I Dominatori Degli Elementi: Nuovi Supremi (2022)

Capitolo 27: Nel bagno delle ragazze

POV'S JASON: Adam mi raggiunge in camera rimproverando il mio comportamento :

«Non ci posso credere, il ragazzo che sorride e scherza sempre, sta piangendo come una femminuccia, seduto dietro una porta, per cosa? Per una ragazza?»
«Ma l'hai vista? Quello sembrava volesse mangiarle la lingua e lei voleva, nonostante.. »
«Nonostante?»
«Nulla, mi faccio una doccia»
«Ma l' hai già fatta oggi»
«E allora mi immergo nell' acqua calda e basta voglio rilassarmi»
«D'accordo amico, se hai bisogno chiama però»

Adam si stende sul suo letto che sta sotto al mio. Io intanto mi chiudo in bagno per poi immergermi nella vasca e chiudere gli occhi. "Devo dimenticarmi di lei, del suo diario dove aveva scritto di me. Forse sbaglio a rimanere qui per rimuginare quello che ha fatto, ma piuttosto dovrei chiederle una spiegazione una volta per tutte" Esco dalla vasca silenziosamente, mi infilo i boxer, dei pantaloni ed esco dalla finestra. In camera non c'è, ma dalla finestra del bagno la intravedo piangere. Busso al vetro e lei alza il viso, non è molto felice di vedermi e quando si alza per aprirmi la finestra vuole prima sapere cosa voglio.

Jason: «Parlare»
Hope: «Vuoi puntarmi il dito contro come ha fatto mio fratello? Su avanti sfogati pure, dammi della troia, puttana che bacia il primo che passa»
Jason: «Sono venuto qui per sapere perché lo hai fatto, poi se devo ti giudico anche»
Hope: «Mister pagliaccio che giudica, PFF parli proprio tu»
Jason: «Si parlo io, quello che ha letto le ultime pagine del tuo diario dove mi era parso un sentimento nei miei confronti»
Hope : «Ed era così, vuoi la verità? Era così, finché non hai violato la mia privacy. Mi sono vendicata, ti ho forse deluso? Beh anche tu»
Jason: «Io l'ho letto per sapere chi sei»

“Quel che so mi basta, lei non prova nulla per me ormai”. Mi volto per andarmene  ma lei apre la finestra e mi afferra il polso stringendo anche forte.

Jason : «Che vuoi adesso?»
Hope : «Hai detto che mi avresti giudicata»
Jason : «Beh posso solo dirti cara Hope che non sei acida come vuoi far credere, mi fai ridere quando ti incazzi, ti definirei addirittura tenera quando dormi, ma dopo oggi penso che tu sia un' egoista e non hai mai pensato in solo secondo che infondo, magari, mi sentissi in colpa per ciò che ho fatto»
Hope : «Tu credi che non mi senta in colpa per stasera?»

"Bella domanda"

Jason: «Buonanotte Hope»
Hope : «No resta, non voglio stare sola»
Jason : «Sei tu ad allontanarti, tutti gli altri cercano di farti amica, ma tu pensi al fatto di essere la figlia di un mostro. Piuttosto di vendicarti con le persone innocenti dovresti farlo con lui stesso, quando te lo ritrovi davanti»

Lascio Hope a bocca aperta, così, colgo l'occasione del suo silenzio per andarmene a dormire in camera, dove ci ha raggiunto anche Back. Ci diamo la buonanotte tutti e tre, ma io non riesco a prendere sonno, soprattuto dopo la conversazione fatta. Un'ora dopo che mi giro e rigiro, sono ancora nervoso, sudo freddo. Corro in bagno per lavarmi la faccia con l'acqua calda mi siedo sul poggiolo della finestra e noto che la finestra accanto alla nostra camera è ancora aperta. Controllo che non sia entrato nessuno, e non sia successo qualcosa, ma le cose non sono cambiate, Hope è stesa su un tappeto peloso, dormiente, nel bel mezzo di un incubo, come al solito. Il suo corpicino è gelido. Mi avvicino a lei e la abbraccio da dietro accarezzandole i capelli, il suo corpo si rilassa, l'incubo è finito. Non vorrei staccarmi da lei, ma non è giusto se qualcuno ci vedesse chissa cosa penserebbe. 

Hope : «Sapevo che saresti venuto»
Jason : «Ma che sogni tu la notte?»
Hope : «Mio padre, mia madre, mio fratello che è incazzato con me, tutti che mi odiano, soprattutto tu e io allontano tutti è vero, ma nessuno sa comprendermi. Mio padre tutte le notti si intromette nei miei sogni, dicendomi che sarei la sua principessa preferita, non devo avere paura di lui. Una notte stavo per accettare, ma per fortuna Back mi ha risvegliato»
Jason: «Back ti vuole bene a contrario di quel Marcus, beh voleva solo portarti a letto.»
Hope: «A proposito di questo per caso hai letto il diario dall'inizio?»
Jason: «No perché?»
Hope: «Nulla, ora puoi anche andare, io torno a dormire, stavolta nel mio letto»
Jason: «Su questo pavimento gelido da qui accanto a te per scaldarti e se avrai un incubo lo farò cessare»
Hope: «Perché lo fai?»
Jason: «Perché si, tu dormi principessina e fai silenzio»

Non vedo il suo viso visto che si è sdraiata verso il muro, ma sono certo che ci sia stampato un sorriso enorme sopra. Come pensavo, appena si addormenta ha già un incubo, ma appena le stringo la mano smette di tremare. Prendo una coperta in più, Flora e Cristal già dormono beatamente in un letto matrimoniale e per fortuna non si svegliano. Indico a Campanula di fare silenzio prima che vada a chiamare Back, e dopo aver avvolto Hope, esco dalla porta assicurandomi che la finestra sia chiusa.

"Mi sarebbe piaciuto stare li lo ammetto, ma gli altri cosa penserebbero?". Devo dare tempo al tempo anche a suo fratello, per conoscermi meglio.
Passo il resto delle ore di sonno pensando al diario di Hope, alle pagine non lette, ma stavolta le chiederò di persona di raccontarti tutto..