DREAMS BATTLE

CAPITOLO 10

Dopo aver pranzato, io, Iris e Robert ci riuniamo nella mia camera.
-Ho un piano.- dice Robert.
-Spiega!- esclama Iris.
-Noi siamo molto più forti di lui, almeno credo. Nel prossimo sogno saremo soltanto in due, visto che Iris sarà fermata dalla corda che le impedisce di fare ciò che vuole. Il mio piano è questo. Io e Josh affronteremo le diverse prove che Maliscrut ci farà fare. Durante queste prove, ci trasformeremo nelle creature che affronteremo. Così Maliscrut non ci vedrà. Diventando invisibili, raggiungiamo Iris e con qualche aggeggio molto potente, taglieremo quella forte corda. Lei sarà libera di fare ciò che vuole e insieme ci teletrasporteremmo in qualche posto abbastanza sicuro.- conclude.
-E se la corda fosse molto più forte ?- chiede ansiosa Iris.
-Ci inventiamo qualcosa.- risponde serio Robert. Ivan è tornato dall'appuntamento. Sembra felice. Mentre va nella sua camera, che è la camera a sinistra dopo quella di Robert, lo fermo.
-Ho la patente. Quando potrò guidare anche io l'auto ?- chiedo impaziente a Ivan, lasciando la porta della mia camera aperta.
-Dove dovresti andare ?- mi domanda stufato.
-Avevo promesso a due miei amici di andarli a prendere all'aereoporto. Se mi accompagni tu, poi non ci sono abbastanza posti in macchina. Sono solo cinque posti, cioè io, Robert, Iris, Brian e Clarice. Ti prego. Dammi le chiavi.- lo supplico.
-E va bene. Ma cerca di non fare nessun incidente. I nostri genitori ci uccideranno.- mi lancia le chiavi.
-Grazie.- gli do un veloce abbraccio- come è andara con Kate ?- chiedo prima di rientrare in stanza.
-Bene. Credo ci frequenteremo ancora.- sorride ed entra in stanza.
-Possiamo andare!- esclamo mostrando le chiavi a Robert ed Iris, che esultano. Corriamo in macchina.
-Non ti avevo mai visto guidare.- osserva Iris.
-C'è sempre una prima volta.- ribatto.
Dopo dieci minuti di guida, arriviamo all'aereoporto. Parcheggio l'auto ed entriamo. Dopo circa venti minuti di attesa, vediamo Brian e Clarice con delle borse enormi. Sono accompagnati da una ragazza che ha gli stessi capelli e gli stessi occhi di Clarice, castani. Non la riconosco subito, ma poi mi accorgo che è la sorella di Clarice, Shari. Brian sembra un po' più abbronzato. Ciò evidenzia i suoi capelli neri e i suoi occhi grigi.
-Il mare vi ha fatto bene, eh ?- abbraccio Brian. Lui conosce sia me che Robert, perchè le nostre madri sono amiche. È un caro amico. Dopo abbraccio Clarice e Shari.
-Non sapevo che ci fosse anche tua sorella. In macchina non c'è spazio.- spiego.
-Josh. Io accompagno Iris a casa. Ce ne andiamo con un pullman. Ciao a tutti!- Robert e Iris se ne vanno.
-Bhe ora c'è posto.- rido. Entriamo in macchina dopo aver posato le valigie nel bagagliaio.
-Facci vedere come sai guidare.- dice Brian curioso.
-Me la cavo.- spiego.
Parliamo della loro vacanza durante il viaggio in macchina. Accompagniamo Shari e Clarice alla loro casa, che è la più vicina all'aereoporto.
-Continuate ancora con quel fatto dei sogni ?- Brian sembra serio.
-È tornato.- dico facendolo sbuffare.
-Ordiniamo una pizza. Vieni a mangiare e a dormire da me. Non ho voglia di stare solo stanotte. Non fa nulla che c'è disordine ?- chiede.
-No, tranquillo. Però vado a casa per prendermi il necessario. Torno subito.- avverto. Lui va a casa e io vi arrivo dopo una mezz'oretta.
-Giusto in tempo per la pizza!- esclama aprendo la porta.
-Come va con Clarice ?- chiedo mentre iniziamo a mangiare.
-Bene, grazie. È la donna ideale per me. Sembra banale, abbiamo solo 18 anni, ma la amo alla follia.- spiega.
-Capisco. Non devi preoccuparti dell'età.- lo avverto.
-Probabilmente tra qualche mese si sposa la sorella maggiore di Clarice, Shari. Ho sentito che anche la tua famiglia sarà invitata. Se ho capito bene perchè i vostri padri sono amici da anni.- spiega.
-Si, proprio così, ma non sapevo che si sposerà. Mi fa piacere, é una brava ragazza, come Clarice.- osservo.
Dopo aver mangiato, preparo il divano-letto.
-Comunque dormirò anche io qui sul divano. Fa caldo, qui c'è il ventilatore fisso.- spiega Brian- tanto è un letto con due posti.-