capitolo 12.

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Quella mattina faceva particolarmente freddo cosi mi strinsi nelle coperte e di colpo mi svegliai.
Brr stavo morendo di freddo.. così mi alzai e corsi da Liam ma non era nel letto così fui costretta ad andare da Harry. Dopo la litigata non parlai più con lui ma ora volevo solo stare fra le sue braccia.

Stava dormendo. Era dolcissimo così mi fiondai fra le sue braccia e lui mi strinse a se senza sapere chi fosse. Sapeva che ero io perché mi sentiva fra le sue braccia. Si erano fatte le 10:20 e stavamo ancora sul letto abbracciati.

[....]

Stavo preparando la colazione quando sentii delle braccia stringermi da dietro,sussultai e vidi Harry.

-Harry mi hai spaventata... sto preparando le crepes con la nutella,vuoi?-dissi chiudendo gli occhi.

-Si piccola,ti ho sentita,eri fredda.- disse mentre guardava le crepes.

-Liam non era nel letto e quindi sono venuta piccolo.- dissi mentre mettevo le crepes nel piatto e quando finì misi tutto a tavola,ci sedemmo e iniziammo a mangiare e ogni tanto lo guardavo. Lui mi accarezzava la mano e cercava di essere dolce quella mattina per farsi perdonare. Sapeva che aveva sbagliato quando litigammo.

-Senti perdonami... ero molto arrabbiato- disse lui.

-Che avevi?- gli dissi.

Lui sospirò e poi aprì bocca.

-Avevo visto Gemma abbracciata con uno e non si staccavano più.-mormorò.

Ci pensai su. Gemma se avesse un ragazzo me lo avrebbe detto ma forse Harry aveva visto male o aveva frainteso.

-Hazza. Descrivimi il ragazzo.- dissi.

-Piu alto di lei. Biondo e poco muscoloso.- disse mangiando.

-Ahhhh siii Jake. Il suo migliore amico,tranquillo hazza sono solo migliori amici.- dissi e lo sentì sospirare di sollievo. Dopo quello che io dissi lui subito mi sorrise.

-Oggi esco con Lou.- dissi.

-Sta attenta mh?-disse.

-Fratellone sta tranquillo Lou non farebbe del male nemmeno a una mosca nel sangue è tutta dolcezza.- dissi tutta sorridente.

[ ...... ]

Mi vestì velocemente a maniche lunghe perchè faceva molto freddo. In piena estate con la sciarpa. Pft.

Louis mi passò a prendere e andammo a fare un giro per negozi, dove incontrammo di nuovo quel ragazzo ancora per una volta solo,Zayn.

-Ehy Lou come va? Giorno libero?- disse zayn.

-Si io e Summer abbiamo avuto il giorno libero perché stanno facendo una pulizia generale e tuo padre ha chiamato la squadra delle pulizie stavolta.- disse Lou.

Suo padre? cosa? Chi?

-Mi fa piacere se stasera tu e Summer veniste a mangiare una pizza con me.- disse zayn guardandomi ancora.

-Noi due con te? Solo?-dissi io.

-Si. Come tre amici normali.- Zayn fece spallucce e mi sorrise.

-Va bene. Ma niente discoteca ok?- disse Lou, e io annui. Si vede che non gli piaceva la musica e l'odore del fumo e dell'alcool. Bhe. Nemmeno a me.

[.........]

Eravamo in macchina e stavamo aspettando Zayn che ci stava mentendo più del dovuto.
Guardai Lou.

-Come mai Zayn è senza ragazza?-

-Bho. forse sta lavorando a un piano per conquistare qualcuna.- lui disse.

-Come mai cambia ragazza?- dissi io.

-È sempre stato senza amore ma sempre pieno di soldi. Ecco perché,non trova la ragazza che gli da quella dolcezza e quell'amore vero. Lui me lo ha detto.- disse lui e finalmente Zayn uscì di casa. Era favoloso. Jeans strappato sulle ginocchia neri e una camicia bianca. Aveva una giacca particolare nera con una scritta in arabo dietro alla schiena. Wow.

[.....]

Entrammo e ci sedemmo. Io in mezzo a loro due. Subito ordinammo la pizza e aspettammo.
Parlavamo ognuno della loro vita. Zayn mi ossevava mentre parlavo. I suoi occhi erano stupendi. Nutella adoro.

Iniziammo a mangiare appena arrivarono.

[.....]

Accompagnammo Louis a casa visto che eravamo venuti con la macchina di Zayn.
Zayn mi accompagnò ma mi trattene in macchina.

-Sei nuova? Ti ho appena visto nella gelateria di mio padre.- disse lui.

-No è da tanto che sono qua. Però sono sempre stata a casa e ora ho trovato lavoro nella mia gelateria preferita.- dissi felice.

Restammo a parlare e Zayn era sempre più felice. Aveva un sorriso che cresceva sempre di più.

-Si è fatto tardi.- dissi e gli baciai la guancia.

Ci scambiamo i numeri e andai a casa.

Nel letto sentii il telefono vibrare,cosi lo afferrai. Era Zayn.

"Hey. Domani sera ti andrebbe di andare al Mc insieme?"

"Non lo so. Lavoro fino alle 20:30."

Gli risposi mordicchiandomi il labbro.

Dopo di che non ricevetti più nulla e così mi addormentai.

Cancro.#ZaynMalik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora