The power of love

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Clary


Fisso e rifisso seduta sulla poltrona, la stanza che da due mesi a questa parte è stata la mia casa

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Fisso e rifisso seduta sulla poltrona, la stanza che da due mesi a questa parte è stata la mia casa. Il parto si sta avvicinando, mancano solo 10 giorni e la paura sta iniziando a crescere in me, non solo per l'idea del parto ma anche perché non ho avuto più notizie di nessuno. Ho passato le giornate a parlare con Sebastian senza nemmeno uscire dalla stanza, Parigi è stupenda in questo periodo dell'anno e un po' mi è dispiaciuto non aver trascorso le vacanze natalizie con la mia famiglia, siamo a febbraio e la neve ancora non si è sciolta, spero che mio figlio nasca con il padre al suo fianco. Faccio per alzarmi per farmi una doccia ma Magnus si presenta davanti a me facendomi risedere.
-Magnus pensavo fossi morto!-
-Clary ascoltami bene è importante che tu venga immediatamente ad Idris!-
-che cosa? Ma se mi hai detto che è pericoloso !-
-Clary ti prego fa come ti ho detto-
-ma, Jace e gli altri?-
-sono ancora li, non ho molto tempo, fa come ti ho detto ci vediamo li!-
-ma...- faccio per dire qualcosa ma già non si trova più davanti a me
-certo che questo Magnus è un tipo strano, prima dice di rimanere qui fino alla nascita del bambino, poi ti dice che il conclave vuole tuo figlio e ora vuole che tu vada li- sbotta Sebastian alle mie spalle
-se vuole che io vada ad Idris ci sarà un motivo-
-non starai parlando sul serio spero!-
-Sebastian ascoltami bene, Magnus non avrebbe fatto tutta questa fatica per farmi cadere in una trappola ora io andrò li, prenderò gli altri e ce ne ritorneremo a casa e dopo il mio bambino nascerà-
-ma Clary, potrebbe succederti qualcosa!-
-Sebastian sta tranquillo- apro il portale e mi volto verso di lui- vieni con me?-
-mi troverai già li- mi dice e io sparisco al suo interno.
La sala degli accordi è stranamente vuota e silenziosa, ma dubito che il mio arrivo sia stato eclissato così mi precipito in una camera cercando di nascondermi, è la camera di Jace è profondamente addormentato, faccio per avvicinarmi, ma Magnus mi blocca.
-Clary, non abbiamo tempo adesso tu vieni con me e ti nasconderai, ti farò una barriera attorno-
-ma perché? Non capisco!-
-ti spiegherò tutto dopo, ora per favore vieni con me!-Alec


Apro gli occhi delicatamente, sembra che io abbia dormito per giorni e quasi sobbalzo all'idea di essermi perso la sveglia

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Apro gli occhi delicatamente, sembra che io abbia dormito per giorni e quasi sobbalzo all'idea di essermi perso la sveglia. Mi alzo di scatto ma un gran giramento di testa mi costringe a sdraiarmi e quasi caccio un urlo vedendo Magnus davanti a me.
-Magnus , o no, sto di nuovo sognando- dico posandomi una mano sulla fronte
-no tesoro mio sono qui, sono reale- mi dice accarezzandomi
-beh anche la scorsa volta eri piuttosto reale- non faccio in tempo a finire la frase che si fionda su di me, facendomi sentire tutta la sua erezione e baciandomi senza sosta facendomi cadere dal letto.
-ok sei reale- dico prendendolo per la vita e sbattendolo violentemente sul letto
-non che non mi piaccia tutto questo affetto, fiorellino, ma non abbiamo tanto tempo dobbiamo andare, gli altri sono tutti fuori che si aspettano-
- solo....cinque....minuti...- dico io ansimando
-e va bene- mi dice infine
Finiamo arrotolati nel letto completamente senza vestiti, mi era mancato tantissimo baciare quelle labbra e a sentire dai suoi gemiti anche lui, quando entrambi raggiungiamo l'apice, lui crolla su di me stremato e un lieve rossore si forma sul mio viso.
-se avessi saputo che il sesso, dopo tutta questa lontananza, fosse stato così, sparirei ogni 2 mesi- mi dice rivestendosi
-adesso mi spieghi cosa succede-
-si ma prima andiamo da Clary-
-Clary è qui? Ma quanto tempo è passato?-
-2 mesi manca poco al parto!-
-o mio Dio!-
-Alec su calmati andiamo-
Quando usciamo dalla stanza tutti trasandati , gli altri ci guardano sorridendo.
-la prossima volta meno rumorosi- dice Jace facendomi arrossire. Magnus sembra non notare il commento che subito ci porta da Clary.
Jace corre tra le sue braccia e si baciano delicatamente, poi il suo sguardo si posa sul pancione lo accarezza dolcemente. Poi è la volta di Jocelyn che abbraccia teneramente la figlia. Quando è il turno di Izzy sentiamo un cadere di acqua molto forte.
-te la sei appena fatta sotto?- domanda Jace imbarazzato
-no idiota! Le si sono appena rotte le acque!- dice Izzy spaventataClary-no! È troppo presto!- dico spaventata
-tesoro, sei sotto stress è normale, adesso ti calmi ti rilassi e facciamo nascere questo bambino- dice mia madre cercando di rilassarmi
-no! Sebastian...-
-sono qui- dice e tutti quanti sono rivolti verso di lui
-potete vederlo- domando allibita
-si- risponde mia mamma abbracciandolo
-mamma mi sei mancata tantissimo-
-anche tu- risponde senza staccarsi da lui
-ma come è possibile?- domando ancora senza parole
-sto per andarmene, sono diventato corporeo- si siede dietro di me facendomi forza. Jace si piazza al mio fianco tenendomi per mano, mentre Izzy , mia madre e Maryse sono davanti a me.
-noi aspettiamo fuori- dice Simon facendo uscire gli altri
- allora Clary ascoltami bene, ogni volta che sentirai una contrazione devi spingere ok?- mi dice Maryse cercando di tranquillizzarmi.
Annuisco con la testa mentre Sebastian mi accarezza dolcemente le spalle.
-ok Clary al mio tre...1...2...3- dice mia madre allargandomi le gambe.
Spingo con tutte le mie forze, ma sono stremata e cercando di non urlare stringo più forte la mano di Jace che fa una smorfia di dolore.
-oh Jace io e te non faremo mai più sesso!- dico rivolta verso di lui. Izzy e Sebastian ridacchiano mentre Jace ha una faccia spaventata.
-Clary il parto non è una passeggiata, con te poi non ne parliamo proprio non ne volevi proprio sapere di uscire, sono state le 18 ore più lunghe della mia vita-
-18 ore?!!- dico terrorizzata
-non è il tuo caso, sei quasi completamente dilatata-
Jace fa per dare una sbirciatina, ma io lo blocco.
-non ti azzardare a guardarmi la sotto che ti spezzo un braccio – dico proprio nel momento di un'altra contrazione più forte della prima.
-su Clary, sei bravissima, stai andando benissimo- mi dice Sebastian
-adesso Clary vai- dice Izzy spingendomi il ventre
Cerco di spingere più forte , ma il dolore è insopportabile.
-Clary devi trattenere il più possibile, non devi spingere e basta-
-non esiste una runa che mi faccia partorire senza dolori?- domando dolorante
-purtroppo no tesoro, su forza spingi di nuovo-
La trattengo più che posso, ma poi senza forze mi accascio su Sebastian
-amore manca poco dai- mi dice Jace baciandomi la fronte
- su Clary vedo quasi la testa- dice Maryse
-non puoi tirarlo fuori?- domando a mia madre
- no Clary, devi spingere un altro po'-
-non ce la faccio più ti prego-
-dai Clary adesso-
Questa spinta è la più dolorosa di tutte, sembra come se un tir mi sia passato sopra più e più volte.
-bravissima Clary, su un'altra spinta e abbiamo fatto.-
La mia ultima spinta assomiglia all'urlo di Tarzan,penso che abbia rotto la mano a Jace perché ho sentito uno strano rumore, ma poi il pianto di mio figlio ha ripagato tutto il dolore, Sebastian mi fa stendere su di lui e mi abbraccia commosso. Jace si stacca da me e prende in braccio nostro figlio porgendomelo, i suoi occhi sono pieni di lacrime e dopo aver tagliato il cordone ombelicale mi bacia dolcemente. Il mio bambino si posiziona perfettamente tra le mie braccia e mi sorride teneramente, ha i miei stessi occhi verdi, ma i capelli sono come quelli di Sebastian, il suo naso è come quello di Jace così come le sue orecchie perfette. In quel momento penso a Sebastian.
-mamma potreste lasciarci soli per qualche minuto.- Mia madre sembra aver capito perché si fionda tra le braccia di Sebastian piangendo.
-sono così orgogliosa di te- gli dice baciandolo teneramente e lasciandoci soli nella stanza.
Mi alzo ancora traballante.
-quanto manca ?- domando con le lacrime agli occhi
-pochi minuti- mi dice piangendo anche lui
-Sebastian volevo ringraziarti per tutto quello che hai fatto per me in questi mesi, e per essermi stato vicino quando ne avevo più bisogno, non avrei potuto desiderare un fratello migliore di te e sappi che...- corre verso di me allontanando la distanza che ci divideva e mi da un bacio sulle labbra. Casto e pure proprio come il nostro amore. Non è incestuoso o volgare come i baci del vecchio Sebastian e proprio per questo motivo non mi ritraggo , ma anzi lo attiro più verso di me, chiudo gli occhi cercando di assaporare di più quel momento e le lacrime di entrambi ci bagnano il viso, non c'è bisogno di parlare in questo momento, tutto quello che avevamo da dirci si è ribaltato nel bacio, le mie labbra piano piano si schiudono facendo spazio alla sua lingua, e le nostre bocche sono coordinate per quest'ultimo e indimenticabile bacio. Quando riapro gli occhi lui non c'è più e io cado a terra nello sconforto più totale. Sebastian non c'è più, Sebastian è andato via.


Allora ci tenevo a precisare che l'idea della storia parte proprio da quest'ultimo pezzo, e devo confessare che ci sono molto affezionata a questo capitolo perché ho pianto scrivendola, so cosa vuol dire dover dire addio ad una persona e quindi mi immedesimo nella situazione di Clary. Quindi vorrei sapere se ha emozionato anche voi. Finalmente Clary ha partorito, direi che mancano altri 2/3 capitoli alla fine e sono molto emozionata.

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