CAPITOLO 3

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Maliscrut è un incubo di mio fratello Robert. Precisamente dovuto al trauma della morte di mio nonno, al quale Robert era molto affezionato. Il suo trauma ha iniziato a persecuitarlo nel sogno, trasformandosi in una creatura che noi chiamiamo Maliscrut. Ha forme umane, capelli e occhi scuri. Gli occhi sono scavati come le guance e solitamente indossa un enorme velo nero. Avevamo circa otto anni quando apparve per la prima volta. Grazie al fatto che io, Robert e Iris facciamo sogni telepatici e lucidi, abbiamo potuto sconfiggerlo insieme. Ma ora è tornato, e non sembra intento a restare nel mondo dei sogni.
-Bhe, sarà debole, dopo tutto ciò che gli abbiamo fatto l'ultima volta che ci è apparso in sogno.- cerca di convincersi Iris.
-Non ne ho idea. Spero solo che non trovi una fonte di energia per diventare più forte. Ma se il suo intento è arrivare alla vita reale, ci vorrà molta energia.- dico sedendomi su una sedia della cucina, al piano inferiore.
-Basta pensarci, è la festa del fidanzamento di mia sorella. Godiamocelo.- conclude Iris.
Dopo circa trenta minuti dall'inizio della festa ci raggiunge anche la mia famiglia per fare gli auguri a Kate e James. Così chiamo Robert e Ivan e spiego tutto.
-È molto tempo che non faccio sogni lucidi o telepatici. Non sarei molto forte.- spiega Ivan appena termino- e poi non mi ha mai visto nè minacciato, non so quanto potrei essere d'aiuto.- conclude.
-Se ci alleniamo ce la possiamo fare.-dico.
-Inutile allenarsi nei sogni se il suo intento è la realtà.- ribatte Robert.
-Ma il problema è come sconfiggerlo nella realtà. Insomma, nel sogno, dieci anni fa, avevamo dei poteri. Ma nella realtà sarà tutto diverso.- Iris sembra spaventata.
-Non ne ho idea. Vediamo se torna a manifestarsi e vedremo- consiglia Ivan.
-Non abbiamo altra scelta.- termino io.
-Vi piace la festa ?- Kate entra in stanza. Ha un vestito rosso acceso che arriva alle ginocchia e che risalta i suoi capelli biondi e occhi verdi.
-Si, certo. Stavamo solo parlando di una cosa. Arriviamo subito.- Ivan la guarda sbalordito, forse gli piace il vestito.
-È fidanzata e sta per sposarsi, non osare guardarla così- Iris lo avverte.
-No, nulla. Non fraintendete. Mi piaceva solo come le stava il vestito.- spiega imbarazzato. Decidiamo di uscire e parlare con gli altri invitati. Dopo aver parlato con la madre di Iris, vedo Kate e Ivan dirigersi in una stanza. Così vado ad origliare.
- Non volevo questa festa. Non volevo nulla di tutto ciò. Volevo solo lasciarlo, ma la sua domanda di fidanzamento mi ha spiazzata. Secondo te cosa posso fare ?- qualcuno mi interrompe.
-È maleducazione origliare, sai ?- dice Iris, mettendo l'orecchio in direzione della porta. Forse ci poggiamo troppo alla porta, perchè questa finisce per aprirsi e io e Iris ci ritroviamo a terra, con Kate e Ivan che ci guardano spaventati e imbarazzati.
-Ohhh. Ehmm. Io e Josh ci stavamo abbracciando ma abbiamo perso l'equilibrio. Incidenti che capitano.- Iris è rossa come un pomodoro.- comunque devi interrompere la festa prima che ti metta l'anello di fidanzamento alla fine.- continua Iris.
-Ho paura della reazione di tutti.- risponde Kate.
-Devi. O te ne pentirai.- insiste Iris.
-Bene. Però voi mi farete compagnia.- cammina diretta verso scale principali trascinandoci.
-Scuatemi. Tutti quanti. Vorrei dire due parole.- l'attenzione di tutti è su Kate- Vi sembrerà strano. Ma io non volevo questa festa. Sono stata stupida ad accettare il fidanzamento, lo so bene. Ma ero in una situazione difficile, ero indecisa. Ma ora so cosa fare e non voglio più il fidanzamento e da domani mi trasferirò di nuovo a casa della mia famiglia. Grazie per essere venuti.- corre via quasi in lacrime per l'imbarazzo.
Mentre guardo la folla attenta su Kate, riconosco la faccia pallida di Maliscrut e capisco che non ci darà pace finchè non ci distruggerà.

DREAMS BATTLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora