25.

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"Oh mio dio."

Solo quelle parole uscirono dalla mia bocca.
Mi avvicinai ai corpi che giacevano, ormai senza vita, a terra. Fra tutti loro distinsi una lunga chioma bionda; era la bambina che piangeva prima.
Mi inginocchiai vicino al suo corpo, accarezzandole la fronte.
Le hanno sparato al petto, deve essere morta sul colpo.
Povera creatura. Aveva una vita così lunga davanti.
Con le dita le chiusi gli occhi, erano di un bel blu oltremare ormai spento.
La riappoggiai al pavimento e feci per alzarmi quando vidi uno di quegli assassini con il volto coperto puntarmi la pistola.

"Perché avete fatto tutto questo? Lo considerate un hobby?"

L'uomo non rispose, si limitò ad allontanarsi.

"Che fai scappi? Sei tu quello armato, non io. Dovrei essere io a scappare."
"Stammi lontano."

Nonostante il passamontagna che gli copriva il volto, riuscii a capire le sue parole; mi ha chiesto di stargli lontano.
Feci caso anche alla sua voce, anche se era camuffata riuscii a capirla davvero bene; era quasi familiare.

"Ci conosciamo?" chiesi alzandomi

Lui scosse la testa abbassando la pistola. Ci conosciamo.
Se non ci conoscessimo mi avrebbe fatto fare la loro stessa fine e invece non l'ha fatto.

"La tua voce è familiare, noi ci conosciamo? Rispondi."

Posò le sue armi a terra e portò le mani alla testa, levò il passamontagna.

"J-Joe?! C-come..." dissi balbettando
"Ariel. Te lo ripeto. Stammi lontano, io vogl-"
"Hai fatto tu tutto questo?! Come hai potuto uccidere tutte queste persone innocenti?! Sei una persona orribile!..."

Fece per avvicinarsi ma lo allontanai.

"Non ti avvicinare. Non mi toccare. Tu non sei il Joe che ho conosciuto anni fa. Non sei tu. Dimmi che sei il suo gemello."
"Non ho gemelli, lo sai. E si sono sempre io, il Joe con cui hai fatto progetti ed altro." disse abbassando la testa
"Dovresti vergognarti...e io che sono venuta a cercarti fino a Washington, che stupida che sono!" dissi mettendo le mani in testa
"Non dire così, noi ci amiam-"
"Io mi rifiuto di amare una persona come te! Non mi cercare mai più! Scordati di tutto quello che abbiamo passato insieme, scordati di tutto quello che abbiamo creato e non ti azzardare a ritornare a casa se non per prendere le tue cose e portarle fuori dalla mia vita! Ci siamo capiti?!"
"Mi vergogno di tutto quello che ho fatto ma sappi che tutto quello che ho fatto per te l'ho fatto con il cuore. Non ti ho mai mentito e non ti ho mai tradito.."
"Avrei preferito che tu mi avessi tradito invece di fare tutto questo. Non c'è paragone!"
"Purtroppo sono in questi giri sin da piccolo, non posso cambiare. Devi scusarmi, Ariel"
"Ti chiedo di cambiare solo per te stesso, non per me. Io non ti scuso e non lo farò mai. E sai una cosa? La pagherai cara. Hai rovinato la vita di tutte queste persone e della loro famiglia, li hai tutti sulla coscienza! Addio, Joe."

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