-Grande! Mia sorella è la migliore.- Iris applaude mentre entriamo io, Robert, Ivan, Kate nella cucina- non hai nulla in frigo, non fai mai la spesa ?- chiede Iris.
-Ma dai!- Kate la guarda con sguardo fulminante.
-Su su, era per sdrammatizzare! Io scherzo.- Iris la calma- vieni che devo chiederti una cosa..- prende la mano di Kate e la trascina nella camera accanto. Io vado a spiare, come se non bastasse.
-È per qualche ragazzo in particolare che hai lasciato James ?- sussurra Iris.
-No, non mi attraeva più come una volta. Tutto qui.- risponde con voce bassa.
-Dai, ritorniamo dai ragazzi.- Iris trascina nuovamente Kate in cucina.
-Bhe, la festa è finita...io andrei a casa.- Iris sbadiglia.
-Ma che ore sono ?- chiedo.
-Sono le dieci di sera.- risponde.
-Wow. Il tempo volta quando ci si diverte- ironizzo.
-Già. Bel divertimento.- ribatte Kate intenta a fissare il pavimento.
-Ragazzi dai, andiamo.- i nostri genitori ci chiamano dall'ingresso.
-Si, arriviamo, il tempo di salutare.- rispondo io.
-Io vado a casa. Mamma e papà vogliono restare ancora qui per un po', quindi andrò da sola.- spiega Iris alla sorella.
-Ti accompagno io. Avvertite mamma e babbo che io ritorno a piedi. Ci vediamo a casa.- dico ai miei fratelli, che se ne vanno.
-Oh no tranquillo. È vicina casa mia da qui. Vai con la tua famiglia.- insiste Iris.
-No, ti accompagno. È tardi e sei sola.- ribatto io.
-D'accordo. Andiamo.- ci dirigiamo verso la porta d'ingresso dopo aver salutato tutti.
-Per il fatto di Maliscrut. L'ho visto di nuovo oggi. Era tra gli invitati durante il discorso di tua sorella.- dico.
-L'ho visto anch'io. Ero terrorizzata. Forse è meglio che mi hai accompagnata, se fosse spuntato davanti a me non avrei saputo cosa fare.- mi ringrazia.
Dopo circa dieci minuti di cammino e di discorsi riguardo la nostra infanzia, arriviamo alla porta di casa sua.
-Grazie per avermi accompagnata.- mi da un bacio sulla guancia e sembra non volersi muovere.
-Hai un bel profumo.- mi sussurra all'orecchio.
-Grazie, ma il tuo è piu buono.- le sussurro a mia volta dandole poi un bacio sulla guancia destra. Lei sembra imbarazzata. Mi saluta ed entra in casa. E io inizio a camminare pensando che forse ho sbagliato a darle il bacio sulla guancia, ma poi penso che anche lei me l'ha dato. Sono abbastanza imbarazzato per pensarci lucidamente.
Arrivato a casa, controllo i messaggi sul cellulare. Iris mi ha contattato.
-È stata una bella serata, se non consideriamo il fatto di mia sorella.- ha scritto.
-Già.- non so cosa scrivere.
-La mia parte preferita è stata il ritorno a casa con te- mi sento le guance accaldate.
-Anche la mia. Ora vado, buonanotte- la saluto e vado a dormire dopo essermi spogliato.
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DREAMS BATTLE
Science FictionLa perdita del nonno ha comportato una serie di incubi del nipote Robert Stefenson. Da questi incubi è nato Maliscrut, una creatura cupa e malvagia, con occhi scavati e neri. Neri sono anche i suoi capelli e la sua semplice veste. Robert riesce a s...