I Dominatori Degli Elementi: Nuovi Supremi (2022)

Capitolo 1: Cristal

Finalmente oggi è l'ultimo giorno di scuola, il mio risveglio è accompagnato da un aria gelida entrata dalla finestra, lasciata aperta la sera prima. Un brivido mi fa salire la pelle d'oca sulle braccia così mi nascondo sotto il lenzuolo cercando di dormire, ma non passa molto al suono della sveglia che sono costretta ad alzarmi. Mi guardo allo specchio e noto, come al solito, di non essermi struccata la sera scorsa, così mi lavo la faccia con un detergente e passo con un batuffolo di cotone il tonico sugli occhi.

Decido di tenere i capelli legati in una lunga treccia. Oggi deve essere un giorno un po' speciale, decido quindi di mettere un vestito bianco che supera le ginocchia, con delle All Stars bianche basse. Scendo in cucina e metto una tazza di acqua nel microonde, aggiungendo il caffè solubile e un cucchiaino di zucchero.

Il suono del timer fa svegliare mio fratello Ice pretenzioso che gli prepari la colazione anche a lui. "Non che sia una novità". Ice ha 3 anni in meno di me, inizierà le medie a Settembre e non vede l'ora.

Di me ci sono poche cose da sapere: Sono Cristal, vivo con i miei genitori adottivi da 12 anni. Ho i capelli azzurri, ma alle persone dico di averli tinti e le foto di quando ero piccola non sono appese in casa per non dare sospetti.
Sono una dominatrice dell'acqua e il pianeta da dove veniamo io e mio fratello è stato impossessato dai dominatori del buio. Sono stata divisa da mia madre quando avevo un paio d'anni e il mio fratellino era appena nato.

Ice è un dominatore del ghiaccio, una cosa insolita visto che i nostri genitori sono entrami dominatori dell'acqua. Questa rarità è capitata proprio nella nostra famiglia reale. I miei genitori adottivi ci hanno trovati davanti casa, infreddoliti, senza nessun biglietto. Per loro è stato un miracolo vederci, siccome non potevano avere figli e l'adozione era troppo costosa. Dopo tanta attesa, il loro destino è stato scombussolato da noi, che a malapena sapevamo gestire i nostri poteri. Ci è stato comunque proibito usufruirne ad eccezione per casi di pericolo. Beh una volta ho allagato casa mentre ero nella vasca, mia madre ancora oggi me lo rinfaccia, ma non l'ho fatto apposta, l'acqua mi rilassa e i miei poteri ogni giorno aumentano, senza alcun maestro come potevo gestirli?

Finito di fare colazione, mi lavo i denti con un dentifricio di Lush e mi incammino verso la fermata del pullman con Ice a qualche metro di distanza sul suo skate. La mia migliore amica Flora mi starà già tenendo il posto, anche lei dominatrice di un elemento. Nella scuola ci sono altri dominatori che ancora non conosciamo. La nostra missione e scoprire chi sono, ma in 3 anni che frequentiamo le medie non abbiamo ancora capito chi possano essere. Si sanno nascondere bene e anche noi devo dire visto che non ci hanno ancora trovato

Flora mi ha tenuto il posto accanto al finestrino, sapendo che mi piace molto perdermi via durante il tragitto. Lei ha il potere di parlare con gli animali, manovrare il terreno e far crescere piante, questo l'ho scoperto un giorno di asilo.

Stavamo tutti giocando a nascondino, quando vidi che lei fece crescere una pianta abbastanza grande per non farsi scoprire. In prima elementare mi sedetti vicino a lei e a fine lezione le dissi sottovoce che ero una dominatrice dell'acqua, ma lei non mi credette subito. Per conquistare la sua fiducia durante la ricreazione la condussi dietro un muretto e creai una piccola cascata che fini però a schizzarle sul grembiule. Questa azione non la rese molto contenta e si vendicò subito facendomi inciampare in una radice che non seppi evitare. Ci prendemmo entrambe una sgridata da Madre Natura, colei che ci ha portato sulla Terra e ci ha parlato degli altri dominatori. Non potevamo farci scoprire cosi negli anni Flora creò una casa su un albero altissimo per esercitarci insieme e imparare piccole mosse.

Flora è sempre stata molto timida, ma con me si è subito aperta e non ci sono segreti fra noi. Dovete sapere anche che siamo diventate vegane dopo aver visto un video sul maltrattamento degli animali.

Scendiamo dall'autobus, con tutti gli altri ragazzi felici di non avere lezioni oggi, ma la preside per rovinare i primi minuti di questa allegra giornata, fa il suo solito discorso infinito in cui ci augura buone vacanze a tutti. Finita la pappardella entriamo in bagno, un altro posto dove nasconderci dalle ragazze antipatiche.

Veniamo sorprese da una ragazza accovacciata sulle piastrelle fredde, che piange quasi impazzita. L'unica cosa che mi viene istintivamente di fare è lasciarla in pace, ma l'empatia di Flora si fa fuori per convincermi ad aiutarla.

Spazio scrittrice: spero che l' inizio sia interessante per voi. Lasciate una stellina grazie ⭐ continuerò molto presto. Consiglio di passare a vedere dei video di Yuri Youkofsky parla appunto del maltrattamento sugli animali(spero di aver scritto giusto)

~Chiary~