I Dominatori Degli Elementi: Nuovi Supremi (2022)

Capitolo 29: Bimba

Quando finalmente il mio stato di paralizzazione finisce, ho di nuovo il controllo dei miei muscoli. La prima cosa che vedo è il cielo azzurro, limpido e un sole caldo che ricorda l'estate, la sabbia, l'odore di crema solare nell'aria. Accanto a me dormono Flora e Jason, stanchi dalla battaglia. Mi alzo in piedi, un po' barcollo, in mezzo a una folla di persone che non nota la mia presenza; riesco a camminare verso la prima persona che incontro: un uomo anziano, che appena mi vede dice: «Avevate ragione»

"Ragione su cosa?".

Adam mi raggiunge felice di vedermi ed io mi immergo fra le sue braccia, per ricambiare la gioia di vederlo. Mi racconta cosa mi sono persa durante la battaglia: «Back ha dovuto curare Flora a causa di una grave ferita grave allo stomaco. Campanula non ha saputo proteggerla perché, per un attimo, è stata distratta da una guardia molto forte. Jason invece è stato oltrepassato da una tenebra sulla spalla come te, penso si sveglierà fra poco. Questo esercito era davvero misero, i dominatori della luce non erano al corrente, si sarebbero liberati molto prima altrimenti. A si e quando Jason ha ucciso una guardia banalmente ti è caduta proprio addosso..»

Vengo accompagnata in una camera vuota per lavarmi alla svelta. Il castello è pieno di ragnatele e polvere, sembra che nessuno ancora si stia prendendo cura dell'ambiente. "Sono stata colpita per prima, non sono stata abbastanza attenta"

Indosso una giacca in jeans con dei jeans strappati dalle mille sfumature d'azzurro. Lego i capelli in una semplice coda, ed esco dal bagno fresca e profumata. Adam è seduto sul letto dove lo avevo lasciato, con i gomiti appoggiati alle ginocchia.

Adam: «Cristal posso farti una domanda?»
Cristal: «Certo dimmi pure»
Adam: «Che rapporto avevi con Marcus?»
Cristal: «Eravamo amici nulla di cui preoccuparti, non mi interessano ragazzi pervertiti come lui. Perché me lo chiedi?»
Adam: «Ho pensato che magari pensassi a lui come un principe azzurro che ti stava solo aspettando»
Cristal: «Ti svelo un segreto, se prometti che non lo dirai ad anima viva »

"Mi fido di lui". Me lo promette lo stesso.
Cristal: «Io e Flo, non abbiamo mai avuto storielle d'amore, nemmeno ricevuto un bacio sulle labbra. Siamo sempre state io e lei, basta. Guai a te se scopro che lo hai detto ai ragazzi»
Adam: «Ma certo bimba»
Cristal: «Come mi hai chiamata?»
Adam:«Beh, non hai baciato ancora nessuno, quindi sei ancora bambina dai»
Cristal: «È un offesa?»
Adam: «No, certo che no, Cristal non prendertela dai»

In realtà non me la sono presa, ma faccio finta, o forse no, di essere imbarazzata. Non so sinceramente come sentirmi dopo che mi ha chiamata cosi e sopprattuto dopo avergli svelato questo segreto. Mi abbraccia da dietro e tiene le mani sulle mie braccia, annusando i miei capelli che profumano di cocco. Mi chiede scusa e io gli dico di non preoccuparsi, voltandomi incrocio i suoi occhi, domandandomi come è possibile che in dominatore del fuoco abbia gli occhi verdi. Il verde è il colore complementare del rosso."Ma ti sembra il momento di fare lezioni di arte?".

La porta si apre ed entra Back informandoci che Flora si è svegliata, dicendo poi di seguirlo. Adam ed io ci allontaniamo imbarazzati e andiamo verso la porta,ma vengo fermata prima di oltrepassarla. Mi accarezza i capelli e io sento dei brividi su tutto il corpo. In silenzio fa scende l'altra mano dalla mia schiena, fino al fianco, lentamente , avvicinandomi a lui. Le sue labbra mi sfiorano le fossette create dal mio un sorriso incontrollabile. Alzo la testa facendo incontrare la mia bocca alla sua. Provo un brivido assurdo sentendo che sta sorridendo anche lui insieme a me. Metto le mani sul suo petto mentre lui mi stringe più forte. Apro lievemente le labbra e le appoggio sulle sue. Sento i baci lenti che appena finiscono fanno un lieve suono meraviglioso. Veniamo interrotti nuovamente, in un momento magico, il più bello della mia vita.

Back: «Emm voi due, basta fare i piccioncini dietro le porte, muovetevi»
Adam: «Arriviamo»

Adam posa di nuovo lo sguardo su di me, mi bacia la fronte. "Penso di sognare". Si avvicina al mio orecchio per non farsi sentire da Back, sussurra: «Ora non sei più una bambina». Non mi escono le parole dalla bocca, a mala pena respiro, rispondo semplicemente con un sorriso. Mi prende per mano per invitarmi a raggiungere gli altri. Appena vedo Flora le corro in contro per abbracciarla fortemente, per poi prendere il libro dalle mani di Jason e chiedere quale sarà il prossimo pianeta da salvare.

"Un posto caldo vi attende, siate prudenti e attenti a non scottarvi"

Il popolo si prenderà cura del pianeta nell' attesa del ritorno della propria regina. Prendo per mano gli altri formiamo il solito cerchio, chiudo gli occhi pensando a un posto caldo e soprattutto penso ad Adam, a cosa sia successo prima.

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