4 Non voglio illuderlo

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Lei si avvicina.

Aubrey" fidati, siamo tutti simili o uguali."

Scuoto la testa.

"Tu sei diversa principessa"

Inarca un sopracciglio.

Aubrey" magari perché ho visto troppa gente uguale"
Rido per la sua testardaggine.

"Buonanotte principessa diversa"

Mi allontano da lei sorride leggermente.

"A domani ragazzo Smith uguale" scoppio a ridere e me ne vado.

Aubrey's pov

Mi sveglio con la luce del sole che riflette nella mia stanza attraverso le tapparelle socchiuse. Credo che mio padre non sappia ancora niente e spero che il livido sia migliorato.
Mi alzo e mi guardo allo specchio, il livido è leggermente violaceo. Per il labbro spaccato potrei semplicemente dire che sono caduta di faccia sull'asfalto... Potrebbe capitare a tutti insomma.
Gioiosco pensando che 'ciuffo nero' non è del tutto inutile.
Vado nel bagno della mia camera, dove almeno mio padre non può vedermi.
Mi lavo la faccia e cerco di rimediare al danno.
Metto un correttore arancione/giallognolo e poi ci metto sopra un correttore del mio tono.
Il colore violaceo è più evidente attorno all'occhio, appena sopra le ciglia così lo copro con eyeliner e mascara.
"Dovrebbe andare bene", mi dico
Mi faccio una coda di cavallo e ci infilo un cappello nero che oscura il mio viso.
Mi metto una maglietta azzurra largha e dei leggings poi le mie converse nere alte.

Aspetto di essere un pó in ritardo per fare la mia "messa in scena"

Saluto mio padre dicendogli che non ho tempo per fare colazione e che sono in ritardo.

"Aubrey?" mi si gela il sangue.

"Si papá?" mi giro poco.

"Stai bene?" annuisco e corro da lui per baciargli la guancia.

Questa storia non potrà andare avanti a lungo.

8:18 a.m.

Riesco a entrare due minuti prima che suoni la campanella.

Corro nel bagno e cerco di lavarmi il viso. Tutti sanno che Nicole mi ha dato un pugno, ed io lo dimostrerò anche oggi. Mi dico.
Tolgo anche il cappello. Il livido è visibile, i correttori non hanno retto con acqua e sapone.
Me ne frego dei professori, penso che se mi chiederanno qualcosa mi inventeró una scusa.
Saluto kyle che si allontana un attimo dal gruppetto.
Poi dan mi guarda e mi sorride probabilmente guardando l'occhio meno gonfio e il livido non più nero.
Entro in classe e trovo Maddie, la abbraccio.

Durante la lezione kyle da un bigliettino a Maddie poi le lo da a me:

Oggi pomeriggio verso le cinque.
Al parco nel centro.

Guardo Maddie e i tre ragazzi e sorrido, colgo un dan sospettoso che ci guarda, a sua volta Nicole mi fulmina con lo sguardo.
Rido leggermente ed alzo gli occhi al cielo.

4:45 p.m.

Dico a mio padre che esco con degli amici, lui mi risponde dicendo di essere contento che abbia già trovato degli amici.

Sono riuscita a coprire bene il livido, ma tengo il cappello in casa per sicurezza.

Esco e trovo Maddie fuori dalla porta, la saluto e la abbracció.

"Andiamo a fare questo incontro malefico!" dico sapendo di che cosa avremo parlato.

Arriviamo al parco e li troviamo seduti per terra vicino ad un albero, e così facciamo anche noi.

Will" allora ... Sapete tutti perché siamo qui...?"

Maddie " non poteva essere un' incontro tra amici normale" ride e gli altri anche.

Woody" dobbiamo far aprire gli occhi a dan che al momento sembra essere cieco" dice sbuffando.

Will" credo che il primo passo sia fargli capire della persona orribile che è Nicole"

Io sorrido amaramente e mi indico il livido e lo sfrego per farlo vedere meglio.

"Non ha funzionato. Fin quando la sua ragazza non lo tratterà male lui non si renderà conto di niente"

Kyle" quindi dovremmo aspettare che Nicole gli faccia qualcosa o ci pensiamo noi?"

Iniziamo tutti quanti a pensarci.

Maddie" basterebbe farla arrabbiare con lui. Di certo non continuerà a sbaciucchiarselo"

Woody" dunque è palese. Dobbiamo farle credere che lui la tradisce"

Poi guarda a noi due ragazze.

Woody" Maddie?"

Kyle"NO." dice arrabbiato , poi cambia espressione.

Kyle" insomma ...dan la considera solo come un'amica e Nicole sa che è lo stesso per Maddie"

Pensai che forse era vero ma non volevo che...

Will" Aubrey...?"

Mi alzo di scatto.

"Ve lo scordate."

Kyle mi viene dietro e mi prende dal braccio.

Kyle" ti prego. Tu potresti anche riuscire a fargli dimenticare Nicole e vedo anche che lui starebbe al tuo gioco"

Lo guardo arrabbiata.
Aubrey" punto primo: non voglio corteggiare mr. Ciuffo nero arrogante.
Punto secondo: se dovessi proprio piacergli"
Mi fermo un attimo pensando nella mia testa che sarebbe veramente strano. Poi riprendo.

"Se dovessi piacergli veramente gli spezzerei il cuore, ed io so cosa significa perdere una persona non è bello."

Woody" ma Dan non è arrogante!"

Faccio dei rumori di lamento e frustrazione.

"Anche tu con questa storia! Kyle gli hai infondato tu questa teoria?!"

Lui si mette a ridere.

Kyle" ma è così! Maddie dille il tuo parere!"

Guardai Maddie come se fosse l'oracolo della verità.

Maddie" se è un pó sbruffone è solo per colpa di Nicole... Ma apparte questo lui è soltanto schietto e scherzoso"

Mi rassegno e do ragione a loro.

" non voglio comunque illuderlo."

Woody" intanto diventaci amica. Poi racconta cose false a Nicole su te e Dan, anche se lui negerá i fatti, Nicole non si fermerà finchè non sarà arrivata fino in fondo"

Will" penso basti una sola foto di te e lui abbracciati per scatenare la sua ira"

Ridiamo tutti.

Sospiari.
"D'accordo domani dan mi aiuterà con storia... Che ne dite?"

Loro annuirono con uno sguardo malefico.

"Alle 6:00 qui al parco."

Sospirai.



Distance. (Dan Smith)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora