Capitolo 14: Una missione

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POV'S CRISTAL: Busso alla porta di Adam, ma non ricevo  alcuna risposta, ma quando faccio per andarmene via, la porta viene aperta da lui, mezzo addormentato.

«Oh sei tu Cristal, pensavo fosse di nuovo Flora»
«So che vuoi stare solo, ma avevo bisogno di parlarti»
«Si anch'io in realtà. Ascolta io avrei un problemino, ma non per approfittarmi della tua acqua magica, è solo che ho fatto un casino»

Sbottona la camicia dall' ultimo bottone e lo ammetto un po' arrossisco, ma giuro, pochissimo. Vedo che sopra l'ombelico ha una bruciatura enorme che sta facendo infezione diventando quasi viola.

«Prima dimmi come te la sei procurata»
«No Cristal. Per favore, se vuoi farlo, senza nulla in cambio bene, mi vergogno troppo già solo a chiederti»

"Non posso lasciarlo soffrire così". Lascio che si sdrai sul letto e posiziono l'acqua sulla bruciatura. Dopo pochi minuti passati in silenzio la sua pelle torna normale e il suo volto è piu rilassato. Rimetto l'acqua nella boccetta e faccio per uscire dalla stanza, ma la mano calda di Adam mi afferra il polso, mi fa girare pero poi avvolgermi in un caldo abbraccio. Chiudo gli occhi come se stessi sognando.

«Infondo te lo dovevo, grazie Cristal»

Sussurra al mio orecchio, infine ci stacchiamo dall'abbraccio e l'unica cosa che riesco a fare durante il tragitto per la mensa è sorridere cercando di sorreggermi. Appena mi siedo, Flo mi guarda maliziosa, ma allo stesso tempo preoccupata, si chiederà cosa sia successo. A fine cena si sente la voce di Madre Natura, sicuramente per darci la buonanotte come tutte le sere.

«Cari ragazzi, gli ultimi dominatori arrivati sono pregati di raggiungere la presidenza. Ricordo agli altri che il coprifuoco è alle 11, sogni d'oro e felici».

Tutti ci guardiamo, siamo proprio noi gli ultimi arrivati. “Che abbiamo fatto?".

Iniziamo a discutere fra di noi cercando di capire chi sia il colpevole. “ Saremo io e Adam che saltiamo la lezione? O Jason che spia Hope o Hope che tratta male il mondo?” Appena arriviamo davanti alla porta questa si apre da sola. Madre Natura ha in mano un libro. Immaginate che libro è... un indizio non si tratta del diario.

«Benvenuti ragazzi, grazie di essere arrivati. Hope non vi ho riuniti qui perché hai lasciato Jason nel labirinto fin dopo il coprifuoco, ma dovresti essere punita per questo»

Hope rimane imbarazzata, fa un respiro veloce e chiede nervosa: «Lei come fa a saperlo?»
«Io so tutto, come so anche che Adam ha avuto un momento di sconforto e ha usato i suoi poteri»

Rimaniamo tutti stupiti e con gli occhi fissi su di lui. Scopro così come si era provocato quella bruciatura, ma ancora non si sa come la preside faccia a sapere tutto.

«Ragazzi non abbiate paura, i muri mi parlano questa scuola l'ho creata io stessa. LUCE E ICE ENTRATE PURE INVECE DI ORIGLIARE»

L'ultima frase detta con tono più alto è riferita ai nostri fratellini, ma nessuno di noi sapeva dove erano. La porta si apre di colpo facendo cadere i due che stavano con le orecchie attaccate al legno, uno sopra l'altro. Rialzandosi imbarazzati si siedono su due siede antiche con bordi in legno e tessuto rosso, muti come pesci, mentre Madre Natura riprende il suo discorso.

«Ragazzi cari voi dovrete liberare i vostri genitori. Teto vi aiuterà, ma ascolta solo la voce di Cristal. Vi porterà sul monte Oseo dove ad ognuno verrà dato una pietra che potenzierà i vostri poteri e nel tuo caso Adam ti aiuterà a gestirli. Hope non può teletrasportarsi già li, non essendoci mai stata, lassù in alto, verrete accompagnati vicino al bosco che dovrete attraversare. Partirete domani mattina, vi consiglio quindi di dormire e per quanto riguarda voi due, rimarrete qui senza obbiezioni, i vostri fratelli non dovranno preoccursi di badare a voi, ma piuttosto di loro stessi, ora subito a letto tutti quanti».

Ice corre ad abbracciarmi forte, con la paura di perdermi mi chiede di tornare presto con mamma e papà. Forse gli altri non hanno capito che ho letto solo alcune pagine del libro, ma devo lo stesso porre delle domande.

«Madre natura come faremo? L'albero è maledetto»
«Teto ti ha praticamente detto di andare, non penso proprio che farete la fine delle persone che hanno provato a rubare le pietre. Flora imparerai a comunicare con gli animali, Jason a far volare più persone insieme. Back so che tua madre è contro le tenebre cattive, ma devi imparare a gestirle se ti troverai contro tuo padre. Hope devi saper teletrasportare più persone. Sarai stanca poi, ma ne varrà la pena. Cristal impara a difenderti. Liberate i vostri genitori, proteggete il gruppo. Buonanotte futuri Dominatori Supremi troverete zaini pronti con tutto quello che vi occorre sui vostri letti»

Prima che io possa parlare, Madre natura schiocca le dita e in un baleno ci ritroviamo tutti nel corridoio delle nostre stanze. Io con il libro tra le mie mani.

Hope: «Che intendeva con fare la fine degli altri?»
Cristal: «Teto è rincarnato in un albero in cima al monte e quelli che cercano di rubargli le pietre vengono fatti cadere giù»
Flora: «Perché non ci hai parlato del libro?»
Cristal: «Non pensavo fosse importante, si il libro comunica con me ma pensavo..»
Flora: «Beh avresti potuto dirmelo invece di pensare e basta»

In questi giorni siamo così nervose, che basta poco per farci sbattere le porte in faccia, litigare, ma poi facciamo pace e quello è il momento più bello.

Hope: «È proprio una ragazzina. Io vado, ragazzi ci vediamo domani, purtroppo per me»
Back: «Vedrai che risolverete »

Back mi rassicura per poi entrare in camera sua. Jason fa lo stesso e restando sola con Adam.

Cristal: «Tu non sei arrabbiato con me vero?»
Adam: «È difficile arrabbiarsi con te, al contrario ho paura che siano tutti delusi da me per quello che la preside ha confessato, ma lo stesso ti auguro sogni d'oro»

Le sue labbra umide toccano la mia fronte e le sue mani mi sfiorano i fianchi per mezzo secondo. Succede così in fretta, lui si chiude la porta alle spalle ed io resto impalata a chiedermi perché dovrei se essere arrabbiata con lui. Apro la porta e trovo Ice dormire nel mio letto come un angelo. Appoggio il libro sul comodino e mi sdraio accanto a lui, accarezzando i suoi capelli, per poi addormentarmi in un sonno profondo, senza nemmeno cambiarmi, struccarmi ne pettinarmi. Domani sarà un gran giorno, arrivato così all'improvviso, eppure lo sapevo, lo aspettavo tutti, ma adesso sono terrorizzata da quello che mi aspetta.

Capitolo pieno di risposte e svolte, spero possa suscitarvi interesse

I Dominatori Degli Elementi: Nuovi Supremi (2022) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora