Faccio segno a Robert di non farlo più perchè mi imbarazza. Iris stringe sempre più le sue braccia, togliendomi il respiro.
-Oh ragazzi. Io devo andare. A dopo.- Robert inizia a camminare a passo veloce come se avesse un appuntamento.
-Oggi parliamo di ciò che è successo. Devo andare anche io. Scusa.- le sussurro all'orecchio sinistro e lei leva le sue braccia dal mio corpo.
-A dopo. Io andrò a casa.- dice e se ne va.
Io, intanto, seguo Robert senza che se ne accorga. Ha un'aria attenta, come se non volesse essere visto.
-Ma cosa gli prende.- penso mentre inciampo a causa di una bicicletta che non avevo visto. Robert si gira, ma io faccio appena in tempo a non farmi vedere. Cerco lentamente di osservare se sta guardando nella mia direzione, ma sembra essere scomparso. Mi alzo e inizio a correre per raggiungerlo. Arrivo nell'enorme piazza della citta, ma non c'è traccia di Robert. Una mano mi tira facendomi quasi cadere.
-Ma che succede!- penso.
-Perchè mi seguivi ? Potevi anche venire con me se volevi. Bastava chiedere.- urla Robert.
-Ma perchè avevi quell'aria come se non volevi essere seguito ?- chiedo.
-Sto andando ad un appuntamento con una ragazza. É volevo essere solo. Mi imbarazzo, scusa.- spiega.
-Ohh. Capisco. Allora vado.- gli do una pacca sulla spalla e torno a casa. Dopo aver pranzato chiamo Iris e le chiedo se vuole venire al parco, ma lei dice che ha due amici a casa sua e vuole presentarmeli.
-Arrivo subito.- dico.
In poco tempo arrivo a casa di Iris. Suono il campanello e mi apre lei in persona.
-Oh hey, vieni che ti presento i miei amici.- mi indica la stanza dove si trovano - vai in soggiorno.- dice. Quando entro in soggiorno si presentano a me due ragazzi, che avranno qualche anno in più a me. La prima è una ragazza della mia altezza, magra, bionda e con occhi castani. Il suo nome è Sally Janie. Il secondo è un ragazzo un po' più alto di me, bruno, con occhi neri e robusto. Il suo nome è Kevin Besol.
-Il mio nome è Josh, Josh Stefenson. Piacere di conoscervi.- stringo le mani di entrambi prima di accomodarmi e iniziare a parlare. È un pomeriggio tranquillo e tutti ci divertiamo. Iris ci offre dei biscotti e un succo all'arancia. Io la aiuto a portare i vassoi dalla cucina fino in soggiorno. Mentre siamo in cucina le chiedo se Kate si è trasferita di nuovo a casa sua.
-Si, è tornata una settimana fa. Il giorno dopo quella festa non ha potuto perchè ha avuto molto da fare. In questi giorni venderanno la casa e ognuno seguirà la propria strada.- spiega.
-Capisco.- dico.
-Io non l'ho mai vista bene con James. Insomma, erano una bella coppia, ma....-
-Ma ?- le chiedo impaziente.
-Ma per me, lei sta meglio con tuo fratello. Ti immagini ? Saremmo cognati.- salta di gioia.
-Ah bhe, sono fatti loro dopotutto.- la calmo e torniamo da Sally e Kevin.
-Ditemi un po', voi state insieme ?- chiede Sally, curiosa. Per un attimo c'è silenzio e la tensione si può tagliare con un coltello. Io e Iris ci guardiamo rossi in viso e ridiamo.
-Perchè ridete ?- Sally non capisce.
-Noi ? Insieme ?- continuo a ridere.
-Ding Dong!- suona il campanello, interrompendo le nostre risate.
-Vado ad aprire.- Iris si alza e cammina in direzione della porta.
-Si ?- domanda.
-Sono Robert. I miei mi hanno detto che Josh è qui. Posso entrare ?- sento in lontananza.
-Ma certo entra pure!- Iris lo fa accomodare.
-È una ragazza magnifica. Cioè non potete capire. Non so se le piaccio. Ma io la amo.- spiega euforico. Tossisco- ci sono ospiti- lo interrompo. Un momento di silenzio incombe nella stanza. Iris scappa in cucina e sentiamo che ride a crepa pelle.
Pieno di vergogna, Robert si gira verso Sally e Kevin -Oh, ehm, ciao...come va ?-
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DREAMS BATTLE
Fiksi IlmiahLa perdita del nonno ha comportato una serie di incubi del nipote Robert Stefenson. Da questi incubi è nato Maliscrut, una creatura cupa e malvagia, con occhi scavati e neri. Neri sono anche i suoi capelli e la sua semplice veste. Robert riesce a s...