzo, ti serve proprio uno psicologo."Il piatto di plastica era avanti a me come al solito, la pasta era scotta come al solito, i ragazzi attorno a me erano seduti, si comportavano, e parlavano come al solito. Possibile che queste quattro ore, tre minuto, e qualcosa come sei secondi, siano stati non-come-al-solito solo per me?
Ad ogni modo io ero riusciuto a smettere di contare, ora guardavo solo l'orologio di Nicole in maniera maniacale. Avevo bisogno di qualcosa che mi tenesse legato al momento che stavo guardando, alla vita che stavo vivendo, alle persone che stavo ascoltando, e questa cosa per me era il tempo. Contare i secondi, dividere le mie cose felici per colore...un modo come un altro per rimanere lucido. A volte ho cosí tanta paura di perdermi nella realtà. Sarà che dopo la morte di papà per quasi un anno ho vissuto nel passato, ho rimosso quel momento dalla mia memoria. Parlavo di lui come se fosse in vita, raccontavo dei proggetti che doveva finire come se avesse potuto ancora terminarli. Ad esempio il mio sgabello speciale, il fatto è che ero un bambino molto basso, troppo piccolo per la sedia e troppo grande per il sediolone. Papà mi disse che avrebbe costruito uno sgabbello piú alto per me, il mio trono speciale. Ma quella seduta con soli tre piedi rimarrà tra le cose che assolutamente-non-devo-azzardarmi-a-toccare. Ho paura che accada di nuovo. Potrei andare a dire in giro di Calum che aveva in programma di scoparsi Mary della capanna 27, di Ashton che cercava una ragazza, di Nicole e Meredith che volevano coordinare i loro smalti, e di me e Luke che in realtá non avevamo proggetti. In questo preciso istante, però, Calum ha scopato quella ragazza tre volte in due giorni, Ashton dice che sta parlando con una ragazza e che potrebbe essere lei, le ragazze hanno gli smalti coordinati, e io e Luke non avremo mai proggetti.
Sembrava che attorno al nostro tavolo ci fosse una sorta di blocco sonoro. C'era un silenzio totale, riuscivo a sentire le forchette che scontravano i piatti e i liquidi che venivano versati. In tutto quel casino-chiamato-vita, io ero lí, seduto a fissare ciò che mi passava d'avanti, senza alcuna voglia di fare altro.
"Tu sei Michael Clifford?" Sentendo il mio nome mi voltai automaricamente, anche se avrei evitato volentieri. Era una donna sulla cinquantina, aveva i capelli biondi e degli occhi azzurri, azzurri, azzurri.
Come Luke.
Annuí alla donna senza emettere alcun suono.
"Io sono Liz Hemmings, puoi venire fuori? Vorrei parlarti."BOOM BITCH I'M BACK
Lo so che vi sono mancata
E anche la depressione di Mike
Lalalalalalalalalalalal
Questo capitolo bho, lo adoro per quanto distirbante.
Spero di non farvi aspettare cosí tanto per il prossimo aggiornamento...
Bhe ciao amike.
-Quella-che-non-conta-i-secondi
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Insecure;Muke [COMPLETA]
FanfictionUn ragazzo: Michael Clifford. Capelli momentaneamente rossi, occhi verdi, orfano di padre, irispettoso verso il prossimo e con un senso di giudizio delle situazioni pari a zero. Un'altro ragazzo: Luke Hemmings. Capelli biondi, occhi azzurri, pierc...